Per gli affamati di calcio giocato ci sarà da aspettare. Ieri a Firenze il Consiglio Direttivo di Lega Pro ha infatti approvato all’unanimità (voto del patron della Pro Patria Vavassori compreso) la richiesta avanzata dal consigliere Giovanni Lombardi di rinviare l’avvio del campionato. I motivi? Semplicemente l’opportunità di attendere il secondo grado di giudizio per i processi sportivi che si celebreranno non prima della seconda metà di luglio per le vicende di calcio scommesse deflagrate nelle settimane e nei giorni scorsi. Serie B, Lega Pro e Serie D quindi dovranno molto probabilmente rivedere le date del primo fischio d’inizio. La parola passa ora al Consiglio Federale che oggi (a partire dalle 13) non potrà che ratificare quella che più che una scelta pare una necessità.

 Giovanni Castiglioni