Nessun deferimento. Per il momento. La prima tranche dei rinvii a giudizio (in senso sportivo) relativi all’inchiesta Dirty Soccer comunicati in giornata dal Procuratore Federale Stefano Palazzi non vedono la Pro Patria tra le società coinvolte. A rischio in quanto addebitate di responsabilità diretta per illecito sportivo Savona, Teramo, Torres, Vigor Lamezia e Brindisi. Tutte le altre posizioni, siano esse per responsabilità diretta per omessa denuncia o per responsabilità oggettiva (ipotesi che potrebbe configurare anche il club biancoblu), dovrebbero essere valutate in un secondo filone processuale che verrà celebrato a campionato in corso. Le possibilità di un ripescaggio (anzi, di una riammissione in Lega Pro) si fanno ora più concrete.

 Giovanni Castiglioni