Si chiude con un’avvincente battaglia il 2015 del Club Italia femminile: al PalaYamamay, nell’ultima giornata d’andata della Master Group Sport Volley Cup, le azzurrine escono sconfitte ma a testa altissima dalla sfida con la Pomì Casalmaggiore campione d’Italia, piegandosi soltanto al tie break dopo essere state in vantaggio 2-1. Partita combattuta e a tratti divertente tra due squadre che difendono alla morte su ogni pallone: le ragazze di Lucchi e Bonitta reagiscono bene a un primo set difficile e nel finale annullano anche tre match point, dimostrando grande carattere e personalità. Il Club Italia sale dunque a quota 13 punti in classifica, mentre le ospiti devono cedere a Conegliano il titolo d’inverno in virtù della peggior differenza set.

La serata inizia malissimo per le azzurre, con un primo set che sembra il seguito della brutta prova di sabato contro Busto; dal secondo parziale in poi però le padrone di casa si rivitalizzano, grazie anche agli ingressi di Ofelia Malinov ed Elisa Zanette, autrice di 19 punti (41% in attacco e un solo errore) così come Anastasia Guerra. Nel quarto set il Club Italia torna a soffrire in ricezione (10 gli ace subiti) e anche il tie break si apre con un parziale di 3-8 sul servizio della micidiale Jovana Stevanovic; D’Odorico e compagne però non si perdono d’animo e risalgono fino al 13-14, prima del punto decisivo di Lucia Bacchi. Per le azzurre eccellente prestazione anche di Beatrice Berti (5 muri e 70% in attacco) ma l’intera squadra si è ben comportata, riuscendo a sopperire anche all’assenza di Paola Egonu. A favore di Casalmaggiore hanno pesato d’altra parte l’esperienza di Valentina Tirozzi, top scorer della gara con 23 punti e il 45% in attacco, e di Margareta Kozuch.

Il campionato si ferma ora per lasciare spazio alle attività delle Nazionali: il Club Italia tornerà in campo soltanto domenica 24 gennaio, sempre in casa, contro la Igor Gorgonzola Novara. Le giocatrici azzurre – con l’esclusione delle 4 convocate in Nazionale Seniores – si ritroveranno però a Milano già il 27 dicembre per riprendere la preparazione.

La cronaca:
Discreta cornice di pubblico al PalaYamamay, con una quarantina di tifosi ospiti. In tribuna per assistere all’incontro, con il presidente della FIPAV Carlo Magri, anche il vicepresidente Bruno Cattaneo e le azzurre Nadia Centoni e Antonella Del Core. Il Club Italia, che deve fare a meno di Egonu, schiera la coppia Guerra-D’Odorico in posto 4; in regia Orro, opposto Piani, al centro Berti e Danesi e come libero Spirito. La Pomì sceglie ancora Bacchi e Tirozzi come schiacciatrici, lasciando inizialmente in panchina Piccinini.

Casalmaggiore si fa subito sentire a muro e in difesa e il Club Italia fatica a passare: due muri di Gibbemeyer portano le campionesse d’Italia sullo 0-4 e convincono Lucchi a chiamare time out, ma al rientro in campo Bacchi continua a colpire al servizio e sullo 0-7 il coach azzurro è costretto a inserire Malinov e Zanette. Proprio l’opposta mette a segno i primi punti per la squadra di casa (2-9), ma dopo il time out tecnico la squadra di Barbolini allunga fino al 4-13 con un ace di Tirozzi. Il Club Italia recupera tre punti con Zanette, Guerra e D’Odorico (9-16), ma ci pensano Kozuch e Tirozzi a firmare il controbreak del 9-20. Dentro anche Botezat per Danesi, il set si conclude in breve sulla fast vincente di Stevanovic per il 13-25.

Confermate in campo Malinov e Zanette per il secondo parziale: il Club Italia sembra da subito più in partita (4-3) e prova a staccarsi sull’8-6 con un attacco e un ace di Guerra. Casalmaggiore pareggia subito i conti e si prosegue punto a punto (10-10), ma le azzurre sbagliano meno delle avversarie e riprendono un piccolo vantaggio sul 13-11 grazie al muro di Berti. L’ispiratissima Zanette, con due attacchi vincenti, dà la spinta per il 18-14; Barbolini inserisce prima Piccinini, poi Cambi e Rossi Matuszkova, e proprio quest’ultima si rivela decisiva per la rimonta delle ospiti, che dal 22-18 risalgono fino al 22-21 con un muro della nuova entrata. Il Club Italia però non trema e con Guerra e Zanette si procura subito il set point sul 24-21; Gibbemeyer annulla la prima chance, ma al secondo tentativo ancora Zanette chiude.

Terzo set ancora nel segno dell’equilibrio: Casalmaggiore prova a staccarsi sul 2-4, ma viene subito ripreso e sono le azzurre a scappare sul 9-6 con il muro decisivo. Due splendidi attacchi di Guerra valgono l’11-7; la Pomì però non molla e recupera punto su punto con Tirozzi (12-10, 13-12) fino a coronare la rimonta sul 15-16 con un ace di Stevanovic. Il Club Italia torna subito avanti 18-16 e poi 20-17 con D’Odorico, salvo farsi raggiungere nuovamente sul 21-21 dal muro di Stevanovic. Il finale è in volata: sul 22-22 un attacco di Berti e un lob vincente di Guerra regalano due set point alle azzurre, che li sfruttano subito grazie a un muro della stessa Berti per il 25-22.

Casalmaggiore conferma in campo Piccinini al posto di Bacchi nel quarto set. Una scatenata Stevanovic trascina le sue all’1-5, costringendo Lucchi al time out, e poi firma anche il muro dell’1-7; rientrano Orro e Piani, le azzurre accorciano le distanze sul 5-9 e si riportano sotto fino all’8-11 con Guerra. La Pomì stavolta non si lascia avvicinare, controlla con Kozuch (10-15) e colpisce a muro con Lloyd e Stevanovic per il 12-20. Il finale è tutto rosanero con Bacchi e Tirozzi (13-23) ed è sempre Bacchi a portare le squadre al tie break.

Il set decisivo si apre con una serie di errori in battuta; un attacco out di Guerra consegna il 2-4 a Casalmaggiore, che ancora una volta trova nel servizio di Stevanovic l’arma decisiva per l’allungo: 3-7 e time out azzurro. Le ospiti vanno al cambio di campo avanti di 5 punti, ma il Club Italia non si arrende e accorcia le distanze con D’Odorico (8-11) e Berti (10-12), costringendo Barbolini a giocarsi i due time out. Al rientro ci pensa Tirozzi, con attacco e servizio vincente, a regalare 4 set point alla Pomì; le azzurre riescono ad annullarne ben tre grazie a Guerra e al servizio di Orro, ma al quarto tentativo decide Bacchi.

 

I commenti:

Sofia D’Odorico: “Abbiamo cominciato molto male, ma siamo state brave a trovare il nostro ritmo in corsa; il primo set ormai era perso, dal secondo però abbiamo messo a posto la ricezione e tutto ha girato meglio. Loro sono una squadra forte ed esperta, hanno saputo interpretare il nostro gioco e prenderci le misure. Noi però non abbiamo mai mollato e ci abbiamo creduto fino alla fine. C’è grande fiducia da parte nostra in vista del girone di ritorno”.

Cristiano Lucchi: “Ero sicuro che avremmo affrontato questa partita molto diversamente da quella di sabato, e infatti si è rivisto il Club Italia che stiamo imparando a conoscere: quello che non si arrende mai, che lotta fino alla fine, che ha sì dei blackout ma sa anche come reagire. Dobbiamo essere molto contenti della partita di oggi, perché abbiamo portato a casa un punto contro un’avversaria importante. Da parte nostra c’è massima soddisfazione: stasera siamo scesi in campo con l’atteggiamento giusto e la voglia di far bene. Complimenti alle ragazze e anche a tutto il mio staff”.

 

Club Italia-Pomì Casalmaggiore 2-3 (13-25, 25-22, 25-22, 15-25, 13-15)
Club Italia: Bonvicini ne, Malinov, Spirito (L), D’Odorico 10, Orro, Piani 1, Danesi 6, Guerra 19, Botezat, Berti 12, Minervini (L) ne, Zanette 19. All. Lucchi.
Pomì Casalmaggiore: Bacchi 6, Lloyd 5, Sirressi (L), Cecchetto (L) ne, Ferrara ne, Gibbemeyer 10, Cambi, Piccinini 1, Olivotto ne, Kozuch 21, Stevanovic 18, Tirozzi 23, Rossi Matuszkova 3. All. Barbolini.
Arbitri: Canessa e Zanussi.
Note: Spettatori 700 circa. Club Italia: battute vincenti 2, battute sbagliate 11, attacco 37%, ricezione 44%-30%, muri 10, errori 32. Casalmaggiore: battute vincenti 10, battute sbagliate 7, attacco 42%, ricezione 53%-28%, muri 11, errori 24.

Ufficio Stampa Club Italia femminile