Gara decisa dagli episodi, a Trezzano si sono verificate un’espulsione dubbia del Trezzano e un gol del Varese annullato tra le polemiche. Per la prima volta in campionato la capolista si è ritrovata in svantaggio e ha dovuto inseguire. “Non voglio neanche discutere sull’operato degli arbitri – esordisce Giuliano Melosi -. Sono impreparati ed il livello è basso in generale. Preferisco concentrarmi sulla partita dei miei che non mi è piaciuta molto. A fine primo tempo ero molto arrabbiato; avevamo fatto bene, ma non eravamo una squadra cattiva che vuole vincere. Abbiamo sbagliato troppi ultimi passaggi. Abbiamo avuto due occasioni clamorose nel primo tempo con Lercara e Giovio che invece di tirare hanno cercato il passaggio d’esterno. Capisco magari la soggezione perché c’è Marrazzo, ma sono stati due errori”.
Sulla prestazione aggiunge: “E’ comunque stata positiva perché abbiamo creato e un pareggio in questo campo va bene perché abbiamo affrontato un ottimo avversario che merita ben altra posizione in classifica. Però una squadra che vuole vincere deve essere più concreta e più cattiva”. L’espulsione ha facilitato le cose. “Errore dell’arbitro e anche del guardalinee – dice Melosi -. Meglio lasciare perdere le direzioni di gara”.
Questo il commento di mister Abbate sull’espulsione che ha lasciato i suoi in dieci: “Fossimo rimasti in undici non so come sarebbe finita. La palla è scivolata perfettamente parallela all’entrata del giocatore su Giovio, per me la dinamica era chiara”. Sulla partita aggiunge: “Ero convinto che avremmo fatto bene e così è stato. Il Varese è una squadra di categoria superiore e all’inizio ci ha messo in difficoltà con i due esterni molto alti. Per questo ho deciso di passare al 4-4-2 e, una volta a specchio, li abbiamo limitati molto. Purtroppo l’espulsione ci ha fatto andare in difficoltà. La classifica purtroppo non ci gratifica. Nelle ultime partite siamo sempre andati in vantaggio poi per episodi strani, vedi quelli di oggi, non abbiamo portato a casa la vittoria. Oggi il mio portiere non ha fatto una parata”
“Questo risultato ci lascia l’amaro in bocca visto il finale di gara – dice il biancorosso Daniele Capelloni mentre gli viene mostrato il video del 2-1 annullato -. Ho calciato la palla e la posizione mi sembrava buona. Per me era regolare – aggiunge facendo il fermo immagine -. Sapevamo che sarebbe stato difficile – dice -; questa squadra ci aveva messo in difficoltà anche in Coppa; purtroppo abbiamo preso gol sull’unico loro tiro in porta. Dover inseguire tira fuori ulteriori energie mentali e fisiche. In un modo o nell’altro dovevamo recuperare e la reazione c’è stata. Capelloni pensa positivo: “Voglio guardare il bicchiere mezzo pieno: siamo ancora imbattuti. Un pareggio ci può stare”.
Elisa Cascioli
