Alla fine è stata Giulia Pisani ad aggiudicarsi il riconoscimento più ambito della quarta edizione del Premio Varese Sport, classico appuntamento di fine stagione organizzato dal nostro editore Sunrise Media che premia le eccellenze dello sport varesino. La centrale della Unendo Yamamay Busto Arsizio ha preceduto nella classifica finale il centrocampista della Pro Patria Giampaolo Calzi e il playmaker della Openjobmetis Varese Eric Maynor. Quarta piazza per Martino Borghese, seguito a ruota da Arianna Castiglioni e Roberto Marcora.
Quello di “Atleta dell’anno”, è stato, però, solo l’ultimo atto di una serata che, condotta da Michele Marocco affiancato da Elisa Cascioli e Laura Paganini, è stato un vero e proprio successo non solo di partecipazione, oltre 400 le persone che hanno riempito la sala Napoleonica delle Ville Ponti, ma anche di spettacolo, grazie agli intermezzi di sport e musica curati da Sporting & Fitness Club di Varese e Street Moon Dance Academy.

Ma andiamo con ordine. La serata si è aperta con un “must” del Premio Varese Sport, ossia il Premio “Motorlandia” che ha visto trionfare Giuseppe Freguglia, pilota di rally di Besnate vincitore delle ultime tre edizioni del Rally Internazionale dei Laghi. A premiare il classe ’75 l’Assessore allo sport del Comune di Varese Maria Ida Piazza.

Poi è stato il turno di alcuni Premi Speciali. Il primo è stato assegnato ad Enzo Barbaro, Team Manager dell’Unendo Yamamay Busto Arsizio, in virtù dell’importantissimo argento vinto in Champion’s League lo scorso aprile. Il secondo è andato al ciclista Eugenio Alafaci, che tra qualche giorno sarà al via della novantottesima edizione del Giro d’Italia. Il terzo è stato vinto da Christian Ciech, atleta appartenente al Delta Club di Laveno Mombello, quattro volte campione del Mondo di deltaplano. Infine è stato il turno dell’Handicap Sport Cimberio Varese reduce da un’annata fantastica culminata con semifinale playoff scudetto, Final Four di Coppa Italia e secondo posto in Eurolega 3.

Successivamente è toccato al Premio “Giovani Emergenti”, votato da una giuria composta dai giornalisti sportivi delle principali testate locali. A prevalere è stata la giovane cestista Francesca Gambarini che ha avuto la meglio sulla calciatrice Gaia Barbini, sulla canottiera Nicoletta Bartalesi, sulla pallanuotista Maddalena Fisco e sul nuotatore Nicolò Martinenghi.

Il premio “Culla dello Sport”, altro riconoscimento storico della manifestazione, è stato assegnato a due società: alla Valceresio, dotata di un settore giovanile che conta più di 250 ragazzi, e al Circolo Sestese Canoa Kayak, una eccellenza del nostro territorio, tanto da aver guadagnato solo in questi primi mesi dell’anno ben cinque titoli italiani.

La Pallacanestro Varese Femminile 1995, attualmente impegnata nei playoff di Serie B, è stata premiata per il ventennale della sua attività, mentre il giornalista sportivo Vito Romaniello ha ricevuto un riconoscimento particolare per i suoi trent’anni di carriera. Durante la sua premiazione è stata anche ricordata la data del 4 maggio, che coincide con la tragedia di Superga che colpì il Grande Torino. Sul palco è salito Virgilio Maroso, figlio di Pietro, nipote del Virgiglio scomparso in quella tragedia.
Altro premio speciale è toccato ad Eros Pisano, calciatore bustocco del Verona, per i suoi importanti trascorsi con il Varese. A premiarlo niente di meno che Giuseppe Sannino che proprio di Pisano è stato allenatore.

Successivamente è stato il turno della più grande novità dell’edizione di quest’anno del Premio Varesesport: il Premio “Miglior giocatore Calcio Dilettanti”, che ha riscosso un grandissimo successo tra gli internauti che hanno potuto votare il proprio preferito sul sito www.varesesport.com. In Prima Categoria è stato l’attaccante della Besnatese Mattia Cinotti ad avere la meglio su Massimo Colace (Cas), Ferdinando Fedele (Leggiuno), Misir Memaj (Valceresio) e Toni Pitesa (Aurora Cerro Cantalupo). In Promozione Fabrizio Felice, centravanti del Tradate, ha sbaragliato la concorrenza di Andrea Borella (Olimpia Ponte Tresa), Mattia Colombo (Union Villa Cassano), Mattia Muzzupappa (Union Cairate) e Davide Tartaglione (Castellanzese). Per quanto riguarda l’Eccellenza, infine, è stato il centrocampista del Trezzano Fabio Filadelfia a prevalere su Alessandro Anzano (Bustese), Andrea Incontri (Verbano), Giovanni Laraia (Legnano), e Davide Rampinini (Varesina).

Dopo il Premio Speciale dedicato ai varesini scudettati dell’Hockey Varese, la serata è stata chiusa dal Premio “Atleta dell’Anno” che, come detto, è stato vinto da Giulia Pisani che ha ottenuto il 29% delle preferenze totali. Poco distanziato (27%), Giampaolo Calzi, seguito, appunto, da Eric Maynor, Martino Borghese, Arianna Castiglioni e Roberto Marcora.

La serata si è chiusa poi con la consueta foto di gruppo che ha coinvolto premiati e premianti. Al termine di essa i padroni di casa Michele Marocco e Fabrizio Pizzullo hanno salutato dando appuntamento a tutti al prossimo anno.
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