La Tigre è nuda. E non è un gran bel vedere. Le nove reti incassate in 180′ hanno tolto la maschera ad una squadra giovane, carina ed occupata (suo malgrado) a recuperare palloni in fondo al sacco. Migliorerà col tempo? Probabile (anche se di tempo, in realtà, non ce n’è molto). Basterà per salvarsi? Mah…difficile. Sicuramente non ne è convinta la società impegnata in questi giorni a completare la rosa attingendo al mercato degli svincolati. E qui veniamo alle magagne. Con tre cartucce da sparare per completare la rosa a 24, le esigenze tecniche e (soprattutto) economiche non sono di facile conciliazione. Così il portiere Bremec finisce in stand by (ma è più no che sì), Spampatti sfuma (causa, si dice, esiguità della proposta) e Coppola attende sviluppi. Nel frattempo Marra non viene ancora tesserato per tenere libera la casella dell’attaccante mentre il centrale difensivo Allan Blaze è in prova allo “Speroni”  dove peraltro lavora ai margini del gruppo.
Situazione fluida, insomma, che in mattinata al termine della rifinitura, Collovati e Nitti provano a sciogliere intrattenendosi per parecchi minuti con Alessandro Oliva. In coda alla chiacchierata il mister si concede con la consueta parsimomia: “Siamo sereni ma concentrati. Abbiamo preparato al meglio la gara di domani con l’AlbinoLeffe”. Ipotesi di formazione a beneficio degli astri: “Ho già fatto ruotare tutti i ragazzi. La rosa è questa. Il ritorno al 4-4-2 è una possibilità”. Quindi, a spanne, con Margaglio fuori due turni per squalifica, facciamo Demalija in porta, Jiday, Pisani, Marchiori (comunque in ballottaggio con Zaro) e Taino dietro, Bastone, Degeri, Sampietro e Possenti in mezzo, Montini e Vernocchi in attacco. Tra i convocati torna Cavalieri (che dovrebbe però partire in panca) mentre fanno la loro prima apparizione Salifu e il giovane Fontana. Tutti da stabilire i tempi di recupero di Bigazzi il cui ginocchio è ancora sotto osservazione. La formazione di Sassarini turba invece il giusto: “Hanno perso 2-0 con il Bassano che è una squadra molto attrezzata. Cambiano spesso disposizione passando dal 4-3-3 al 4-4-2? Non fa molta differenza”. In effetti, nelle prime due gare, il problema non è certo stato il modulo degli avversari. Mentre potrebbe esserlo la presenza dell’arbitro Silvia Tea Spinelli con cui (a partire dal 4-0 rimediato a gennaio dalla Torres) i precedenti sono poco incoraggianti. Così come (nessun accenno di sessismo, sia chiaro) con tutti i fischietti o gli assistenti in rosa incrociati dalla Pro Patria negli ultimi 15 anni.
Questioni di genere a parte, ciò che allarma è il senso di rassegnazione letto in filigrana nelle prime due uscite stagionali. Un fatalismo che non deve diventare alibi. Anche per la nuova proprietà, accolta a Busto con un’apertura di credito che rischia però di essere esaurita già in queste prime settimane. Nelle quali vanno anche saldati i primi segnali di scollamento tra le due anime del nuovo corso (leggasi SportPlus4You e Patrizia Testa & Friends). Onde evitare che la coppia scoppi (come registrato su queste colonne lo scorso 10 settembre alla nascita del sodalizio). Mettere in discussione un progetto dopo una manciata di giorni sarebbe un’imprudenza. Evidenziarne le incongruenze è invece un dovere irrinunciabile.

A seguire lista ufficiosa dei 22 convocati per il match di domani con l’AlbinoLeffe (Bergamo, Stadio “Atleti Azzurri d’Italia”, ore 17.30):
Portieri: Demalija, La Gorga
Difensori: Jidayi, Manti, Marchiori, Pisani, Regno, Taino, Zaro
Centrocampisti: Bastone, Cavalieri, Degeri, Douglas, Fontana, Possenti, Salifu, Sampietro
Attaccanti: Costa, De Vincenzi, Filomeno, Montini, Vernocchi

Giovanni Castiglioni