ARSAGO SEPRIO – Seconda giornata di ritorno e ad Arsago va in scena il match tra gli uomini di Rizzuto e la Valceresio di mister Casaroli. All’andata ci fu, non senza sorprese, la vittoria dei biancorossi, vedremo se Nebuloni e compagni sapranno ripetere l’impresa, o se i biancoverdi faranno prevalere la superiorità tecnica e la voglia di rivincita.
PRIMO TEMPO – Si inizia ed è l’Arsago a rendersi più pericolosa: al 12’ Rizzuto crea scompiglio in area avversaria, stoppa e si gira ma non trova il primo palo, seppur di poco. Al 19’ anche Fontana M. potrebbe sbloccare il risultato, pregevole il suo tuffo di testa ma la sfera lambisce il palo. Con il passare dei minuti è però la Valceresio a conquistare terreno e infatti alla mezz’ora arriva il vantaggio con bomber Memaj che riceve bene in area da Italiano, si destreggia fra sue e, in caduta, la piazza sul primo palo. Sui piedi di Fontana C. la chance del pareggio: il numero sette raccoglie un liscio di Binda, ma poi a tu per tu con Di Rita ha la meglio il portiere, bravissimo a respingere. I biancoverdi ora fanno la partita, mentre l’Arsaghese si difende come può dagli attacchi di Memaj e compagni. Non succede più nulla di eclatante e si va al riposo sul 1 a 0 per gli ospiti.
SECONDO TEMPO – Si riparte e l’Arsaghese sembra essere più ordinata rispetto alla prima frazione, rischia però con una punizione dal limite che Italiano calci troppo centralmente. Ancora gli uomini di Casaroli si portano in avanti con Patella, ma Galizia in due tempi gli nega la gioia del secondo gol. I biancorossi tentano di farsi vedere con qualche calcio da fermo e con i tiri dalla distanza, ma l’estremo difensore ospite non viene mai seriamente impegnato. Al 18’ arriva però l’episodio che potrebbe cambiare la gara: il neoentrato Putignano conquista un calcio di rigore. Dagli undici metri va Ferrario, Di Rita si supera allungandosi e respinge il penalty, ma ancora Putignano si fa trovare prontissimo e in acrobazia pareggia i conti. 1 a 1. La partita si accende ed ora entrambe le squadre provano a vincere. Bruno colpisce in pieno la traversa dai sedici metri dopo un ottimo scambio con Memaj. Rispondono i padroni di casa con Rizzuto, ma il suo destro da punizione non inquadra la porta. Incredibile Di Rita che compie un doppio miracolo: prima in uscita su D’Anna e poi su Ferrario, che a sua volta calcia a botta sicura ma si trova l’opposizione del numero uno arcisatese. L’ingresso di Putignano ha decisamente cambiato la partita, che ora come mai è aperta ad ogni risultato. Ancora Bruno potrebbe trovare gloria, ma il suo destro finisce a lato. I ribaltamenti di fronte sono continui, la Valceresio ci prova, ma Arsago non molla un centimetro. Alla fine dopo 5’ minuti di recupero, il risultato non cambia più e il match finisce in parità.
I COMMENTI
Casaroli – Valceresio: “Sono Rammaricato perché volevammo vincere, potevamo vincere e non ci siamo riusciti. Il rigore mi fa un po’ sorridere, ma ad ogni modo la colpa è nostra perché dovevamo essere più reattivi sulla ribattuta. Anche oggi sono orgoglioso dei miei ragazzi perché hanno dato tutte, e se al 90’ dopo una partita così tirata riusciamo ancora a fare sovrapposizioni e ad essere così lucidi è perché stiamo lavorando nel modo giusto”.
Rizzuto – Arsaghese: “Siamo partiti meglio noi, ma poi loro sono venuti fuori e nel primo tempo ci sono stati superiori. La reazione dei miei ragazzi è però lodevole, perché ancora una volta siamo andati in svantaggio e abbiamo recuperato, lottando e credendoci. Peccato per le tre palle gol, se fossimo stati più cinici avremmo anche potuto vincere, dobbiamo migliorare davanti alla porta”.
I MIGLIORI
Arsaghese – Putignano 7: entra e cambia la partita per grinta, voglia e vivacità. Si procura il rigore, non lo batte lui ma è il più pronto sulla ribattuta.
Valceresio – Di Rita 7.5: semplicemente prodigioso in tre occasioni, rigore compreso. Se è giusto menzionare chi fa gol, è giusto anche dare i meriti a chi salva il risultato. Chapeau.
Arsaghese – Valceresio 1 – 1 (0-1)
Arsaghese: Galizia, Ghirardello, Mai, Placchi, Castoldi,, Nebuloni, Fontana C. (13’ st Putignano), Rizzuto, Fontana M. (29’ st D’Anna), Ferrario, Mantovan (9’ st Blanco). A disposizione: Mazzucchelli, Montagnoli, Zaro, Scala. Allenatore: Rizzuto.
Valceresio: Di Rita, Binda (21’ st Broggini), Sinatra, Patella, Franzetti, Rosadini, Bruno, Pedoja, Memaj, Italiano, Zaffaroni. A disposizione: Rusconi, Rubino, Trambaiolli, Di Natale, Ciullo, Filpa.. Allenatore: Casaroli.
Arbitro: Butt di Seregno.
Marcatori: pt: 30’ Memaj, st: 18′ Putignano.
Note: terreno in discrete condizioni, giornata soleggiata, spettatori 50 circa. Ammoniti: Pedoja (V), Patella (V), Ghirardello (A), Franzetti (V), Italiano (V), Rizzuto (A), Bruno (V), Mai (A)
Inviata Mariella Lamonica
BESNATE – L’Insubria blocca sul pari la favorita Besnatese al termine di un’avvincente partita nella quale gli ospiti hanno il merito di recuperare per due volte lo svantaggio.
PRIMO TEMPO – Il primo tempo fatica a decollare. Le due squadre giocano corte e a prevalere è l’aspetto agonistico e tattico a discapito del gioco. L’Insubria si dimostra formazione molto concentrate, capace di chiudere tutti gli spazi e di ribaltare l’azione con veloci ripartenze. Caratteristiche, quelle della squadra ospite, che mettono in difficoltà la favorita Besnatese. Così i primi 20’ minuti vedono solo uno sterile predominio territoriale da parte dei padroni di casa. A rompere l’equilibrio al 25’ arriva il gol della Besnatese. Un eccesso di confidenza da parte della difesa ospite, che perde palla al limite dell’area, permette a Moia di sorprendere Giubilini con una traiettoria velenosa a scendere che si infila sotto la traversa. Il vantaggio ospite non demoralizza la formazione di Volpi che alza il baricentro di gioco riuscendo sempre a non concedere un centimetro di campo alle ripartenze della Besnatese. Al 30’ arriva il meritato pareggio degli ospiti. Un lungo lancio dalla difesa è ben addomesticato da Cerutti che serve all’indietro l’accorrente Scaglia, il numero 10 insubre dai 20 metri lascia partire un destro a mezza altezza che non lascia scampo a Bertagnoli. Il resto della prima frazione è tutta di marca ospite. Gli uomini di Volpi costringono regolarmente all’errore la Besnatese, che non riesce mai a sviluppare un’azione manovrata, e provano a cercare la rete del vantaggio. Al 32’ su calcio di punizione dai 25 metri Napolitano costringe Bertagnoli alla deviazione in angolo e prima del duplice fischio è ancora Scaglia a obbligare Bertagnoli alla presa in due tempi con un destro da fuori area.
SECONDO TEMPO – Le due formazioni rientrano con i medesimi undici del fischio di inizio. La Besnatese prova a prendere in mano il pallino del gioco, ma la formazione ospite ribatte colpo su colpo provando anche a offendere. La partita è divertente e combattuta. Al 15’ Tapparo vede il taglio dietro la difesa di Cinotti e lo serve con bel pallone filtrante. La conclusione della punta di Bertarelli e chiusa dalla tempestiva uscita di Giubilini. La pressione dei padroni di casa si fa insistente e costringe l’Insubria a difendersi con dieci undicesimi. Volpi se ne accorge e inserisce Husci per Cerutti. I piani di Volpi sono mandati all’aria dopo un solo minuto. L’Insubria perde palla sulla trequarti d’attacco e si fa sorprendere da un veloce rilancio per Cinotti. Pigato prova il recupero disperato in acrobazia, ma l’intervento del centrale difensivo va a vuoto e permette a Cinotti di involarsi verso Giubilini e trafiggerlo con radente diagonale. Pigato esce in barella, al suo posto Volpi inserisce Fortunato e contemporaneamente Ventura per Capriolo. Le mosse di Volpi sono premiate e Basso corona un’ottima prestazione con un destro da fuori area che batte Bertagnoli. Il gol del pareggio non spegne gli ardori in campo. Entrambe le formazioni non rinunciano a cercare la via della rete e la partita si mantiene piacevole fino al termine. Il punteggio però non cambierà più.
I MIGLIORI
Besnatese – Cinotti 6,5: dà sempre la sensazione di poter essere pericoloso e alla prima occasione non sbaglia.
Insubria – Basso 7,5: concentrato e presente su ogni pallone ha anche il merito di siglare la rete del pareggio.
IL TABELLINO
Besnatese-Insubria 2–2 (1-1)
Besnatese: Bertagnoli, Bianchi, Randon, Colella, Carnaghi, Bidoglio (dal 38’ st Di Salvo), Palese, Moia (dal 10’ st Oldrini), Didonè (dal 17’ st Caimano), Tapparo, Cinotti. A disposizione: Cardi, Milani, Guglielmo, Maddalena. Allenatore: Baratelli.
Insubria:Giubilini, Di Bari, Basso, De Laurentis, Pigato (dal 30’ st Fortunato), Pagani, Vanoli, Capriolo (dal 30’ st Ventura) , Cerutti (dal 27’ st Husci), Scaglia, Napolitano. A disposizione:Diaz, Figliolia, Pascale. Allenatore: Volpi
Arbitro: Sig. Filippo Castelli di Milano.
Marcatori: pt: 25’ Moia (B), 30’ Scaglia (I); st: 28’ st Cinotti (B), 34’ Basso (I).
Note – Spettatori circa 200. Espulso: . Ammoniti: al 20’ pt Carnaghi (B); al 29’ st Oldrini (B), al 36’ Bidoglio (B), al 40’ st Napolitano (I). Angoli: 7-6.
Inviato Marco Gasparotto
Le altre partite
Angera-Rasa 1-4 (0-2)
Angera: Luzzi, Cheref, Tamborini, Riccadonna, Adu Collins, Bamba, El Hakaoui (dal 14’ st Mele), Tayeb (dal 31’ st Cizzico), Diabate, Lepori, Danon. A disposizione: Monella. Allenatore: Morosini.
Rasa: Valaderio, Agosti, Alfonsi (dal 20’ st Giardino), Piazzi, Norese, Guzzi, Nicora, Mariano (dal 25’ Marchesi), Masciocchi (dal 35’ st Bosetti), Basaglia, Ndzie. A disposizione: Gritti, Prestamburgo, Prevosti, Zampini. Allenatore: Ligato.
Arbitro: Sig. Alessandro Sassi di Legnano.
Marcatori: pt: 11’ Basaglia (R), 20’ Ndizie (R); st: 22’ Ndizie (R), 35’ Nicora (R), 42’ Diabate (A).
Angera mai pericoloso e deludente per tutto il primo tempo. La Rasa ha vita facile e con il minimo sforzo chiude la pratica già nel primo tempo con le reti al 11’ di Basaglia che finalizza uno schema su calcio punizione. Il raddoppio di Ndizie che mette in rete su azione d’angolo. Nella ripresa la Rasa arrotonda il risultato con due reti, entrambe su azione d’angolo. Prima con Ndizie e poi Nicora. Nel finale il gol della bandiera dei padroni di casa con una bella azione personale di Diabate che beffa Valaderio con un tiro a rientrare.
Ispra Angera-Lggiuno 1-2 (0-1)
Ispra Angera: Pedron, Nangeroni (dal 1’ st Paracchini), Volorio, Bardelli, Soave, Cunati, Sartorio, Barile, Francocci, Corrado, Novello (dal 1’ st Pomi). A disposizione: Martin, Soccini. Allenatore: Iori Alessandro.
Leggiuno: Biundo, Gemmo, Crosta (dal 1’ st Colombo), Foglia, Fedele, Palatrasio, De Brasi, Bonacina, Anapetre (dal 16’ st Dainese), Reggiori, Aniero (dal 45’ st Di Mauro). A disposizione: Mattioni, Maggioni, Rossano, Sculati. Allenatore: Bittoni.
Arbitro: Sig. Giacomo Vincenzi di Varese.
Marcatori: pt: al 20’ Anapetre; st: 15’ Sartorio (I), 23’ Foglia (L).
Note – espulso al 40’ pt Volorio
Primo tempo tutto di marca ospite. La formazione di Bittoni costringe i padroni di casa nella propria metà campo. Al 20’ passa il Leggiuno con Anapetre che spizzica in rete di testa una punizione di Palatrasio. Nella ripresa l’Ispra, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Volorio sul finire del primo tempo, gioca bene e mette alle corde gli ospiti. Al 15’ arriva il pareggio con Sartorio che con un tiro violento batte Biundo. Gli ospiti non si abbattono e tornano a macinare gioco e al 23’ passano nuovamente in vantaggio con Foglia. Il Leggiuno non rischia più fino al termine e conquista tre punti meritati.
Aurora-Antoniana 3-0 (2-0)
Aurora: Pansera, Carnelli, Bortignon, Gilardengo, Pitesa, Rinaldi, Vizza (dal 18’ st Terrini), Zucchetti, Sirotich, Marchi (dal 32’ st Barone), Coblaud (dal 23’ st Biondini). A disposizione: Cologna, Losa, Nesci, Berardi. Allenatore: Senziani.
Antoniana: Pisan, Carullo (dal 26’ st Candotti), Corradore, Candiani, Cavelli, Pastenella, El Harouchi, Gorletta (dal 1’ st Vacirca), Ranieri, Crea, Mastromarino (dal 1’ st Turconi). A disposizione: Portioli, Donati, Vendemmiati, Vago. Allenatore: Dall’Orso.
Arbitro: Sig. Andrea Serana di Brescia.
Marcatori: pt: 3’ e 38’ Coblaud (A); st: 14’ Rinaldi (A).
Passano subito i padroni di casa con Coblaud che insacca su cross di Zucchetti. Reazione degli ospiti che con Crea su punizione colpiscono l’incrocio. Al 38’ arriva il raddoppio dell’Aurora: filtrante di Sirotich per Coblaud che salta Pisan in uscita e mette in rete. Nella ripresa al 14’ terza rete dell’Aurora: assist di Marchi e Rinaldi in scivolata la mette dentro. Al 16’ l’Antoniana potrebbe accorciare le distanze ma Pansera è bravo a parare il rigore calciato da Vacirca.
Brebbia-Gorla Maggiore 3-2 (2-1)
Brebbia: Zocco, Daverio (dal 35’ st Perna), Crugnola, Panizzeri, Ferraro, Soldati, Micheli, Moretti (dal 20’ st Monza) , Verde, Bouraya (dal 15’ st Sanchi), Vergottini. A disposizione: Puliga, Paleari, Esposito, Righi. Allenatore: Fiorito.
Gorla Maggiore: Castiglioni, Favaretto, Bogni (dal 1’ st Gallo), Mazzon (dal 15’ st Premoli), Vallini, Ranieri, Lorenti, De Simone, Ippolito, Gjoka, Cremona (dal 20’ st Esposisto). A disposizione: Fasciano, Barbetta, Castiglioni, Mattiuzzo. Allenatore: Colombo.
Arbitro: Sig. Antonino Campanari.
Marcatori: pt: 18’ Bouraya (B), 30’ Lorenti (G), 45’ Micheli (B); st: 15’ Micheli su rig (B), 32’ Ippolito su rig (B).
Primo tempo molto avvincente con entrambe le formazioni che esprimono un buon calcio: fioccano le occasioni. Al 18’ passa il Brebbia con Bouraya che finalizza al meglio un lungo lancio. Al 30 arriva il pareggio da parte degli ospiti con Lorenti che spalle alla porta inventa una girata che batte Zocco. Allo scadere della prima frazione azione solitaria di Verde che lascia sul posto alcuni avversari, mette in mezzo per l’accorrente Micheli che di prima intenzione non sbaglia. Nella ripresa il Brebbia allunga ancora con Micheli, che questa volta trasforma un calcio di rigore. Al 32’ sempre su rigore la seconda rete degli ospiti con Ippolito. Nei restanti minuti il Gorla prova a raggiungere il pareggio, ma si espone al contropiede dei padroni di casa che sfiorano più volte la quarta rete.
Borsanese-Morazzone 0-1 (0-1)
Borsanese: Fodde, Castellotti (al 10’ pt Bottini), Tomanin, Colombo A., Brogioli, Merlotti, Tallaridda, Capitale, Colombo N. (dal 1’ st Susetti), Candiani, Banfi (dal 28’ st Locarno). A disposizione: Borriero, Donadia, Faccincani, Petracchini. Allenatore: Bellotta.
Morazzone: Brusa, Sacco, Compri, Suman, Mazzotta, Maffei, Caon (dal 25’ st Deda), Da Pos (dal 20’ st Toulli), Federico (dal 31’ st Milano), Puddu, Sartori. A disposizione: La Sala, Bogdan, Mignani, Bonanata. Allenatore: Dallo.
Arbitro: Sig. Simone Andreotti di Varese.
Marcatori: pt: 44’ Sartori (M)
Note – espulso Compri al 22’ st per doppia ammonizione.
Primo tempo avaro di emozioni. Tomanin sfiora la traversa con un colpo di testa. Al 44’ arriva la rete che deciderà l’incontro. Fa tutto Puddu che serve a Sartori un pallone solo da mettere in rete. Nella ripresa al 5’ il Morazzone sfiora il raddoppio con Puddu. Da questo momento è un assolo della Borsanese. Tallaridda va vicino alla rete per due conclusioni che sfiorano il palo. Poi è arrembaggio dei padroni di casa, ma il fortino del Morazzone regge l’urto e senza correre grandi rischi porta a casa i tre punti.
Viggiù–Amici dello Sport 0-1 (0-1)
Viggiù: Essis, Mezzanotte, Iaconis, Sandrinelli, Molinari, Cecconet, Puka (dal 30’ Vesia), Caverzasio L. (dal 20’ st Marangoni), Ciani, Brancato, Dragovoja. A disposizione: Orlandi, Veronio, Marangoni, Fratija, Vesia, Meroni. Allenatore: Criscimanni.
Amici dello Sport: Masotto, Borsani D. (dal 42’ st Crespi), Monticelli, Colombo, Saleri, Azimonti, Vazza (dal 35’ st Galli), Raimondi, Colace, Delvecchio (dal 30’ st Armiraglio), Ghelfi. A disposizione: Ferni, Cresti, Carnati, Massianta, Iorfida. Allenatore: Grassi.
Arbitro: Sig. Alberto Zavattoni di Varese.
Marcatori: pt: 30’ DelVecchio (A).
Parte bene il Viggiù che al 5’ sfiora la rete del vantaggio con Brancato. Ancora i padroni di casa vicino al gol al 15’, ma il tiro di Dragovoja finisce sul palo. Al 25’ sugli sviluppi di un lancio lungo, Colace controlla e gira in area, Delvecchio spizzica la palla che finisce in rete. Nella ripresa spinge il Viggiù che va più volte vicino alla rete, ma la formazione di Criscimanni pecca di precisione sotto porta e non riesce a siglare la rete del meritato pareggio.
In redazione Marco Gasparotto