Non tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana… erano relegate le speranze di salvezza della Pro Patria. Ora, il risveglio della forza tigrotta ha portato il primo successo e avvicinato scenari meno cupi. Ma il lato oscuro rimane sempre una minaccia fantasma. Ne è ben cosciente chi, nella saga biancoblu, dovrebbe rappresentare la Repubblica Galattica. Tanto che a presentarsi in sala stampa alla vigilia della sfida con il Mantova (ore 15, Stadio “Danilo Martelli”), sono i quattro cavalieri della (scongiurata) apocalisse: il Presidente Nitti, mister Pala, il capitano Ferri e il vice Pisani. I toni, però, non sono propriamente Jedi. O forse sì. A partire da Obi Wan Pala: “A differenza del Presidente, non sono affatto sereno. Anzi, sono preoccupato perché siamo pur sempre ultimi in classifica”.
Quelle di domani non saranno però Guerre Stellari. Le contingenze di classifica richiedono tutt’altro: “Mi auguro un pari giocandocela fino all’ultimo. Loro sono davvero una buona squadra. Sorprendente vederli così in basso in classifica. Avranno degli assenti, ma anche dei ricambi adeguati. In questo momento il nostro obiettivo può essere solo il penultimo posto”. Parole e musica sposate anche dal capitano: “La vittoria con la Cremonese è solo un punto di partenza. Non si è fatto ancora nulla. Portare la fascia da bustocco è una piacevole responsabilità”. Quanto al Piso, (che a Mantova ha già segnato l’anno scorso con la maglia dell’Arezzo), il siparietto di sabato dovrebbe essere alle spalle: “Mi sono lasciato prendere dall’agonismo. Probabilmente non avrei dovuto rispondere. Per tutto il resto ci sarà tempo di metabolizzare le indicazioni”. Della serie, tutto superato sì, ma fino a un certo punto.
Sullo sfondo la sosta natalizia (stop fino al 26, poi due settimane di lavoro con amichevoli mercoledì 30 con l’Inveruno e martedì 5 con il Busto 81), e l’incombente mercato. Che prevede delle uscite certe (Costa tornerà a Trapani) e degli ingressi di ragazzi utili a rispettare (in funzione contributi) la Legge Melandri. Quindi sicuramente l’attaccante ’96 Emanuele Anastasia (in prestito dal Pavia) più almeno altri due. E poi la punta di peso, che potrebbe essere Magnaghi ma anche un altro panchinaro di lusso visto in stagione allo “Speroni”. Più Pià (che a Pala piace) e (chissà) un ritorno di fiamma per Santana. Ferri (che lo conosce bene) butta lì un sibillino: “Il mercato è lungo…”. L’essenziale è che l’identikit del nuovo arrivo corrisponda ad una fotografia scattata dal mister: “Bravo, spirito giusto e stipendio contenuto”. Insomma, mancano gli occhi celesti e poi abbiamo il ritratto del Principe Azzurro.
Facezie a parte e tornando a domani, la formazione è (quasi) certa. E, vista la stagione, non potrà che essere uno strategico albero di Natale. La Gorga in porta; Pisani, Zaro, Ferri e Possenti in difesa; D’Alessandro, Jidayi e Carcuro in mediana; Coppola e Capua dietro l’unica punta Marra. Sempre che Possenti (attacco influenzale) ce la faccia. Altrimenti, dentro il baby Veroni che andrebbe a fare il quinto a sinistra (con D’Alessandro a destra) nel 3-5-2. Tutto sulla scorta della solita litania di assenze cui, in settimana, si sono aggiunti Taino (squalifica) e Filomeno (out per problemi muscolari) e non si è sottratto Montini (caviglia in disordine).
Acquisito che Pala non mangia il panettone (ma non nel senso che si può immaginare), la chiusura spetta a Nitti che mette in ordine le priorità aziendali: “Martedì 22 è una giornata per noi importantissima. A Firenze si eleggerà il nuovo vertice di Lega. Il mio candidato? Non posso dirlo. Ma è fondamentale per il ritorno della categoria a 60 squadre. Anche in funzione della vicenda Dirty Soccer che deve ancora essere chiusa”. Infine, uno spaccato dello spogliatoio biancoblu: “Questo è un grande gruppo formato da grandi uomini. Per Natale i giocatori mi hanno fatto un regalo con una dedica che non ha bisogno di commenti: “Non esiste sconfitta nel cuore di chi lotta”. Questa sì, potrebbe davvero averla detta il maestro Yoda. Che la forza sia con voi!
I 19 convocati per il match di domani (ore 15, Stadio “Danilo Martelli”) con il Mantova:
Portieri: Demalija, La Gorga
Difensori: Ferri, Jidayi, Pisani, Possenti, Veroni, Zaro
Centrocampisti: Capua, Carcuro, Cavalieri, Coppola, D’Alessandro, Degeri, Douglas, Galli
Attaccanti: Costa, Marra, Vernocchi
Giovanni Castiglioni
