Momento nero in casa Varese dove, oltre che con i brutti risultati e con la classifica, si deve fare i conti anche con l’infermeria piena. Durante la partita di ieri sera a Cittadella, persa amaramente per 3-0, Forte è dovuto uscire dopo 45′ per un fastidio all’adduttore. Oggi il giovane attaccante si è limitato a svolgere solo terapie e nei prossimi giorni si sottoporrà ad un’ecografia. Acciacchi anche per Fiamozzi e Falcone che hanno lavorato in piscina. Il primo ha subito un trauma al piede destro, mentre a mettere in difficoltà l’esterno durante la partita sono stati i cambi.

Terapie e piscina per gli infortunati di vecchia data: Lores Varela, Rossi ed Osuji che stanno continuando il loro programma di recupero. Nei prossimi giorni si sottoporranno ad ulteriori esami per valutare le loro condizioni. Lo staff medico non si sbilancia sui tempi di recupero; il primo a poter rientrare sarà Rossi, mentre tempi più lunghi per Varela. Difficilmente il centrale di difesa ce la farà però per la sfida casalinga di sabato contro il Bologna.

Capitolo Neto. Il capitano si è operato ieri al piede sinistro ed è a riposo assoluto. Al momento non può appoggiare il piede a terra e salterà diverse partite. Una volta “smaltito” l’intervento potrà iniziare un lavoro in piscina per poi concentrarsi sul recupero muscolare prima di poter tornare a correre.

Oggi la squadra si è ritrovata nel pomeriggio allo stadio “Franco Ossola” dove chi ha giocato ieri si è limitato ad un lavoro defaticante; il resto della rosa invece ha disputato una partitella a campo ridotto con l’aggiunta di qualche giovane Primavera per completare i ranghi. Domani e venerdì il Varese si allenerà di nuovo a Masnago.

Elisa Cascioli