Doveva essere la gara d’apertura del Piede d’Oro 2015 ed invece il maltempo aveva pensato bene di giocare un bello scherzetto ai corridori, che nel mese di febbraio, furono costretti a non disputare una delle tappe più classiche e sentite dell’intero circuito.
E finalmente domenica scorsa è stato tempo di “Marciando per la Vita”, con tantissimi partecipanti di ottimo livello pronti a darsi battaglia.
Dal lungo rettilineo antistante il negozio storico sponsor Lampadari Frigo Nereo, ecco il via sancito dal consueto sparo delle ore 9.
A fare la voce grossa per il 1 km ci pensa Giuseppe Bollini, seguito a ruota da Nader Rahhal, Salah Argoub, Luca Ponti, Manuel Molteni, Matteo Renda e Mattia Grammatico. Proprio Rahhal dopo i primi mille metri cambia ritmo, spronando ad una reazione anche Giovanni Vanini, Ferdinando Mignani ed Andrea Macchi. Con il passare dei metri Giuseppe Bollini accusa la fatica ed inizia a lasciare strada agli altri atleti. Il percorso prevede il passaggio a fianco allo stadio, alla piccola Chiesa di San Cassiano e alla torre di Velate, con la strada sempre in salita fino alle temibile rampe del ciottolato Guttuso. Luca Ponti si mette al comando del gruppone, con le intenzioni più serie per portare a casa la tappa, Salah Argoub, Manuel Molteni e via via tutti gli altri stazionano a debita distanza. Finalmente sopraggiunge lo scollinamento, accompagnato in maniera originalissima da musica e incitamenti, con i podisti pronti a sparare le ultime cartucce per un posto tra i primi. Ponti non si scompone, Mignani ingrana la quarta, Bollini, più attardato, inizia la sua risalita, Argoub e Molteni tengono il passo dei primi e si arriva, così, agli ultimi 2 km con l’impegnativa salita Montello. Tutti super impegnati nella loro azione fino al traguardo che vede trionfare Luca Ponti (32’06’’ per lui) seguito a ruota da Ferdinando Mignani, che chiude in 32’21’’. Terza piazza per Salah Argoub che per un secondo non riesce a battare in volata proprio Mignani.
Torna in grande stile, come sua consuetudine, Elena Begnis che sbaraglia la concorrenza con un perentorio 35’57’’, mentre Sabina Ambrosetti (36’38’’) ed Eugenia Vasconi (38’28’’) devono accontentarsi del secondo e terzo gradino del podio.
Domenica prossima tutti a Cocquio Trevisago, per non perdere l’appuntamento con la “Camminiamo Insieme”.

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Luca Ponti (32’06”), 2° Ferdinando Mignani (32’21”), 3° Salah Argoub (32’22’”), 4° Manuel Molteni (32’30” non competitivo), 5° Giovanni Vanini (32’39”), 6° Giuseppe Bollini (33’06”), 7° Andrea Macchi (33’25” non competitivo), 8° Mattia Grammatico (33’48”), 9° Davide Santambrogio (34’11”), 10° Giorgio Buzzi (34’22”).

CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Elena Begnis (35’57”), 2a Sabina Ambrosetti (36’38”), 3a Eugenia Vasconi (38’28”), 4a Lorena Strozzi (40’24”), 5a Simona Lo Cane (41’51”), 6a Elena Soffia (42’21”), 7a Valentina Ravazzani (43’35”), 8a Cristina Bartolomei (44’01”), 9a Chiara Naso (44’34”), 10a Alessandra Renda (45’08”).

Mariella Lamonica
fonte playbeppe.blogspot.it