Leggera rifinitura mattutina presso il campo in sintetico adiacente allo stadio per il Varese 1910 che alle ore 13 di oggi partirà in pullman alla volta di Terni e domani alle ore 20.30 si congederà dalla Serie B contro la Ternana.

imageDopo aver guidato l’allenamento, mister Bettinelli si presenta in sala stampa per quella che è la sua ultima conferenza stagionale: “Indubbiamente provo una sensazione di tristezza  – esordisce Bettinelli -. Con la partita di domani abbandoniamo la serie cadetta dopo un ciclo lungo cinque anni, ma in cuor mio sono convinto che il nostro sia solo un arrivederci perchè presto ritorneremo nella categoria che ci compete, ossia la Serie B. Certamente, visto il risultato finale, qualcosa non ha funzionato in questa annata. Avrei potuto fare qualcosa di diverso o di più, ma con i “se” e con i “ma” non si fa tanta strada e la dietrologia non mi piace. Credo che ognuno di noi, da me ai giocatori alla società, abbia fatto il meglio possibile e abbia sempre pensato al bene del Varese“.
Il mister preferisce non guardare al passato, ma si concentra sul futuro che si chiama Ternana: “Per me il campionato non è ancora finito e domani abbiamo in programma una gara importantissima – prosegue -. Non so dire quale sia stato il momento in cui ci siamo accorti di non aver più la forza di risalire verso la salvezza e non mi interessa nemmeno. Non mi va parlare oggi di quello che è stato e non di quello che ancora deve avvenire, voglio solo pensare alla Ternana. Farò i bilanci a mente fredda e dopo il 30 giugno, data in cui scade il mio contratto con il Varese. E’ prematuro soffermarci sul mio futuro e mi confronterò con la società solo a tempo debito; quello che mi sento di dire fin da ora è che la categoria in cui giocherà il Varese per me non fa e non farà la differenza, in caso di necessità io ci sarò“.

Concentrandosi proprio su domani, Bettinelli ribadisce l’intenzione di onorare il campionato e la maglia fino alla fine: “Anche nel momento in cui la matematica ci ha condannato alla retrocessione, non abbiamo mai pensato di mollare o di tirare a campare. Il nostro volere e dovere è sempre stato quello di affrontare ogni partita con il giusto atteggiamento; se avessimo fatto diversamente, avremmo favorito alcuni avversari e avremmo in qualche modo falsato il campionato. Noi, invece, siamo sempre stati corretti e lo saremo anche domani: cercheremo il risultato. Lo sport insegna questo e non è un di più il voler onorare il campionato fino in fondo, dovrebbe essere così per tutti, dovrebbe essere questa la normalità e non un’eccezione. Il risultato può venire o non venire, ma l’atteggiamento deve essere sempre positivo e anche domani a Terni siamo pronti a dimostrarlo“.
Inevitabile un commento del mister sulla bufera scommesse che sta imperversando in Lega Pro e Serie D e sta toccando anche la Pro Patria: “Sono molto rattristato per le notizie che mi giungono, anche se per avere un quadro più completo ritengo che sia preferibile aspettare che la giustizia faccia il suo corso. Sono situazioni che fanno male al calcio e allo sport in generale“.

Il Varese si presenterà al “Liberati” di Terni con molte defezioni, ma in una condizione fisica che il mister definisce “ottima, come abbiamo mostrato anche nelle ultime sfide. Siamo un po’ rabberciati perchè alcuni giocatori hanno ancora problemi di cartilagini e tendini e penso a Neto, Zecchi, Osuji o Falcone. Numericamente siamo in difficoltà, ma quelli che partono per l’Umbria stanno bene. Avrò di nuovo la fortuna di far giocare un gran numero di giovani che rappresentano il futuro del Varese. In porta ci sarà ancora La Gorga e ci sarà spazio anche per Dondoni, Truzzi e Piccoli“.

Venendo alla possibile formazione, La Gorga, dopo l’ottima prestazione contro il Pescara, sarà riconfermato tra i pali. In difesa, al posto dell’acciaccato Fiamozzi, giocherà Luoni con Dondoni che partirà dal primo minuto come centrale al fianco di Rossi; fascia sinistra affidata a De Vito. A centrocampo, come centrali potrebbero essere chiamati in causa Barberis e Capezzi con l’alternativa Truzzi come titolare o in corso d’opera, senza dimenticare che Blasi rientra dalla squalifica. Mister Bettinelli potrebbe decidere di affidargli per l’ultima volta la maglia da titolare e la fascia di capitano. Sugli esterni Jakimovski e Culina, che bene hanno fatto contro il Pescara, con Cristiano pronto. In attacco la scelta obbligata vedrà partire dall’inizio Forte e Miracoli.

 

I 22 CONVOCATI:
Portieri: La Gorga, Birighitti, Seitaj
Difensori: Luoni, De Vito, Dondoni, Fiamozzi, Rossi, Mancino, Rojas
Centrocampisti: Blasi, Lores Varela, Barberis, Capezzi, Culina, Jakimovski, Cristiano, Truzzi, Piccoli
Attaccanti: Miracoli, Capello, Forte

NON CONVOCATI
Squalificati: Borghese
Indisponibili: Perucchini, Falcone, Neto Pereira, Osuji, Zecchin, Jebbour, Simic, Corti

 

RISULTATI E CLASSIFICA

Laura Paganini