Wolosz 7: è un’ottima direttrice d’orchestra e stravince il confronto prima con la pari ruolo Kitipova e poi con Kurt, lanciata nella mischia dal terzo set. Si appoggia tanto a Diouf, che le azere temono molto, e sente calda, a ragione, anche Havelkova. E’ brava a muro dove sbarra la strada alle azere 3 volte. La sua prestazione ribadisce di come stia attraversando un buon momento di forma fisica e mentale.
Diouf 7,5: 22 punti di cui un ace e 4 muri con il 38% in attacco sono i numeri di una giocatrice che si conferma anche al di fuori dei confini nazionali e con avversarie di alto livello. Wolosz chiama e lei risponde “presente” con lucidità. Sotto la cura Parisi, sta imparando anche a difendere.
Lyubushkina 7: per lei sono 9 i punti totali, di cui uno a muro e un ace realizzato proprio sul finale di gara. Se è bloccata a muro, lei ci riprova e lo fa con maggiore determinazione.
Pisani 8: la sua miglior prova stagionale. Ben 5 dei 15 muri di squadra portano la sua firma (2 fondamentali nel finale di primo set), le sue battute sono sempre insidiose e mette a segno anche un ace, in attacco non sbaglia mai e sigla in totale 10 punti con il 67% in attacco. Una prestazione da incorniciare che fa ritrovare il sorriso a lei e ai tanti tifosi che l’hanno sempre sostenuta.
Marcon 7: la capitana fatica un po’ in attacco (5 punti su 21 palloni arrivati e 7 murate prese) e ricambia con il solito convincente contributo in seconda linea. E’ mirata costantemente dal servizio dell’Azeryol, ma lei non si scompone e chiude con quasi il 60% di ricezione.
Havelkova 7,5: il suo turno in battuta in salto sul finale di primo set è impeccabile e porta la UYBA dal 20-16 al 21-24. La numero 16 forza sempre il servizio (1 ace) e produce scompiglio nella metà campo dell’Azeryol; in attacco commette solo 3 errori e accumula un bottino di 13 punti (43% in attacco) che diventano 15 complessivi contando l’ace e un muro.
Leonardi 7: consapevoli della sua abilità, le azere preferiscono battere altrove e la prendono di mira poche volte. Si nota soprattutto per le difese e le coperture e finisce la sua gara con il 67% di ricezione positiva e il 33% di perfetta.

LA PARTITA

Laura Paganini
(foto da www.cev.lu/)