Un Varese in difficoltà come non si era mai visto finora ha rallentato la sua corsa pareggiando 0-0 a Mariano Comense. “Ci è anche andata bene” dice il tecnico Giuliano Melosi a fine gara, evidentemente insoddisfatto di come i suoi hanno interpretato la gara. “L’avevamo preparata in tutt’altra maniera. Dovevamo muoverci senza palla e invece non l’abbiamo fatto. E’ stato un lancio unico e abbiamo subito tanti contropiede. Per fortuna non abbiamo subito gol. Dobbiamo avere pazienza e giocare, invece oggi avevamo fretta. Se giochiamo sotto ritmo diventiamo troppo prevedibili. Ovvio che non si può sempre vincere. Ci sono anche gli avversari. Il Mariano ha fatto la sua partita, ma non giudico gli altri. Noi ci siamo messi in difficoltà da soli. Forse ci siamo adattati al clima scampagnata che sembrava esserci oggi”.
L’assenza dei tifosi è pesata? “Doveva essere uno stimolo ulteriore” dice Melosi che punta il dito contro le ingenuità commesse sulla squadra. Quella che più ha pesato è stata quella di Luoni in occasione del primo giallo. “Nel primo tempo ha fatto quello che doveva fare in quell’occasione che poi è costata la prima ammonizione; mentre nel secondo episodio è stato ingenuo commettendo un’entrata inutile. Sbagliare può capitare anche se oggi l’arbitro ci ha messo il suo. Ha voluto fare il protagonista, c’era un rigore per loro e uno per noi. Non ho potuto schierare Gheller una volta espulso Luoni perché l’arbitro non l’ha permesso per via della fede che ha al dito e non riesce a togliere. Purtroppo è andato tutto storto; sono deluso dal gioco che la squadra non ha espresso. Spero di recuperare al più presto chi c’è fuori”.
“Non siamo partiti bene e dovevamo fare di più” commenta il portiere Bordin a fine gara. “loro si sono chiusi e noi non siamo stati bravi. Siamo stati macchinosi e lenti e l’abbiamo pagata rischiando anche di perderla. Adesso non dobbiamo fare drammi – aggiunge -. Non è il caso di abbatterci”.
Completamente opposto l’umore del Mariano che nonostante la buona prova, non ha rammarico sul risultato. “Un pareggio col Varese va più che bene – dice il tecnico Ronchetti -. Il pari è giusto. Il Varese ha mosso la palla per trequarti di gara. Poi quando è rimasto in dieci noi eravamo stanchi”.
Elisa Cascioli