IL RITROVO – Raduno sotto il sole cocente di Venegono Superiore per la nuova Varesina guidata ancora da Marco Spilli che si appresta ad affrontare la Serie D, categoria conquistata ai playoff. Sul campo di gioco, dove sono già iniziati i lavori di rifacimento (la società ha comunque ottenuto la deroga), tira un venticello fresco e a mano a mano che i giocatori escono dallo spogliatoio si presentano alla stampa. Il primo a concedersi a microfoni e taccuini è però il tecnico Spilli: “Salvarci sarà la nostra vittoria” annuncia. “Non vogliamo fare proclami. Siamo pronti ad affrontare la categoria in cui c’è un abisso dal punto di vista tecnico e dei singoli, ma non dal punto di vista fisico rispetto all’Eccellenza”. Dal primo luglio partirà la campagna abbonamenti, mentre le amichevoli fissate sono tre.

LA ROSA – Per la porta sono arrivati due giovani ’96: Simone Mercuri dell’Atalanta (era alla Caronnese) e Antonio Ciccarelli dal Città di Castello. Per la difesa si è scelta l’esperienza di Claudio Miale, ex Varese classe 1982, nuovo acquisto in compagnia di Lorenzo Moretti, 96′ dalla Reggiana e Davide Groppo, ’96 dal Rapallo Bogliasco. Confermata l’ossatura della squadra: i difensori Albizzati, Allodi, Barni, Manuzzato, i centrocampisti Buzzi, Tino, Di Caro, Kate e gli attaccanti Caon Federico, Rampinini e Veronesi sono i punti fermi. A completare la metà campo ci sono Stefano Baldan, classe ’91 dalla Caronnese e i due 1997 Stefano Valentino e Nicolò Oldrini.
I volti nuovi in attacco sono invece quelli di: Simone Moretti, classe 1983 cresciuto nel settore giovanile del Varese con alle spalle diversi campionati in serie C arrivato dalla Caronnese, Marco Rossi, classe ’97 dalla Sestese e Axel Caldirola, classe 1998 dalla Mozzatese. C’è poi l’attaccante Alessandro Urso che ha avuto un brutto incidente stradale sabato sera. Gli è stata asportata la milza e potrà tornare a correre tra circa due mesi.
Questo il commento di Spilli sulla campagna acquisti: “Sono molto contento di come si è mossa la società. Sulla carta penso di avere un’ottima squadra, ma come sempre sarà il campo a dirlo”. I gironi devono ancora essere diramati: “In generale quello A è un po’ più semplice del B, ma tutti e due hanno dei pro e dei contro”.
Con Marzio passato al ruolo di allenatore e il saluto di Cristian Caon, chi indosserà la fascia di capitano? “Penso che il mister non abbia ancora deciso – commenta Massimiliano Di Caro -. Sono arrivati tanti giocatori nuovi d’esperienza e dunque il capitano potrebbe essere uno di loro; oppure la fascia potrebbe andare a uno della ‘vecchia guardia’. In ogni caso chiunque sarà capitano lo meriterà. e porterà la fascia con onore. C’è grande entusiasmo. Questo è il coronamento del percorso iniziato due anni fa. La categoria è difficile, i giocatori sono importanti. Ci saranno delle difficoltò, ma siamo una squadra che ha cuore e si sa adattare alle situazioni. Non sono spaventato, abbiamo voglia di iniziare e di dimostrare che in D possiamo starci benissimo”.

CAPITOLO VARESE – Nelle scorse settimane il nome della Varesina è stato accostato a quello del Varese. C’è chi, vista la sparizione del calcio professionistico nel capoluogo, ha ipotizzato di veder giocare la squadra al “Franco Ossola”. “Sarebbe stata una delle più grosse stupidaggini – commenta Spilli -. Una storia di più di cento anni non può essere cancellata da un fallimento. Noi siamo sotto al Varese, tanti dei nostri ragazzi lo tifano. Non c’erano i presupposti. La gente avrebbe dovuto tifare un’altra squadra e non si può chiedere una cosa del genere ai tifosi”.
In merito è nata anche una diatriba dopo le dichiarazioni rilasciate da Ricky Sogliano che, a modo suo, ha pronunciato parole forti: “Nessuno che finora ha giocato in un pollaio potrà mai giocare al Franco Ossola”. Raggiunto da noi telefonicamente ha precisato che la sua frase “è stata fraintesa – ci dice -. Il mio concetto era nel rispetto dei tifosi del Varese e della città. Vorrei che non si confondesse con una realtà che ha una sua identità precisa ed è un’altra cosa. Auguro le migliori fortune ad una società ben organizzata come la Varesina della famiglia Di Caro”.
Domanda d’obbligo sul Varese anche per l’ex Miale: “Sono molto rammaricato per come sta andando a finire. Avrei voluto fosse riuscito a ripartire dalla Lega Pro. E’ un grosso peccato, sarò sempre tifoso di quei colori; ora penso a fare bene qua. Sono a due passi da casa e spero di mettere a disposizione la mia esperienza. Sono molto felice di far parte di questo meraviglioso progetto. Ci toglieremo soddisfazioni”.

ROSA VARESINA 2015/2016:
PORTIERI
:
MERCURI SIMONE 1996
CICCARELLI ANTONIO 1996
PROVENZANO ANTONINO 1996
ROSSO GIANLUCA 1997
GIORGETTI LUCA 1997

DIFENSORI:
ALBIZZATI ALESSANDRO 1986
MIALE CLAUDIO 1982
ALLODI FRANCESCO 1995
MORETTI LORENZO 1996
BARNI DAVIDE 1996
GROPPO DAVIDE 1996
MANUZZATO MATTIA 1995

CENTROCAMPISTI:
BALDAN STEFANO 1991
VALENTINO STEFANO 1997
DI CARO MASSIMILIANO 1987
OLDRINI NICOLO’ 1997
TINO LUCA 1985
KATE THOMA 1994

ATTACCANTI:
CAON FEDERICO 1990
RAMPININI DAVIDE 1989
URSO ALESSANDRO 1995
MORETTI SIMONE 1983
ROSSI MARCO 1997
CALDIROLA AXEL 1998
BUZZI LUCA 1996
VERONESI LORENZO 1996

Staff
Allenatore: MARCO SPILLI
Allenatore in 2^: ALESSANDRO MARZIO
Prep. Atletico: PATRIZIO RIBOLZI
Prep. Portieri: GIORGIO CERMESONI
Fisioterapista: WALTER BANFI
Medico Sociale: FABRIZIO MURA

Elisa Cascioli