GORLA MAGGIORE – Si accendono i riflettori su Gorla Maggiore per illuminare lo spettacolo che regaleranno la squadra di casa e i bustocchi dell’Antoniana. Solo quattro punti dividono le due compagini, vogliose di regalarsi una vittoria per legittimare il quarto posto in classifica (Gorla) o per continuare a cullare il sogno chiamato playoff (Antoniana).

antonianaPRIMO TEMPO –Chi parte col turbo è proprio la squadra di casa che si fa vedere subito dalle parti di Pisan per ben due volte in cinque minuti. La prima chance è di Premoli, che fa tutto bene e poi dai sedici metri sparacchia alto, e subito dopo è il destro di Ippolito, che arriva lanciato, a non trovare lo specchio.Ma il tour de force dei biancorossi viene premiato al 11’ grazie all’inarrestabile Barbetta sulla destra, che riceve palla da Ippolito e poi si destreggia bene in mezzo alla retroguardia avversaria, entra in area e sigla l’1 a 0. Faticano a prendere le misure gli ospiti, che soffrono soprattutto nelle ripartenze e che troppo spesso si fanno anticipare perdendo diversi palloni. Al 26’, però, sale in cattedra Turconi. Il numero undici stoppa deliziosamente di petto al limite, non ci pensa due volte e calcia con prepotenza un sinistro che si stampa sulla trasferta, rimbalza sulla linea ma non la varca. Trema Gorla ma si salva.Prendono coraggio i gialloblù che iniziano a guadagnare qualche metro, e vanno nuovamente vicini al gol al 37’ con l’ex di turno, Andrea Ranieri, che a porta spalancata di testa manda incredibilmentte alto.Poi è la volta del Gorla tornare in attacco per due volte con Gjoka, che tenta prima da fuori, mandando a lato, e poi da calcio da fermo, ma si salva il numero uno gialloblù, seppur con uno stile imperfetto. Concitati questi ultimi minuti dove l’Antoniana potrebbe trovare il pareggio grazie aVacirca, tocco sotto del numero sette ma Castiglioni in uscita è prodigioso e gli nega la gioia del gol. Il direttore di gara dice che per il momento può bastare così, e manda tutti negli spogliatoi.

gorla SECONDO TEMPO –Si ricomincia e in quest’avvio sembra più volenterosa e determinata la squadra ospite, rispetto ad un Gorla che invece parte con l’intenzione di gestire. Cerca di scuotere i suoi Crea, lesto a girarsi in area e calciare di sinistro, ma la conclusione è troppo flebile per impensierire Castiglioni. Leggerezza degli uomini di Colombo in disimpegno, recuperano palla i gialloblù e tentano nuovamente con Vacirca, ma anche in questo caso la sfera sorvola la traversa. Il momento è ora favorevole per i ragazzi di Dall’Orso che si allungano con coraggio in avanti. E’ di nuovo Crea ad avere un’occasione, stavolta da calcio da fermo, attento Castiglioni a mandare in angolo dopo una deviazione della barriera. I ritmi sono alti anche se le chance non fioccano, soprattutto nell’area difesa da Pisan. Bisogna arrivare alla mezz’ora per rivedere il Gorla in attacco: la testa di Premoli viene perfettamente servita da Ippolito, ma il numero sette, non nella sua serata migliore, non finalizza l’assist. I bustocchi rispondono con il destro di Ranieri che da posizione defilata strozza troppo la conclusione non trovando il secondo palo. Dall’Orso tenta il tutto per tutto mandando in campo Vendemiati e ridisegnando una squadra a trazione anteriore. Al 42’ succede quello che non ti aspetti: scivolone di Ranieri S. che serve, involontariamente Ranieri A, (nonché suo fratello ndr), dentro l’area: l’attaccante non si fa pregare e pareggia i conti. Ma non è finita: Cancian nell’azione seguente entra in modo poco pulito su Ippolito, l’arbitro non ha dubbi ed assegna il rigore. Dagli undici metri Gjoka con freddezza realizza. C’è tempo ancora per una punizione dalla trequarti in favore dell’Antoniana, ma la mischia in area si risolve con un nulla di fatto. E’ Gorla a mettere il sigillo su questa gara serale.

I migliori in campo
Gjoka 7 – Gorla Maggiore:
nel primo tempo recupera una quantità infinita di palloni, nella ripresa si sacrifica molto e alla fine piazza il colpo vincente realizzando il rigore della vittoria.
Ranieri A. 6.5Antoniana: piuttosto nervoso, sente la pressione di essere l’ex di turno, ma si muove molto e soprattutto ha il merito di farsi trovare al posto giusto al momento giusto, anche se non basta nemmeno per il pari.

I COMMENTI – Dall’Orso, Antoniana: “Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi che dopo la traversa di Turconi nel primo tempo hanno spinto con coraggio. Avrei potuto mandar giù il pareggio ma non la sconfitta, che mi sta davvero stretta. Gli episodi decidono la gara e ancora una volta non siamo stati fortunati con quest’arbitro”.
Colombo, Gorla Maggiore: “Non posso non arrabbiarmi con i miei ragazzi quando soffriamo così e non giochiamo bene. Forse il non aver giocato domenica anziché essere un vantaggio ci ha penalizzato. Alla fine l’abbiamo portata a casa, ed è questo che conta”.

IL TABELLINO
Gorla Maggiore – Antoniana 2-1 (1- 0)
Gorla Maggiore:
Castiglioni, Favaretto, Cremona, Mazzon, Vallini, Ranieri S., Premoli, Barbetta (30’ st Mazzerbo), Lorenti, Gjoka, Ippolito. A disposizione: Fasciano, Bocini, Castiglioni F.,Esposito, Lenosti, De Simone. Allenatore: De Filippo.
Antoniana: Pisan, Donati, Corradore, Cancian (38’ st Gorletta), Lamperti (36’ st Candotti), Pastanella, Vacirca, Mastromarino (31’ st Vendemiati), Ranieri, Crea, Turconi. A disposizione: Portioli, Cavelli, Carullo, Gorletta, Vago. Allenatore: Dall’Orso.
Arbitro:Pozzi di Varese
Marcatori: pt: 11’ Barbetta (G); st: 42′ Ranieri Andrea (A), 44′ Gjoka rig. (G).
Note:Serata serena, temperatura gradevole, spettatori 40 circa. Espulsi: Ammoniti: Cremona (G), Ranieri S. (G), Cancian (A), Turconi (A).

Inviata Mariella Lamonica

morazzoneMORAZZONE – L’incontro tra Morazzone e Insubria dura un tempo, con i padroni di casa che chiudono le sorti dell’incontro grazie a un’estrema concretezza sottoporta e a un’estrema fragilità della difesa ospite. Vittoria altisonante che permette agli uomini di Dallo di torna a guardare con interesse verso i piani alti della classifica. Per l’Insubria una serata da dimenticare molto in fretta.

PRIMO TEMPO – Partenza guardinga da parte di entrambe le formazioni e primi dieci minuti di studio. Al 12’ Lasala rischia di fare la frittata. L’estremo difensore di casa sbaglia malamente in fase di disimpegno, la palla finisce sui piedi di Napolitano che, forse sorpreso, calcia grossolanamente alto. L’episodio accende l’incontro con padroni di casa che esibiscono una manovra essenziale, fatta di verticalizzazioni veloci, ed estremo cinismo sotto porta. Un mix insostenibile per gli ospiti. Al 20’ Sacco con un destro in mezza rovesciata apre le marcature. Al 25’ è Caon con un tiro da fuori a siglare il raddoppio. Al 30’, ancora Sacco, questa volta di testa sugli sviluppi di una palla da fermo, firma la personale doppietta e la terza marcatura per i suoi. Tre a zero dopo mezz’ora, punteggio decisamente troppo penalizzante  per l’Insubria che mette comunque in mostra vivacità, fraschetta atletica e volontà di giocare la palla. Prima dell’intervallo c’è tempo  per la quarta marcatura, con Federico che chiude in rete un dai e vai con Caon.

insubria SECONDO TEMPO – La ripresa inizia senza nessuna novità in campo. La partita ha poco da dire, ma il Morazzone, sostenuto dall’incessante guida di mister Dallo, non abbassa la tensione agonistica e il ritmo di gioco. Al 5’ arriva la quinta rete su calcio di rigore: dal dischetto Milano spiazza Diaz. Ancora Morazzone, ancora gol. Al 10’ la firma è quella di Milano che innescato dal un lungo lancio con la difesa ospite immobile firma di destro la sesta marcatura. Comincia la girandola di sostituzioni, tra le file degli ospiti emerge un palpabile e comprensibile scoramento e nervosismo. I padroni rallentano, così esce un po’ l’Insubria, ma Lasala nega per due volte la rete della bandiera: prima a Napolitano poi a Landi. Prima del triplice fischio Federico di testa centra il palo.

COMMENTI – Soddisfazione e canti di gioia a fine partita in casa Morazzone. Così Dallo: “arrivavamo da un periodo di difficile e questa è una vittoria molto importante. La bella serata è stata completata dal ritorno in campo di Puddu”. Poca voglia di parlare nel dopo partita da parte dell’Insubria.

I MIGLIORI IN CAMPO
MORAZZONE –  SACCO 7
: segna una doppietta quando ancora la partita era in discussione.
INSUBRIA – CAPRIOLO 6: ha il merito di continuare a giocare fino alla fine.

IL TABELLINO
Morazzone-Insubria 6–0 (4-0)
Morazzone: Lasala (dal 37’ pt Brusa), Sacco, Cattin, Caon, Mazzotta, Mazzei Braschi, Bonanata (dal 15’ st Airoldi),  Da Pos, Milano (dal 30’ st Puddu), Federico, Toulli. A disposizione: Bogdan, Milani, Suman, Sartori. Allenatore: Dallo.
Insubria:
Diaz, Colavito, Cosenza (dal 12’ st Fortunato), Pagani, Di Bari, Scaglia (dal 20’ st Figliolia), Landi, Capriolo, Cerutti (dal 15’ st Hushi), Napolitano, Vanoli. A disposizione: Isella, Pascale, Moratarino, Ventura. Allenatore: Piana.
Arbitro: Sig. Federico Murgida di Gallarate.
Marcatori
: pt: 20’ Sacco (M); 25’ Caon (M), 30’ Sacco (M), 44’ Federico (M); st: 5’ su rig. Federico (M), 10’ Milano (M).
Note – Spettatori circa 60.  Ammoniti: st: 5’ Napolitano (I), 23’ Mazzei Braschi (M). Angoli: 4-2.

Inviato Marco Gasparotto

Le altre partite

Besnatese-Leggiuno 1-2
Besnatese
: Bertagnoli, Monaco, Bordoni, Carnaghi, Tapparo, Guido, Palese, Randon, Di Salvo (1’ st Cinotti), Caimano (19’ st Mastrorgio), Didoné (25’ st Moia). A disposizione: Cardi Oldrini, Bidoglio. Allenatore: Baratelli.
Leggiuno: Borghese, Gemmo, Colombo, Crosta, Foglia (25’ Di Mauro), Bonacina, Sculati, Palatrasio, Ana Petre (20’ st Famulari), Reggiori, Agnero (44’ st De Brasi). A disposizione: Biundo, , Maggioni, Rossano, Biazzi. Allenatore: Bittoni.
Arbitro: Ambruso di Busto Arsizio.
Marcatori: 8’ pt Agnero (L); st: 39’ Carnaghi rig. (B), 48’ Famulari rig (L).
Note – Espulso Gemmo al 39’ st per fallo su chiara occasione da gol.
Il Leggiuno fa lo sgambetto alla Besnatese che in classifica subisce il sorpasso da parte del Cas. A passare in vantaggio sono gli ospiti con il gol di Agnero; poi la partita si infiamma nei minuti finali quando l’arbitro concede un rigore per parte. Prima alla Besnatese per il fallo di Gemmo ai danni di Mastrorgio lanciato in porta, Carnaghi trasforma dal dischetto; poi al Leggiuno. Ne approfitta Famulari che dagli undici metri segna il gol che vale i tre punti.

Arsaghese-Rasa 3-0
Arsaghese
: Galizia, Girardello, Mai, Lacchi, Montagnoli, Castoldi, Blanco, Rizzuto (20’ st Zatta), Zaro (13’ st Fontana Marco), Ferrario, D’Anna (30’ st Mantovan). A disposizione. Mazzucchelli, Putignano, Fontana Carlo, Scala. Allenatore: Rizzuto Pietro.
Rasa: Rainer, Agosti, Alfonsi (12’ st Pascazio), Piazzi, Norese, Guzzi, Basaglia (20’ st Marchesi), Mariano, Nicora (25’ st Puscasu), Ndzie, Masciocchi. A disposizione: Valaderio, Bignardi, Giardino, Rodio. Allenatore: Vigato.
Marcatori: pt: 25’ Zaro, 32’ D’Anna; st 45’ Blanco.
Rotondo 3-0 dell’Arsaghese che passa in vantaggio con un gran gol dai 30 metri di Zaro che infila la sfera sotto al sette. Raddoppia poco dopo D’Anna sfruttando un’azione personale; entra in area e piazza il diagonale a fil di palo. Blanco cala il tris al 90’ sfruttando a sua volta un diagonale verso il secondo palo.

Borsanese-Valceresio 3-2
Borsanese
: Boriero, Broggioli (20’ st Capitale), Colombo, Bansi, Castellotti, Merlotti, Dallarida, Frattini (10’ st Fusetti), Colombo (2’ st Candiani) Nicolò, Codespoti, Bottini. A disposizione: Fodde, Bono, Locarno, Teloia. Allenatore: Bansi (dirgente).
Valceresio: Di Rita, Sinatra, Filpa (34’ pt Bruno), Pedoja, Franzetti, Rosadini, Patella, Zaffaroni, Amoroso (1’ st Zanetti), Italiano, Borrggini. A disposizione: Rusconi, Memaj, Di Natale, Ciullo, Binda. Allenatore: Tagliabue.
Arbitro: Carnelli di Monza.
Marcatori: pt: 5’ Patella aut., 20’ Frattini su punizione (B), 46’ Bottini (B); st 15’ Memaj (V), 35’ Italiano su punizione (V).
Si ferma contro la corsa della Valceresio. I padroni di casa partono forte e chiudono il primo tempo in vantaggio per 3-0, frutto di un autogol di Patella, una punizione di Frattini e una rete di Bottini; nella ripresa gli ospiti si fanno sotto e accorciano il risultato con Memaj e Italiano (su punizione). La rimonta però non riesce. Finisce con la Borsanese che ottiene tre punti importanti in chiave salvezza.

LE PARTITE DI IERI –

 

 

RISULTATI E CLASSIFICA