Leggiuno – È partita la festa in casa Leggiuno, che passa al terzo turno playoff, dove ad attenderli ci sarà il Muggiò, in seguito alla vittoria per 1-0 maturata contro il Cas Sacconago nella finale secca disputata tra le mura amiche. Mattatore dell’incontro Famulari che, subentrato dalla panchina, segna il rigore decisivo che spezza i sogni di gloria degli ospiti, cui il pareggio non sarebbe comunque bastato in virtù del peggior piazzamento rispetto agli avversari. Risultato giusto per quando visto in campo, con il Leggiuno in totale controllo del match e un Cas Sacconago troppo poco incisivo e spregiudicato durante tutto l’arco dei 90′. Grande euforia per gli uomini di mister Bittoni, discorso rimandato invece per la compagine di mister Grassi che si vede costretta ad aspettare la prossima stagione per cercare il salto di categoria.
PRIMO TEMPO – Al Comunale ci si gioca un’intera stagione in una partita che mette in palio il passaggio in Promozione tra la seconda e la terza classificata del campionato. A differenza di quanti potessero aspettarsi un inizio stentato e prevalentemente tattico, il Leggiuno comincia subito con il piede pigiato sull’acceleratore. Passano solo 8′ e Foglia scheggia la traversa con una bordata dai 25 metri che dà il via ad una serie di ripetuti tentativi dalla distanza nel primo quarto d’ora di gioco. Al 13′ Reggiori scalda per la prima volta i guantoni di Masotto con una pregevole acrobazia dal limite, ma è sulla testa di Ana Petre che capita la più grossa occasione della prima frazione. Agnero prende palla sulla sinistra, converge verso il centro e scaglia un destro che si stampa nuovamente sulla traversa; sulla respinta si avventa il numero 9 in maglia blu che però si vede murare il proprio tentativo a botta sicura dagli ottimi riflessi di Masotto. Cas Sacconago troppo remissivo e impaurito dalla partenza a mille dei padroni di casa, abili a stoppare sul nascere i passaggi indirizzati al centravanti Colace, punto di riferimento là davanti nel 4-3-3 impostato da mister Grassi. Dall’altra parte invece il Leggiuno è in pieno controllo del match e sono numerose le occasioni sciupate dai ragazzi di mister Bittoni. Al 25′ Agnero conclude debolmente da posizione invitante, mentre intorno alla mezz’ora pecca di egoismo sparando alle stelle anziché servire il compagno Reggiori meglio appostato in area di rigore. L’estremo difensore del Cas Sacconago continua ad essere chiamato in causa ed a rispondere sempre presente, opponendosi nel finale anche al colpo di testa da distanza ravvicinata di Foglia.
SECONDO TEMPO – Avvio di ripresa ancora di marca Leggiuno, mentre il Cas Sacconago stenta a creare occasioni pericolose verso la porta di Borghese, praticamente mai chiamato in causa. Le manovre degli ospiti sono spesso confuse e prive di idee e si materializzano in una serie di infruttuosi corner dalla bandierina. Il Leggiuno sembra voler addormentare la gara ed attendere il momento opportuno per colpire, che puntuale arriva allo scoccare dell’ora di gioco. Agnero si infila alle spalle di due difensori avversari e cerca il dribbling ai danni di Masotto che gli frana addosso. Il direttore di gara non ha dubbi e decreta il calcio di rigore, mostrando anche il cartellino rosso al numero 1 del Cas Sacconago. Tocca al neo entrato Famulari andare sul dischetto e finalizzare dagli undici metri il gol che sblocca la partita e indirizza gli ultimi trenta minuti in totale discesa per il Leggiuno. Alla formazione ospite servirebbero adesso due reti per capovolgere il risultato, ma i padroni di casa giocano meglio grazie anche all’uomo in più e blindano l’1-0 chiudendosi a difesa della porta di Borghese. Battagion si fa cacciare al minuto 82 per proteste ed il triplice fischio finale dell’arbitro sancisce il successo del Leggiuno che può dare il via ai festeggiamenti per la Promozione. Rimpianti e delusione in casa Cas Sacconago, uniti però alla consapevolezza di aver dato tutto e di essere usciti a testa alta.
I migliori in campo:Mister Bittoni (Leggiuno): Abbiamo fatto fatica all’inizio a trovare la via del gol, ma rigore ed espulsione ci hanno aiutato in una partita non facile. I ragazzi, il presidente e tutto lo staff societario sono stati eccellenti e il loro aiuto è stato fondamentale per mantenere l’equilibrio. Non conosco chi troveremo nel prossimo turno ma a questo punto non posso che aspettarmi squadre forti”.
Mister Grassi (Cas): “Oggi sinceramente non abbiamo fatto una bella gara però accettiamo il risultato del campo. Posso dire che è stata una stagione comunque positiva, dovevamo migliorare il piazzamento dello scorso anno e questo è quanto abbiamo fatto”.
Leggiuno – Cas Sacconago 1-0 (0-0)
Leggiuno: Borghese; Gemmo; Crosta; Fedele; Foglia; Bonacina; Sculati; Palatrasio; Ana Petre (53′ Famulari); Reggiori (90′ Falzetti); Agnero. A disposizione: Biundo; De Brasi; Colombo; Maggioni; Falzetti; Biazzi; Famulari. All: Bittoni
Rasa-Borsanese 4-1 (1-0)
Rasa: Valaderio, Norese, Mariano, Agosti, Guzzi, Ndzie, Basaglia, Alfonsi, Pascazio (dal 1’ st Zampini, dal 43’ st Giardino), Nicora, Masciocchi (dal 30’ st Marchesi). A disposizione: Gritti, Rodio, Rossi, Vignardi. Allenatore: Ligato.
Borsanese: Borriero, Merlotti, Banfi (dal 15’ st Castellotti), Colombo, Tomanin, Fusetti (dal 25’ st Brogioli), Tallaridda, Frattini, Bottini, Codespoti, Giavini. A disposizione: Boselli, Calderaro, Canziani, Tallone. Allenatore: Berra.
Arbitro: Sig. Limonta di Lecco.
Marcatori: pt: 30’ Pascazio (R); st: 10’ Mariano (R), 38’ Bottini (B), 41’ Ndizie (R), 44’ Agosti (R)
Note – Espulso doppia ammonizione 10’ st Basaglia (R), al 40’ st Tallaridda (B)
Primo tempo di assoluto dominio della Rasa. Borriero è bravo in due occasioni a opporsi ai tiri di Maschioccoi e Nicora, ma non può nulla sul diagonale appena dentro l’area di Pascazio che sancisce il meritato vantaggio degli uomini di Ligato.
Nel secondo tempo la Rasa, forte di due risultati utili su tre, si chiude e gioca in contropiede. Al 10’ Mariano sorprende su punizione Borriero e sigla il gol della quasi salvezza. Nel finale la Borsanese va all’arrembaggio e al 38’ Bottini risolve in mischia al volo. Nei minuti finali in contropiede Ndizie e Agosti in contropiede mettono il sigillo finale alla merita vittoria e permanenza in categoria da parte dei gialloblu.
In redazione Marco Gasparotto
