Tanti rumors sono circolati nei giorni e nelle settimane scorse sul Mozzate Calcio; ora è giunto il momento di fare chiarezza.
Al termine della scorsa stagione, la prima squadra è retrocessa dalla Promozione alla Prima Categoria ed è sorto più di un dubbio sul fatto che la società avesse effettivamente i mezzi finanziari per iscrivere la compagine al prossimo campionato. Si è anche ipotizzato che potesse cedere i diritti sportivi (è uscito il nome di un club di Saronno) occupandosi soltanto del settore giovanile, ma il presidente Marco Marchetti smentisce tutto ciò: “Il calcio non si sposterà da Mozzate. Abbiamo letto anche noi notizie che davano il Mozzate per morto, in procinto di trasferire la sua sede a Cislago e di disputare le partite interne a Saronno, ma non c’è niente di vero. Abbiamo avuto qualche contatto con dirigenti di alcune realtà saronnesi, ma non c’è mai stato niente di concreto”.
Qualcosa di nuovo, tuttavia, ci sarà: “Abbandoneremo la denominazione Mozzate Calcio e ritorneremo a Mozzatese, il nostro nome originario. Ci stiamo muovendo perchè alcuni cittadini di Mozzate si prendano a cuore il nostro progetto e possano darci una mano per il prossimo futuro; noi ci speriamo. Intanto, confermiamo di esserci sia come prima squadra sia come settore giovanile”.
Qualche punto di domanda, tuttavia, rimane: “Ad oggi non sappiamo se ripartiremo dalla Prima Categoria oppure opteremo per scendere in Terza Categoria. Faremo le nostre valutazioni e nel giro di qualche settimana contiamo di definire la nostra posizione. In ogni caso, la prima squadra sarà allenata da Bogani, mozzatese doc e quest’anno a Lomazzo. Il ruolo di ds sarà ricoperto da Antuono, ex giocatore che ora appende le scarpe al chiodo ed è pronto per entrare a tutti gli effetti in società – conclude il presidente – “. Nel frattempo, tutti i giocatori sono liberi di accasarsi altrove e la Mozzatese ripartirà da capo, rifacendo del tutto la rosa.

Laura Paganini