La voce circolava da diversi giorni, ma ora c’è anche l’ufficialità.
Eric Maynor è il nuovo playmaker di Varese fino al termine della stagione corrente. Eccolo il colpo invocato più volte dalla piazza biancorossa per raddrizzare una stagione che fin qui ha mostrato più ombre che luci, nonostante l’ottimo successo contro Avellino in occasione dell’ultima gara del girone di andata che non è servito, però, a raggiungere l’obiettivo Final Eight.
Il curriculum di Maynor, nonostante l’età (classe ’87) parla per lui.
Ha frequentato la Virginia Commonwealth University, college con cui ha raggiunto importanti traguardi. Già titolare al primo anno, la stagione successiva si fa notare per i 22 punti con cui VCU batte il prestigioso college di Duke nel primo turno del campionato NCAA e per la prestazione eroica che vale il titolo CAA nella gara contro George Mason. Nell’estate 2007 partecipa ai Giochi Panamericani ed è inserito tra i 50 candidati per il premio John R. Wooden, il massimo riconoscimento a livello universitario. Nelle ultime due stagioni al college, Eric è stato eletto giocatore dell’anno CAA e inserito nell’All-CAA First Team (2007/08) battendo diversi record: miglior realizzatore, assist-man e tiri liberi realizzati ogni epoca di VCU.
Dopo aver conquistato un secondo titolo CAA nel 2009, è stato chiamato dagli Utah Jazz con il numero 20 diventando il primo giocatore di Virginia Commonwealth University ad essere scelto al primo giro nel Draft NBA. Con la franchigia di Salt Lake City ha giocato 26 partite per poi essere ceduto ai Thunder dove ha affiancato Russell Westbrook in cabina di regia. Nel gennaio 2012 e con i Thunder in corsa per il titolo (sconfitti nelle Finals da Miami) Eric subisce un infortunio che lo costringe a rimanere fuori per il resto della stagione. Dopo 183 gare giocate a Oklahoma (4 punti in 14 minuti con 2,8 assist di media) nel febbraio 2013 passa ai Portland Trail Blazers dove disputa la sua miglior stagione NBA: 6,9 punti, 4 assist in 21,2 minuti con il 44% da 2 e il 38% da 3. Nelle ultime due stagioni veste le maglie di Wizards e 76ers con cui gioca 31 gare in totale. Laureato in Sport Management, Maynor è un playmaker veloce, molto abile nel pick’n roll e con un ottimo trattamento della palla e una bella visione di gioco.
Quale testa salterà? Gli indizi portano tutti a Dawan Robinson, anche se in società si sta lavorando per “salvare” il capitano biancorosso (le cui statistiche sono positive) a scapito dei più deludenti Willie Deane e Ed Daniel. In questo caso la società di Piazza Montegrappa dovrebbe allora trovare un lungo “di spessore” con il passaporto comunitario. Tutto, però, dipenderà anche dal recupero di Kangur, ieri protagonista, con Diawara, della consegna degli album della Pallacanestro Varese ai bambini del settore giovanile biancorosso.

MG