Tempo di bilanci per il Morazzone dopo una stagione vissuta ai vertici e ad un anno dall’insediamento della nuova società.
La società per voce dell’Amministratore Delegato, Costa, non nasconde la soddisfazione, seppur velata da un pizzico di amarezza, per l’annata calcistica appena conclusa: “La stagione è stata assolutamente positiva, nonostante un po’ di delusione per i playoff mancati di un solo punto”. Costa si addentra nei perché di un bilancio ritenuto positivo: “La nostra stagione rimane positiva perché con la prima squadra, nella cui rosa ci sono molti giocatori provenienti dal nostro settore giovanile, siamo andati ben oltre le aspettative”. Settore giovanile vero cardine del progetto del nuovo Morazzone: “Abbiamo puntato e continueremo a puntare anche nel prossimo futuro sulla formazione dei nostri giovani, partendo da un rilevante rinnovamento strutturale che, con il contributo prezioso dell’Amministrazione, prevede l’ampliamento degli spogliatoi e il rifacimento del campo centrale con un fondo in erba sintetica”.
Investimenti per guardare al futuro, senza perdere di vista anche quello più prossimo: “Nella prossima stagione giocheremo per essere competitivi, con il passaggio in Prima squadra di alcuni nostri giocatori della Juniores regionale e con la riconfermata guida di mister Dallo”.

Dallo MorazzoneMarco Dallo, che fisicamente incarna filosofia e operatività del progetto, traccia un bilancio dell’annata appena conclusa: “Per noi quello trascorso è stato l’anno zero, una stagione, quindi, più che positiva, considerate le premesse iniziali, anche se rimane l’amaro in bocca per i playoff  mancati di un solo punto”. Dallo, nel doppio ruolo di mister e direttore sportivo, guarda già al futuro, dando una anticipazione dei futuri passi: “La nostra realtà societaria ci impone di crescere in casa i giocatori, cercando di alzare il livello il più possibile al fine di avere ragazzi già pronti per inserirsi in Prima squadra. Nella prossima stagione almeno 4-5 giocatori della Juniores regionale approderanno in Prima squadra. Ci sono le basi per far bene anche l’anno prossimo e per questo devo ringraziare anche i miei collaboratori: Michele Cerutti e Daniele Segato, elementi fondamentali per riuscire a mantenere nell’arco di una stagione i ritmi  necessari”.

Segno più anche da parte dei protagonisti sul campo, con capitan Sacco che pone l’accento sulla forza del gruppo: “L’aspetto più positivo della stagione appena terminata è stata la forza del gruppo, nel quale giovani e giocatori esperti si rispettano e integrano costituendo un buon amalgama. Come tutti i miei compagni, anch’io ho provato un po’ di delusione per i playoff mancati di un soffio, ma il rispetto e la coesione tra di noi sono la miglior premessa per fare bene anche nel prossimo campionato”.

 Marco Gasparotto