Svolta in casa Legnano dove il presidente Salvatore Verdoliva si è dimesso. Tutto è successo nella tarda serata di ieri, quando Verdoliva stesso ha annunciato il suo addio tramite un comunicato stampa diramato in seguito a quello dei giocatori, del ds Guidetti e del team manager Tajé attraverso il quale hanno espresso “la nostra vicinanza al Sig. Paolillo Gaetano, nostro Patron e condottiero dell’AC Legnano. Lo ringraziamo per il lavoro svolto e per il sostegno morale e tecnico a tutta la squadra. La sua persona unita alla sua esperienza e competenza nel mondo del calcio riteniamo sia un valore inestimabile per il Legnano calcio e ci auspichiamo la continuità per continuare a vincere con lui. Noi crediamo nel suo Progetto“.

La risposta di Verdoliva è arrivata poco dopo: “Prendo atto della volontà espressa poco fa dai giocatori del Legnano Calcio, dal Direttore Sportivo Paolo Guidetti e dal Team Manager Mario Taje, per verdoliva legnanorassegnare le dimissioni da Presidente dell´AC Legnano Calcio. In questi giorni la contrapposizione tra me il sig. Paolillo è stata interpretata come mio desiderio di defenestrarlo e prendere il comando. In realtà, mi sono semplicemente fatto portavoce di un malessere di buona parte dei soci per l´assenza di democrazia, di chiarezza e di condivisione delle decisioni importanti. Mi sono fatto portavoce dell’assenza di un progetto (che, a tutt´oggi, checché se ne dica, non esiste) che mi aveva spinto a rifiutare di firmare la domanda di ripescaggio per la Serie D. Resterò comunque socio dell´AC Legnano, con la promessa di essere l´occhio vigile all´interno della società. Sarò il garante di chi ama questa maglia e mi adopererò per riportare trasparenza e rispetto delle regole. Che dire, sono stati cinque mesi fantastici nei quali ho avuto modo di toccare con mano ciò che i colori lilla rappresentano per questa città. Ho imparato tanto da questa esperienza e sicuramente ne esco arricchito dal punto di vista umano. Lascio una società che ho portato dalla retrocessione alla soglia dei play off. Lascio una società a cui ho regalato il marchio ´AC Legnano´. Lascio una società pronta per correre ed inseguire traguardi consoni al proprio blasone. Vi prego di credermi: la mia scelta è stata sofferta. Avevo capito io, uomo abituato alle aule di tribunale e catapultato in cima ad una società calcistica, di aver fatto il mio tempo. Il tempo di sistemare tutto ciò che gira intorno alla palla da gioco ma che gioco non è. Ringrazio i volontari (vera colonna portante di questa società), i giocatori, lo staff tecnico, i membri del direttivo, i soci, i tifosi e tutti coloro che hanno a cuore il Legnano Calcio. A Voi tutti auguro di poter realizzare l´impossibile”.

Verdoliva aveva rimesso il mandato ai soci in vista dell’assemblea straordinaria convocata per stasera che vista la sua decisione è stata revocata. Ora la palla passa a Paolillo.

e.c.