Tutto quello che vorreste vedere in un derby del Ticino anche se alla Pro (purtroppo) non basta. C’è la rivalità, l’agonismo, la tradizione. Certo, manca l’equilibrio visti ambizioni, organico e quella trentina di punti di gap in classifica. Per surrogarlo la Pro Patria si gioca tutto sulla resistenza in trincea che dura fino a quando non finisce la benzina. Nella ripresa emerge il diverso spessore e la gara finisce lì. Con poco da perdere Montanari getta nella mischia gli esordienti Pisani e Palumbo e punta forte sulla fregola dell’ex Baclet. Di fronte il riabilitato Toscano si tiene in panchina lo spauracchio Gonzalez e il botto Della Rocca. Orario da aperitivo con conseguente sfida ad alta gradazione.

93′ finisce 2-0 per gli azzurri in una gara con poca storia, la Pro ha resistito finché ha potuto contro una squadra di altro spessore. Ora gara verità allo “Speroni” con l’Alto Adige.0

90′ si chiuderà dopo 3′ di recupero. Il match non ha più nulla da dire.

83′ la Pro ci prova con un angolo senza esito.

78′ subito dopo il raddoppio Montanari mette l’esordiente Brunori per Candido.

78′ raddoppio del Novara con un tap-in di Corazza: 2-0!

77′ sinistro velleitario di Candido. Segnali di vita della Pro in un secondo tempo di sofferenza.

75′ Melillo respinge un diagonale di Corazza, poi Taino rischia il pasticcio su Evacuo.

71′ finita la benzina per Bovi, lo sostituisce Giorno. Comunicati gli spettatori: 3.140 abbonati e 540 paganti.

63′ vantaggio del Novara con Freddi che in tuffo supera Melillo: 1-0!

61′ primo cambio del match: nel Novara dentro Garofalo per Pesce.

50′ palla persa da D’Errico, diagonale di Foglio bloccato da Melillo. Ammonito Martinelli: il Novara cerca di infiammare la gara.

Si riparte senza cambi. Vedremo se nella ripresa il Novara proverà a pigiare sull’accelleratore.

La Pro chiude il primo tempo dopo 1′ di recupero sullo 0-0. Gara di relativa sofferenza gestita senza particolari affanni.

38′ occasione per il Novara con Bianchi che spara alto al volo da due passi su assist di Pesce.

27′ punizione concertata Candido/Baclet/D’Errico: Tozzo mette in angolo.

20′ proteste dei padroni di casa per un presunto fallo su Evacuo.

12′ la Pro mette la testa fuori guadagnando due corner in serie.

8′ subito pericoloso il Novara con un destro di Bianchi respinto da Melillo. Prime sofferenze biancoblu.

Si comincia su un terreno “variegato” dalla spalatura di ieri. Presente in tribuna il DG della Reggiana (ed autentico regista dell’ultimo mercato tigrotto) Raffaele Ferrara.

Novara (3-5-2): Tozzo; Martinelli, Gavazzi, Freddi; Dickmann, Bianchi, Buzzegoli, Pesce (dal 61′ Garofalo), Foglio (dall’86’ Miglietta); Evacuo, Corazza (dall’80’ Della Rocca). A disposizione: Montipò, Vicari, Bianchi, Gonzalez. Allenatore: Domenico Toscano
Pro Patria (4-2-3-1): Melillo; Guglielmotti, Pisani, Botturi, Taino; Palumbo, Bovi (dal 71′ Giorno); D’Errico, Serafini, Candido (dal 78′ Brunori); Baclet. A disposizione: Perilli, Zaro, Panizzi, Arati, Terrani. Allenatore: Marcello Montanari
Arbitro: Riccardo Baldicchi di Città di Castello (Sgheiz / Mokhtar)
Marcatori: Freddi (N) al 63′, Corazza (N) al 78′
Ammoniti: Bovi (PP), Martinelli (N), Baclet (PP)
Angoli: 12-4
Recupero: 1′ pt / 3′ st

Giovanni Castiglioni

LA SALA STAMPA