E’ tempo del rinnovo delle cariche societarie per la Società Ciclistica Alfredo Binda. Al termine del quadriennio, il presidente Renzo Oldani e i componenti del consiglio direttivo si rimettono in gioco nell’Assemblea Ordinaria Elettiva prevista per martedì 24 febbraio nella sede sociale a Sant’Ambrogio di Varese.
Proprio in questi giorni, la società che porta il nome del tre volte Campione del Mondo Alfredo Binda festeggia l’ottantaseiesimo di fondazione e quest’anno la classicissima Tre Valli Varesine compirà 95 anni: “Sono dei compleanni importanti che testimoniano la nostra costante presenza nel ciclismo – afferma Oldani – io ho l’onore di presiedere questa società dal 2004 e negli ultimi anni c’è stato un notevole incremento delle nostre attività ampliando la sfera dei nostri interessi”.
Dopo così tanti anni di presidenza non manca certo l’entusiasmo per il numero uno biancorosso: “Veniamo da un’annata, il 2014, molto intensa. Abbiamo organizzato più di un evento in ogni mese dell’anno e tra questi oltre alla Tre Valli Varesine i Campionati Italiani donne Juniores e Elite, ma mi piace sottolineare i molti eventi a scopo benefico, le manifestazioni rivolte al ciclismo giovanile, al ciclismo giovanile femminile, le serate rivolte agli appassionati di ciclismo e l’appuntamento con il fuoristrada”. Una società di grande blasone  con alle spalle l’organizzazione di due Campionati del Mondo, ma ancora motivata: “Il nostro impegno nel ciclismo è giornaliero, con i consiglieri e i collaboratori è un confronto continuo e questo ci permette di avere un ruolo di primo piano nella promozione del territorio e del ciclismo a ogni livello, nelle collaborazioni con atri gruppi sia in ambito sportivo che nel sociale. Quello che mi conforta è  il coinvolgimento di alcuni giovani che si sono avvicinati con grande disponibilità alla nostra società e ci stimolano e ci inorgogliscono i continui coinvolgimenti di Enti e Associazioni, siamo veramente in un buon momento della nostra storia”.
In vista del rinnovo delle cariche sociali Renzo Oldani conclude: “Penso che il motto “fatti non parole” possa rendere l’idea dell’attuale Società Ciclistica Alfredo Binda e sono certo che il nuovo direttivo continuerà su questa strada. Abbiamo un gruppo dove vige la massima trasparenza dove le iniziative vengono condivise, dove che collabora ha i propri spazi e le proprie soddisfazioni, forse anche per questo riusciamo a fare tanto e riusciamo a coinvolgere così tanti appassionati di ciclismo”.

Sergio Gianoli