Sarà l’Azeryol Baku l’avversario dei playoff a 12 della Unendo Yamamay Busto Arsizio: è questo l’esito del sorteggio che si è effettuato questa mattina in Lussemburgo. La gara di andata si svolgerà a Baku tra il 10 e il 12 febbraio, il match di ritorno, invece, si giocherà al Palayamamay di Busto Arsizio tra il 17 e il 19 febbraio (le date devono ancora essere definite). La Final Four si terrà il 4 e 5 aprile in Polonia,Szczecin, in casa del Chemik Police che di diritto, dunque, è già qualificato alle fasi finali senza passare per i due turni di playoff.

La UYBA si è qualificata per i playoff a 12 come seconda migliore seconda e, grazie alla promozione del Chemik Police in qualità di organizzatore delle Final Four, è salita come testa di serie e ha sventato il pericolo di incontrare una tra le più temute formazioni turche (Fenerbahce, Eczacibasi o Vakifbank) che puntano alla vittoria finale. E ha pescato ancora una volta l’Azeryol Baku, già incontrato l’anno scorso nel girone eliminatorio (eliminate entrambe le squadre dalla corsa ai playoff a 12) e l’anno prima ancora, nel 2013 quando le farfalle hanno strappato la storica qualificazione alle Final Four di Champions League vincendo al Palayamamay, perdendo a Baku la gara di ritorno, ma imponendosi al decisivo golden set.

Sorteggio Champions League Yama 2014-15Guardando alle prossime avversarie delle biancorosse, l’Azeryol Baku è arrivato secondo del girone B con 11 punti, alle spalle della capolista Fenerbahce, contro la quale ha perso sia all’andata che al ritorno. Facili le vittorie ottenute contro la Stiinta Bacau, fanalino di coda della pool, mentre il Nantes è stato battuta al tie-break all’andata in Azerbaijan e con un netto 0-3 in Francia ieri sera.
L’Azeryol Baku è allenato da Aleksandr Chervyakov e l’elemento più pericoloso è l’opposto Jovana Brako?evi?, passata per Conegliano dal 2007 al 2010 e che l’anno scorso ha vinto Supercoppa turca, Coppa del Mondo per club e il relativo premio come MVP della competizione, Coppa di Turchia e campionato con la maglia del Vakifbank. Altra conoscenza del nostro campionato è la schiacciatrice serba classe ’82 Jelena Nikoli?, con trascorsi a Reggio Emilia, Bergamo, Vicenza e Padova prima di spiccare il volo verso la Turchia e il Vakifbank, con il quale l’anno scorso ha fatto incetta di titoli. Avversario, quindi, insidioso per Marcon e compagne, ma che le farfalle hanno le qualità di riuscire a superare.
Da organizzare la sempre lunga e non agevole trasferta in Azerbaijan, che cade nella settimana che porta alla sfida interna contro Casalmaggiore e che è preceduta dalla trasferta di campionato ad Urbino.

Per regolamento, i playoff a 12 si disputano su incontri di andata e ritorno ed eventuale Golden Set nel caso in cui le due squadre abbiano conseguito lo stesso numero di punti tra andata e ritorno (il 3-0 e il 3-1 assegnano 3 punti alla squadra vincente e 0 alla squadra perdente, il 3-2 assegna 2 punti alla squadra vincente e 1 alla squadra perdente). Le sei formazioni vincenti accedono ai playoff a 6 e le tre vincenti, a cui si aggiunge il club ospitante, staccano il pass per la Final Four.

L’altra italiana, la Nordmeccanica Rebecchi Piacenza, incontrerà la Dinamo Mosca con andata a Piacenza e ritorno in Russia. In caso di passaggio del turno della Unendo Yamamay Busto Arsizio, nei playoff a 6 le biancorosse si scontrerebbero con la vincente tra Piacenza e Dinamo Mosca.

Il Direttore Generale biancorosso Massimo Aldera ha così commentato l’esito dell’urna: “Baku è ormai una costante delle nostre avventure nelle coppe europee. Non è proprio una trasferta agevole dal punto di vista logistico, ma lì, in Azerbaijan, c’è una parte importante, significativa, del volley femminile che conta di questi ultimi anni, e non possiamo certo considerare questo fatto una sorpresa”.
E’ un sorteggio che soddisfa? “Come sempre si può affermare che poteva andare meglio o peggio. Quello che invece è certo è che a questo livello della massima competizione internazionale per club al mondo, di facile, di scontato, non c’è proprio più nulla, così come nulla deve essere peraltro considerato impossibile, anche se per proseguire dovremo mostrare tutto il nostro valore. Abbiamo una nuova chance di giocarci le nostre possibilità, e sono sicuro che lo faremo al meglio, come tante volte già accaduto. L’Azeryol è una squadra con grandissime individualità che dobbiamo guardare con assoluto rispetto, sarà una bella sfida, penso equilibrata, perché ritengo che noi non siamo certo da meno, e vogliamo anzi esprimere i nostri valori tecnici e tutta la nostra organizzazione di squadra nelle due partite che ci aspettano”.

 

Gli accoppiamenti dei playoff a 12:
Dinamo Kazan – Vakifbank Istanbul
Dresda – Fenerbahce
Cannes – Zurigo
Agel Prostejov – Eczacibasi
Azeryol Baku – Unendo Yamamay Busto Arsizio
Piacenza – Dinamo Mosca

Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani)