Arriva al PalaNorda di Bergamo contro la Foppapedretti di capitan Paggi la terza sconfitta della UYBA in altrettante trasferte. Anche oggi, come a Scandicci e a Modena, le farfalle si sono arrese alle avversarie e sono sembrate lontane parenti di quelle che si sono viste in campo al Palayamamay contro Bolzano, Vicenza e soprattutto contro Conegliano.
Coach Mencarelli riesce a tenere buoni, tuttavia, alcuni aspetti della prestazione delle sue giocatrici: “Ho l’abitudine a vedere bicchiere mezzo pieno e quindi vedo un passo avanti rispetto alle altre sfide che abbiamo disputato in trasferta – spiega il coach della UYBA -. C’è ancora un grande divario tra i match in casa e quelli esterni e credo che almeno un po’ questo faccia parte di un processo di crescita che dobbiamo ancora attraversare. Siamo una squadra giovane e nuova, ci dobbiamo conoscere bene, ma penso che, nonostante questo, oggi abbiamo avuto maggiore continuità rispetto a Scandicci e a Modena“. Mencarelli ad inizio del terzo set ha tolto Yilmaz che aveva la febbre e ha puntato su Angelina: “La filosofia che abbiamo condiviso e sposato con la UYBA è quella di far giocare anche le ragazze più giovani e Angelina ne è l’esempio. Ho pensato che potesse fare bene. Domenica prossima attendiamo Casalmaggiore: se dopo il ko di Modena abbiamo trovato vittorie e prestazioni confortanti contro Vicenza e Conegliano, adesso vogliamo fare lo stesso contro le campionesse d’Italia. Sappiamo che sono una formazione forte, ma noi vogliamo reagire e portiamo avanti il nostro progetto con entusiasmo“.

plakIn casa Foppapedretti Bergamo, ci si gode il successo, il secondo consecutivo in casa dopo quello ottenuto otto giorni fa contro Firenze. Celeste Plak (in foto a destra) autrice di una buona prova, commenta così: “Nel primo set ci siamo espresse bene, nel secondo abbiamo commesso alcuni errori in free ball e servizio e nel terzo set siamo ritornate alla grande. I primi match stagionali ci sono serviti per conoscersi e non siamo riuscite a vincere, ora le cose sono cambiate. In palestra lavoriamo molto in ricezione e per trovare la migliore intesa con Lo Bianco e i risultati si vedono. Lo Bianco è una palleggiatrice bravissima, lei sente già cosa voglio e mi serve perfettamente”.
L’ex Orago Miriam Sylla è entrata nel finale del terzo set proprio al posto di Plak: “Temevo di non riuscire ad entrare in partita, ma le mie compagne mi hanno messa a mio agio e mi hanno aiutata. Dopo aver mancato i primi due appuntamenti, ora stiamo dimostrando di aver fame di vittorie; tra di noi  c’è una bella atmosfera, siamo sorridenti e ci diamo la carica a vicenda. Aelbrecht? E’ un vulcano, un tornado, l’ammiro per il suo carattere e la sua personalità“.

 

 

LA PARTITA
RISULTATI E CLASSIFICA 6^ GIORNATA
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Laura Paganini