Quest’anno, in casa Pallacanestro Varese, non si può stare tranquilli.
Nemmeno dopo una partita dominata in difesa nel primo tempo; nemmeno dopo aver avuto la quasi totale certezza che dopo cinque sconfitte consecutive la Openjobmetis avrebbe ritrovato, finalmente, un successo tranquillo. Successo che sì è arrivato (78-73), ma dopo un overtime vissuto con il fiato sospeso su ogni tiro di Roma, su ogni possesso giallorosso, su ogni fischio dubbio della terna arbitrale che avrebbe potuto rimescolare le carte in campo. Patema trasformatosi al 45′ in un urlo di gioia che i tifosi biancorossi sognavano di lanciare da troppo tempo, che interrompe la striscia negativa della squadra biancorossa e che regala la prima gioia a coach Caja sulla panchina varesina. Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Tutto il resto, oggi, non conta.

LA GARA – Il primo canestro del match lo mette a segno Kangur, bravo ad appoggiare a canestro un ottimo assist di Jefferson che poco dopo dalla lunetta fa il momentaneo 4 a 0. Morgan accorcia, ma Diawara allunga nuovamente con una tripla scatenando la festa del PalaWhirlpool che poco dopo assiste al +10 timbrato dall’arco da Maynor. Il timeout di Dalmonte non risolve le cose: la Openjobmetis serra le maglie in difesa, martellando di continuo in attacco. Al 10′ il risultato è di 24-11.
Lehto trova i primi punti in biancorosso in apertura di secondo periodo anche se Roma, nonostante due break di Okoye, torna a farsi sotto con Stipcevic e Morgan. Caja prova a scuotere i suoi che si sbloccano grazie a 5 punti consecutivi di Diawara che ridanno alla Openjobmetis un nuovo confortante margine di vantaggio, evidenziato dal 39-23 del 20′.
La pausa lunga rallenta Varese che nonostante i buoni spunti di Maynor viene raggiunta dalla compagine capitolina, esaltata da Ebi, sul -7 (45-38). La Openjobmetis si scuote con Okoye, Maynor ed Eyenga trovando nuovamente un buon vantaggio (51-38). La tripla di Lehto vale il +14 (54-40) ma è il canestro di Stipcevic a fissare il punteggio al 30′ sul 54-43.
L’Acea comincia meglio anche l’ultima frazione di gioco, ma Varese mette subito in chiaro le cose con Jefferson e Diawara, bravi a tenere a debita distanza gli agguerriti ospiti presi per mano dall’ex Stipcevic. Con l’uscita di Maynor (ko dopo una botta in testa) Varese perde terreno, avvicinata da una Roma che arriva fino al -3 (61-58 a 3’35” dalla fine). Eyenga sblocca i biancorossi, ma gli ospiti pareggiano (63-63) grazie ai liberi di Morgan e, successivamente, effettuano controsorpasso con Freeman. Eyenga pareggia mandando la gara all’overtime.
Stipcevic mette la bomba ma Varese ribalta Roma all’istante con Maynor, Eyenga e Kangur, la cui tripla a 1’32” dalla fine (76-70) scatena la gioia immensa del PalaWhirlpool. E’ lo “strappo” della liberazione che permette a Varese di respirare e di gestire il finale fino al definitivo 78-73.

Openjobmetis Varese-Acea Roma: 78-73 (24-11; 39-23; 54-43; 65-65)
OPENJOBMETIS VARESE: Lehto 5, Maynor 10, Casella 1, Jefferson 15, Diawara 16, Vescovi ne, Okoye 6, Callahan, Kangur 7, Balanzoni ne, Pietrini ne, Eyenga 18. Coach: Attilio Caja.
ACEA ROMA: Freeman 11, Ejim, Jones 10, D’Ercole 4, Sandri 3, De Zeeuw 2, Kuschev ne, Reali ne, Romeo ne, Stipcevic 22, Morgan 11, Ebi 10. Coach: Luca Dalmonte.
ARBITRI: Sahin, Seghetti, Quarta.

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Marco Gandini