Otto ore di una lunga e torrida attesa per un amore: la Pallacanestro Varese.
Con l’apertura della campagna abbonamenti biancorossa, come ogni anno, c’è stata la consueta corsa dei tifosi per assicurarsi la tessera numero uno della nuova stagione sportiva. A spuntarla è stato Alessio Furiga 23enne di Varese che si è presentato alle porte del PalaWhirlpool alle ore 8:30 (il via ufficiale è previsto per le 16:00); “fregato” per il secondo anno consecutivo il 50enne Edoardo Scola, da Rozzano, rallentato da un incidente in autostrada. Per rendere più dolce l’attesa, VareseSport, in collaborazione con la pasticceria di Masnago “Idea Dolce”, ha offerto ai due “eroi” la colazione.

«Una pazzia a tutti gli effetti -spiega Alessio, studente di Scienze della Comunicazione a Varese- che, però, faccio con enorme piacere vista la smisurata passione che nutro nei confronti della Pallacanestro Varese. L’anno scorso ero arrivato terzo; quest’anno volevo assolutamente essere il primo. Partiamo da poche ma buonissime certezze, costituite da Paolo Moretti e Bruno Arrigoni; il primo viene da una lunga e positiva esperienza a Pistoia, mentre il secondo è un profondo conoscitore del mondo del basket. Sono fiducioso; credo che possano fare davvero il bene di Varese».

«Secondo come lo scorso anno -dice con rammarico Edoardo-. Peccato, perché ci tenevo ad essere il numero uno visto che questa splendida signora che è la Pallacanestro Varese compie 70 anni. E ce l’avrei pure fatta se non fosse stato per quel maledetto incidente in autostrada. Ciò che conta, comunque, è esserci. Stiamo vivendo un momento particolare nel quale stanno avvenendo dei cambiamenti piuttosto significativi; abbiamo perso due bandiere, Cecco e Poz, che mi hanno fatto passare momenti indimenticabili, soprattutto l’anno della Stella. Si ripartirà ancora da zero ma con delle buone speranze come Arrigoni, la cui esperienza è fuori discussione, e Moretti, che invece è una bella scommessa; speriamo solo che ci sia meno sfortuna dello scorso anno, soprattutto sul capitolo infortuni. Ferrero e Molinaro? Nelle loro categorie hanno fatto discretamente bene. Speriamo che siano le famose rose che devono ancora fiorire. Sarebbe bello vedere un mix di giovani volenterosi di mettersi in mostra e giocatori di esperienza».

Ad accogliere gli abbonati dalle ore 16:00 presso la Sala Conferenze “Giancarlo Gualco” del PalaWhirlpool, ci saranno Luca Maffioli e Raffaella Dematté; saranno loro a guidare i tifosi, passo dopo passo, per il rinnovo del vecchio abbonamento o la sottoscrizione di una nuova tessera.
«Questa fase, che durerà fino al 26 luglio, è riservata ai vecchi abbonati che hanno il diritto di prelazione sul proprio posto e ai nuovi che invece potranno scegliere tra i posti liberi -dice Maffioli-. Ci aspettiamo tanta affluenza come lo scorso anno; l’obiettivo finale (seconda fase compresa, ndr) è quello di arrivare a 2500 tessere. Se l’anno scorso poteva esserci l’entusiasmo derivante dall’effetto Pozzecco, quest’anno gli stimoli possono derivare da una Varese tutta nuova che sta nascendo. I settori più gettonati all’inizio? Curva, Galleria e Tribuna. Poi con il tempo si riempiono anche gli altri».

Marco Gandini