Ottanta minuti di passione. Ottanta minuti di cuore, sangue e sudore. Ottanta minuti di battaglia corpo a corpo, senza cedere mai. Domenica pomeriggio il Rugby Varese, in quegli ottanta minuti, si giocherà tanto, se non tutto. L’avversario è tosto, il più difficile; contro la Union, Varese quest’ anno ci ha già sbattuto contro tre volte, rimediando un pareggio e due sconfitte, le uniche della stagione. Ma è giusto così: è contro squadre così che le vittorie diventano imprese; è da partite come queste che si scrive la storia di un club.
La Varese sportiva, infangata dagli idioti del raid notturno al Franco Ossola di settimana scorsa, ha già rialzato la testa, e la scritta VARESE sulle maglie dei ragazzi che domenica scenderanno in campo al “Levi” sarà un ulteriore stimolo per far bene.
Il pubblico della palla ovale è in fermento e domenica a Giubiano (ore 15.30) sarà lì, come sempre e più che mai, a tifare per Varese; pronti a far festa comunque vada, perché questo è lo spirito del rugby.
Infine, i giocatori. Domenica giocheranno col cuore, e su questo nessuno ha dubbi; ancora più importante però sarà la testa, perché senza lucidità non si va da nessuna parte. Potrei anche aggiungere che serviranno gli “attributi”, come dicono tanti, ma non è più tempo di nascondersi: domenica, per vincere contro la Union, al Rugby Varese serviranno due palle grandi così.
Questo il messaggio del club: “Eccoci arrivati al momento clou di un campionato che ci ha regalato un sacco di emozioni… I Leoni sono usciti vincenti dalla partita contro il Mantova e ora devono affrontare in casa l’Union Milano, prima in classifica. Questa domenica si gioca la “finale” che deciderà quale delle due squadre passerà in serie B e ci sarà bisogno di tutto il sostegno possibile… Le previsioni danno pioggia ma non saranno due gocce a fermare la corsa dei Leoni di Giubiano”.
CLASSIFICA
Union Milano 29 punti
Varese 28
Mantova 22
Grande Brianza 15
Rho 11
Iride Cologno 0
Giuseppe Lamberto
