Vuole tornare grande il Legnano del presidente Verdoliva. E per farlo è disposto a chiedere il ripescaggio in Serie D. Ne è convinto anche il vicepresidente Fraietta che ha affermato:”Meritiamo l’ammissione alla categoria superiore per storia, capienza dello stadio e numero di spettatori: nella passata stagione abbiamo avuto quasi sempre oltre mille paganti. Siamo fiduciosi: giocheremo in D“.
Anche Gaetano Paolillo, ex giocatore, già procuratore di illustri i nomi, uno su tutti Kakà, è convinto di riportare il Legnano agli antichi albori. Intervenuto alla presentazione della nuova campagna abbonamenti ha detto: “Contiamo di vendere almeno mille tessere e partiamo proprio da questo numero”. Il dirigente è convinto del ripescaggio e ci tiene a dire che ogni abbonato riceverà un braccialetto lilla con il simbolo del Legnano: “Siamo riusciti a riprendere il vecchio marchio, quello storico che riporta alla mente fasti gloriosi”.
Tra i protagonisti di questa stagione culminata con l’eliminazione contro il Verbano nei playoff di Eccellenza, va menzionato il tecnico Di Gioia, autore di uno strepitoso girone di ritorno. “Siamo riusciti a toglierci certe soddisfazioni perchè siamo stati sempre uniti, abbiamo formato un tutt’uno e i risultati sono arrivati”. Il tecnico dei lilla ha poi voluto elogiare i propri giocatori: “Meritano un plauso, sono stati spensierati giocando molto bene e questo ha dato linfa all’ambiente”. Sui progetti futuri interviene così Di Gioia: “Quando hai alle spalle una struttura solida come la nostra è più facile programmare la prossima stagione. Vorremo avere una squadra ancora più competitiva e giocare in Serie D“. Infine il tecnico esprime anche un pensiero sui tifosi: “Sono stati sempre con noi e i risultati hanno aiutato a creare un legame speciale. I risultati hanno poi portato entusiasmo in tutto l’ambiente e questo ha aiutato anche il gruppo a fare un ulteriore sforzo”.
Marco Mazzetti
(foto www.aclegnano.com)
