Questa mattina quasi duecento bambini di vari istituti primari di Busto Arsizio, accompagnati da insegnanti e genitori, hanno affollato il Palayamamay e hanno presentato i loro lavori realizzati all’interno di “Pallavolo ed Energia Pulita”.
Per il terzo anno scolastico consecutivo, gli studenti, coordinati dalle maestre e da Alessandro Mazza, responsabile del progetto per la Futura Volley, hanno infatti partecipato ad una serie di incontri promossi da Unendo Energia Italiana sul tema della mobilità sostenibile e delle opportunità offerte dalle energie provenienti da fonti rinnovabili. L’azienda di patron Giuseppe Pirola, main sponsor della Futura Volley insieme a Yamamay e prossimo presidente, ha organizzato negli scorsi mesi molte iniziative in classe e anche al di fuori delle mura scolastiche in cui sono state coniugate sport e salvaguardia dell’ambiente. Madrina di questo progetto è stata la centrale biancorossa Giulia Pisani, assente questa mattina perché impegnata in nazionale. Ciò che i bambini hanno imparato e poi rielaborato è presente nei loro numerosi e coloratissimi cartelloni che hanno ricevuto stamattina il giusto riconoscimento.

Prima delle premiazioni, ad intrattenere con coinvolgenti e divertenti giochi di magia è stato il Mago Tittix che ha catturato l’attenzione e ha proposto, proprio al centro del taraflex, una serie di sketch che hanno riscosso grande successo tra i più piccoli.
Non hanno voluto mancare al consueto appuntamento anche naturalmente Giuseppe Pirola, Cesare Cadeo, volto di Unendo Energia Italiana, e i due fratelli Forte, al momento ancora presidenti in carica della Futura Volley (Michele) e della Futura Volley Giovani (Franco). Tutti hanno sottolineato all’unanimità l’importanza di questi progetti e la volontà di proseguire su questa strada anche nei prossimi anni. “Ringrazio le scuole, le maestre e i bambini per aver partecipato con grande entusiasmo alle nostre iniziative – spiega Pirola -; vogliamo continuare a valorizzare l’energia pulita e rinnovabile e i ragazzi delle scuole sono un veicolo importante e una risorsa per il futuro del pianeta”. Michele Forte lancia un invito: “Consiglio ai bambini e anche ai genitori di fare sport perché fa bene al corpo e alla mente. In più, la pallavolo è una disciplina bellissima, pulita e molto divertente”.

A vincere il primo premio di questo concorso sono state le classi 5A e 5B dell’Istituto Pieve di Cadore, autrici di due cartelloni tridimensionali che riproducono una città ecologica, formata da pale eoliche, pannelli solari e colonnine per ricaricare le automobili. Al secondo posto si è classificata la 4B dell’Istituto Crespi, mentre sul terzo gradino del podio sono salite la 3A e la 3B dell’Istituto Bertacchi.
Un riconoscimento personalizzato è stato consegnato anche a tutte le scuole che hanno aderito al progetto “Pallavolo ed Energia Pulita”, ossia l’Istituto Crespi, il Manzoni, il Bertacchi, l’Aldo Moro, il Pieve di Cadore e il Pontida, con quest’ultimo che ha realizzato delle macchine elettriche alimentate ad energia solare e anche un video che riassuntivo sull’attività svolta dagli alunni. Inoltre, Giuseppe Pirola ha dato personalmente alla 4B dell’Istituto Bertacchi i biglietti per entrare all’Expo nel prossimo mese di settembre.

Una mattinata, quindi, in cui è calato il sipario su un progetto che ancora una volta ha riscosso successo e l’apprezzamento da più parti. Il futuro della Terra è nelle mani anche di questi bambini, oggi bambini ma adulti di domani.

 

 

Laura Paganini