Giocatori italiani e grande atletismo.
Questi potrebbero essere gli ingredienti principali della Openjobmetis della prossima stagione, affidata alla coppia MorettiArrigoni, presentata ufficialmente appena due giorni fa. Potendo contare su un budget in leggero rialzo (in attesa che vengano ufficializzati i rinnovi con gli sponsor maggiori), la priorità del nuovo duo biancorosso è quella di soddisfare l’indicazione della società di Piazza Montegrappa che vorrebbe costruire una squadra con la formula del 5+5 (5 italiani e 5 stranieri di qualsiasi nazione), qualora si vengano a creare le condizioni ideali e favorevoli.
Ecco perché il primo passo di allenatore e GM (che hanno avuto una calorosa accoglienza da parte dei tifosi varesini) sarà quello di ricercare elementi azzurri in grado di tenere bene il campo, andando poi a completare il puzzle pescando nel vastissimo mercato degli stranieri. I primi nomi emersi, come scritto la scorsa settimana, sono quelli di Stefano Gentile, Luca Vitali ed Ariel Filloy, giocatori da 20/25 minuti a partita in grado di ricoprire più ruoli con una certa efficacia sia a livello personale che in favore dei compagni; più complicata, invece, la strada che porterebbe al lungo Marco Cusin che, almeno sulla carta, non risponderebbe alle esigenze tecniche del tecnico aretino classe ’70.
Se dovessero verificarsi i giusti incastri “azzurri”, allora si cercherebbe un playmaker puro (alla Eric Maynor tanto per intenderci) in grado di fare girare al meglio una squadra atletica e capace di giocare un basket spettacolare; ecco perché sarebbe importante riuscire ad aggiudicarsi giocatori esplosivi (possibilità di riconferma per Johndre Jefferson?) come Christian Eyenga, nonostante faccia gola a squadre come Sassari, stasera impegnata in gara-7 contro Reggio Emilia, o Venezia, che proprio ieri ha ufficializzato Josh Owens e a breve potrebbe confermare (a proposito di registi puri) l’ex Indimenticabile Mike Green.
Nodi da sciogliere sono quelli legati alle situazioni di Simone Giofré e dei tre giocatori ancora sotto contratto (Okoye, Casella e Callahan). Solo dopo si comincerà a fare sul serio.

MG