E’ partita a mille quest’anno la pallanuoto lombarda, che dopo sole due giornate, ha fatto pregustare un campionato di ottimo livello in più categorie, a cominciare dalla serie C maschile.
Ma in realtà ci sono state, già in questa seconda giornata, una serie di “petites révolutions” che spingono la pallanuoto stessa ad evolversi, con l’intento di mostrarsi agli occhi di tutti i seguaci sempre più avvincente ed equilibrata.
Partendo da Varese c’è stata l’inaugurazione di un nuovo tipo di tecnologia che vede l’introduzione del tabellone luminoso, oltre che delle radioline per rendere più chiara la comunicazione tra arbitri, giuria, squadre e pubblico. Dopo le calottine “C” per i capitani e la contesa limitata solo al primo tempo, prosegue, dunque, il percorso di sperimentazione che fra 5 mesi affermerà, o meno, se la strada intrapresa è quella giusta.
Debutto nel territorio lombardo del nuovo impianto pavese “Campus Aquae”, che sarà la sede delle partite della squadra di casa Sport Village.
Dulcis in fundo l’inizio della realizzazione di un sogno: a Legnano arriva l’esordio assoluto di una squadra molto speciale, la Water Panda Waterpolo Ability, che farà tuffare in acqua normodotati e disabili, per dare origine ad una pallanuoto senza barriere e distinzioni. La squadra giocherà nella categoria Juniores U18, con ragazzi e atleti più grandi provenienti da un città diverse. Il progetto lo ha lanciato Pierangelo Vignati, medaglia d’oro nel ciclismo alla Paralimpiadi del 2000. L’esordio non poteva essere più felice visto che i legnanesi hanno vinto in rimonta per 8 – 7, ai danni del team PN Insubrika.
Tante novità per la pallanuoto, dunque, che continua a crescere inesorabilmente e che ha tutte le intenzioni di continuare a conquistare le luci della ribalta.
Mariella Lamonica