Doveva essere la settimana delle grandi novità. Per il momento, invece, i giorni che precedono la sfida con il Padova si sono rivelati soltanto interlocutori. Al netto dell’atteso arrivo in prova del laterale olandese Stuart Van Doten (non esattamente una priorità per le attuali lacune biancoblu), il gruppo a disposizione di Alessio Pala è, di fatto, lo stesso del pre Giana. Quindi niente Kapo e, allo stato, niente Santana il cui possibile approdo alla Pro Patria è legato a delicati equilibri economici. A breve, il “caso” troverà una soluzione visto che l’argentino avrebbe la necessità di una ribalta di preparazione in attesa dello sbarco nella MLS nordamericana in tarda primavera.

Ovviamente ogni potenziale ingresso andrà comunque bilanciato da un’uscita per rispettare il vincolo della rosa a 24 elementi (giovani esclusi). E qui l’affare si ingrossa perché le proposte di rescissione avanzate nelle ultime settimane alla manciata di giocatori individuati come esuberi sono state (legittimamente) rifiutate. Un problema che potrebbe riproporsi a gennaio quando, a mercato aperto, si dovrà provare a reperire le 3 pedine (un centrocampista e due attaccanti) ritenute da Pala irrinunciabili per tentare la rimonta salvezza.
Una ricerca che potrebbe coinvolgere la valutazione, con le rispettive società di appartenenza, anche dei giocatori in prestito, il cui timore di utilizzo limitato, potrebbe consigliare un rientro alla casa madre. Di chi si tratta? Costa (Trapani), Douglas e Sampietro (Sampdoria), Jidayi e Marra (Novara), Possenti (Reggiana) e Salifu (Hellas Verona, via Latina). Argomento comunque delicato visto il peso tecnico (e delle valorizzazioni) di alcuni dei giocatori in questione.

Tornando alla stretta attualità, l’assenza per squalifica di Pisani non dovrebbe variare il sistema di gioco. Quindi probabilissima difesa a 3 con arretramento di Jidayi. A centrocampo da valutare le condizioni di Cavalieri che, in attesa del completo recupero di Sampietro, potrebbe costituire una valida alternativa a Carcuro come regista basso. In attacco consueto ballottaggio Filomeno/Marra. Per il resto, la squadra è praticamente fatta. Assenze e congiuntura non consentono altrimenti.

Giovanni Castiglioni

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