Ci siamo: scatta il campionato di serie A di basket in carrozzina e la Cimberio vuole ripartire dalle posizioni che nella scorsa stagione l’avevano consacrata come grande sorpresa, regalandole risultati forse insperati alla vigilia come il terzo posto in campionato e in Coppa Italia e il secondo posto nella Challenge Cup, al debutto in campo internazionale.
I varesini ripartono sabato da Parma con un pronostico assolutamente favorevole, visto che la squadra locale, neopromossa in serie A, è già stata battuta nettamente per due volte in precampionato e nulla lascia pensare che possa opporre più di una onorevole resistenza. E tutto ciò a dispetto dell’assenza del polacco Karol Szulc, una delle novità della Cimberio, costretto al palo da un infortunio a una spalla che necessita di ulteriori cure.
Coach Daniele Riva è ottimista e “carico”, non solo in vista della sfida di Parma ma per l’intera stagione: “Dico che la squadra non poteva essere fatta in modo migliore: lo sostengo pur con il rammarico di non avere più a disposizione Kim (e mi spiace che con la sua Nazionale sudcoreana non abbia guadagnato, come l’Italia, il pass per le Paralimpiadi di Rio de Janeiro). Il nostro è un gruppo giovane, con tanta voglia di stare insieme, di migliorare, di crescere. L’olandese Groen è quadrato e posato, lo statunitense Arambula è esplosivo, un concentrato di adrenalina, il polacco Szulc è massiccio e in possesso di un ottimo tiro, peccato averlo avuto per poco tempo a disposizione a causa dell’infortunio. E poi, per concludere con le novità, c’è il giovane Sala che viene da Cantù via Genova e che ci potrà fare gran comodo. Tutti porteranno del valore aggiunto, nessuno è un doppione. E nei tornei che abbiamo disputato, prima a Salsomaggiore e poi a Bergamo, abbiamo scoperto di poter avere a disposizione non due ma tre o quattro quintetti diversi e tutti molto competitivi. In particolare credo che questa squadra saprà esaltarsi in difesa, perchè c’è la mentalità giusta”.
Daniele Riva è un grandissimo conoscitore del mondo in cui opera e lo scorso anno, alla vigilia della stagione, aveva indicato i traguardi che poi la squadra ha raggiunto, passando però un po’ da ottimista a oltranza se non addirittura da visionario… E adesso? “Ho velleità e buoni presentimenti – risponde con un sorriso – e credo che la Cimberio possa ambire a traguardi importanti. Confermare i risultati dello scorso anno mi sembra nelle nostre possibilità ma credo che ambire al secondo posto, giocando le nostre chance contro Cantù, sia anche un nostro dovere”.
La partita di sabato a Parma, pur senza snobbare un avversario che merita tutto il possibile rispetto, non può impensierire Riva e i suoi ragazzi: “Il divario tra la serie B, da dove proviene, e la serie A è piuttosto ampio – spiega il coach dei varesini – – e la GiocoParma lo sta accusando. Schiera un paio di buoni giocatori, come il lituano Stravinskas, reduce da Cantù, e il polacco Szkopik, ma non credo basteranno per reggere l’impatto“.
L’attenzione, dunque, è già rivolta all’esordio casalingo, nella nuova pelestra del Campus dedll’Insubria, in via Monte Generoso, in programma sabato 31 ottobre contro la Amicacci Giulianova, lo scorso anno avversaria della Cimberio nei quarti di finale dei playoff e quest’anno decisamente rafforzata da qualche buon innesto. Ma prima sarà necessario superare lo scoglio di Parma, dove non saranno ammesse distrazioni…
IL PROGRAMMA (1a giornata)
Banco di Sardegna Sassari – Montello Bergamo (ore 18)
Santa Lucia Roma – Millennium Padova (ore 17)
GiocoParma – Cimberio H.S. Varese (ore 18)
Amicacci Giulianova – Banca Marche S. Stefano (ore 18)
GSD Porto Torres – UnipolSai Briantea 84 Cantù (ore 18)
IL PROSSIMO TURNO (31 ottobre)
Cimberio H.S. Varese – Amicacci Giulianova (ore 17)
GSD Porto Torres – GiocoParma (ore 18)
Montello Bergamo – UnipolSai Briantea 84 Cantù (ore 18)
Millennium Padova – Banco di Sardegna Sassari (ore 18)
Banca Marche Santo Stefano – Santa Lucia Roma (ore 18)
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