Wolosz 6,5: punta tanto su Diouf e non sbaglia perchè la numero 13 è in grande spolvero. Corre molto e non sempre è precisa. Va in crescendo mettendo a segno anche quattro punti.
Diouf 8: dopo un primo set in ombra, sale in cattedra e non lascia scampo. Mette a terra ben 30 punti (47%) conditi anche da 3 muri niente male. Il premio MPV non può che essere suo. In netta ripresa.
Lyubushkina 7: è una delle più temute e lo dimostra: quando viene servita difficilmente sbaglia (2 errori) e sigla 9 punti (2 muri) con il 43%. Una garanzia.
Pisani 6: anche se in attacco è servita poche volte (9), fa registrare 4 punti con il 44%. Stampa due muri sugli 11 di squadra.
Havelkova 6: pur essendo la seconda migliore marcatrice biancorossa con 12 punti, la sua percentuale in attacco si ferma al 29%; sbaglia molto e anche in battuta potrebbe essere più efficace. E’ bersagliata dal servizio modenese e la ricezione regge bene con un buon 86% di positiva e 38% di perfetta.
Marcon 6,5: la capitana è brava soprattutto nel secondo set quando firma tre punti che suonano la carica; in seconda linea è sempre presente con il 73% di positiva e il 45% di perfetta.
Leonardi 6,5: i numeri dicono 80% di positiva e 55% di perfetta: una buona gara per il libero della UYBA, giocata con attenzione fino alla fine.
Michel 7: entra su Pisani nei finali di set e mette già tre punti con tre “muroni” in tre momenti decisivi. Cos’altro chiederle? Asso nella manica.
Mariella Lamonica e Laura Paganini
