
SACCONAGO (BUSTO ARSIZIO) – Dopo aver decretato la regina del campionato, torna protagonista la prima categoria con la post season e le sue “quattro cenerentole”. Una delle due semifinali previste vede di fronte Amici dello Sport e Valceresio, rispettivamente 3^ e 4^ classificata della stagione regolare. Dopo una gara intensa e di sostanza, sono gli uomini di Grassi ad aggiudicarsi l’intera posta in palio e l’accesso alla finale, grazie ad un pareggio frutto di 90’ minuti senza esclusione di colpi.
PRIMO TEMPO – A partire forti sono i padroni di casa che vogliono far capire da subito le loro intenzioni tant’è che al 5’ dalla destra è Grampa a mettersi in evidenza con un bel destro, ottima risposta di Di Rita coi piedi. La Valceresio sembra patire un po’ di più l’emozione del match e ci vuole una conclusione di Memaj, al 10’, per scuotere i suoi: il centravanti, tenta di sinistro da appena dentro l’area ma stringe troppo il tiro e manda a lato di un soffio. La gara si gioca prevalentemente a centrocampo, non fioccano le chance anzi, complice un terreno di gioco non perfetto e con la pioggia che lo rende sempre più scivoloso, diversi giocatori incappano in errori grossolani. Ne risente il gioco, frammentato e poco spettacolare. Al 32’ ci prova ancora il numero sette di casa a sbloccare il risultato, ma il suo colpo di testa, da punizione, non basta per beffare il numero uno ospite, e la sfera sfiora soltanto il palo. Gli ospiti rispondono con un destro secco dalla distanza di Patella, coraggioso il difensore che però non trova lo specchio della porta. Il match si fa maschio e l’arbitro sembra avere qualche difficoltà nella gestione, e così si arriva al 45’ senza che siano state violate le reti. Al momento, questo risultato di parità, qualificherebbe il Cas.
SECONDO TEMPO – Si ricomincia e la Valceresio riparte con il piede sull’acceleratore, sa che se non fa risultato pieno questi saranno gli ultimi 45 minuti della stagione. Agrello indossa i panni di Pinilla al 7’ ma non è altrettanto bravo e la sua rovesciata è facile preda di Di Rita. I neroverdi sono più reattivi anche se rendersi effettivamente pericolosi non è semplice, il Cas completamente schierato dietro è arcigno. Dopo 20’ minuti di gioco la gara subisce un contraccolpo non indifferente: nel momento migliore della Valceresio Franzetti si ritrova a rincorrere Colace che, con un po’ di esperienza, subisce fallo da ultimo uomo e a farne le spese è proprio il difensore. Per il numero cinque biancoverde termina qui la sua corsa playoff. La battaglia si trasforma in guerra, gli uomini di Casaroli non ci stanno e gettano il cuore oltre l’ostacolo. Doppia chance per gli ospiti con Patella che da corner prima si fa respingere il tiro da pochi metri e poi tenta di nuovo di testa nella stessa azione, per un soffio non la manda sotto la traversa. I padroni di casa rispondono ancora di testa con Battagion, la sua incornata si stampa sulla traversa. Si accende Memaj al 39’, ottima la girata in area ma è abilissimo Masotto nel dire di no. Sul ribaltamento di fronte è Di Rita ad opporsi a Colace nell’uno contro uno. Al 41’ ne fa ancora le spese la Valceresio con Italiano che su un contatto in area con Saleri cade, l’arbitro giudica simulazione e gli sventola in faccia il secondo giallo. La panchina ospite non si trattiene e il direttore di gara allontana anche il dirigente Tagliabue e Sinatra (in panchina). Nonostante la doppia superiorità, in campo c’è solo la Valceresio, mentre l’arbitro, che sembra aver perso la bussola, diviene il vero bersaglio di quest’ultima parte di match. Al triplice fischio esplode la festa dei padroni di casa, che volano in finale playoff. Le polemiche non si placano facilmente ma il campo ha emesso il suo verdetto.
I migliori
Saleri -Amici dello Sport 6.5: con le buone o con le cattive fa a sportellate con il reparto offensivo della Valceresio e riesce spesso ad avere la meglio.
Italiano – Valceresio 7: un vero leone in mezzo al campo, lotta su ogni pallone e prova sempre a giocare la palla. Il secondo giallo pare eccessivo.
I commenti
Grassi (Cas): “Onore ai ragazzi che più di tutti meritano questa finale. Oggi il terreno non ci ha permesso di esprimerci al meglio e questo vale anche per la Valceresioa cui faccio i complimenti per l’ottima gara e l’ottima stagione.Andremo a Leggiuno per giocarcela e che vinca il migliore”.
Casaroli (Valceresio): “Parlare in questi momenti è difficile. Appena ho visto il campo mi sono demoralizzato perché noi siamo una squadra che prova sempre a giocare a calcio, e qui oggi era veramente difficile. Nonostante ciò ci abbiamo provato, e sono orgoglioso dei miei ragazzi dal primo all’ultimo. Sull’arbitro cosa posso dire…credo che chiunque abbia visto il match oggi si sia fatto una sua idea e possa trarre le sue conclusioni. Obiettivamente credo non sia stato all’altezza di un match così delicato. Faccio l’in bocca al lupo a mister Grassi e ai suoi ragazzi per il resto dell’avventura playoff”.
IL TABELLINO
Amici dello Sport–Valceresio 0-0
Amici dello Sport:Masotto, Saleri, Monticelli, Colombo, Iorfida, Azimonti, Grampa (44’ st Raimondi), Battagion,Colace, Agrello, Galli (29’ st Ghelfi)A disposizione:Ferni, Borsani A., Armiraglio, Vazza, Del Vecchio. Allenatore:Grassi.
Valceresio: Di Rita, Patella, Sinatra (38’ Ciullo), Filpa, Franzetti, Rosadini, Bruno, Zaffaroni, Memaj, Italiano, Broggini.A disposizione: Rusconi, Bossi, Binda, Di Natale, Cerabona, Spoti. Allenatore: Casaroli.
Arbitro: Fichera di Milano
Note: giornata plumbea e piovosa, terreno in discrete condizioni, spettatori 90 circa. Espulsi: Zaffaroni (V), Italiano (V). Ammoniti: Broggini (V), Italiano (V), Battagion (A), Filpa (V).
Inviata Mariella Lamonica
Leggiuno – Il Leggiuno stacca il pass per la finale playoff di Prima Categoria pareggiando in casa con il Gorla Maggiore per 2-2. Partita intensa e prevalentemente tattica al Comunale, vissuta di fiammate e contornata da un certo nervosismo. Padroni di casa avanti con la controversa rete di Ana Petre e raggiunti nel finale di primo tempo dal pareggio di Lorenti. Nella ripresa, però, il Leggiuno colpisce in una delle poche palle gol create con Agnero e si assicura di fatto l’ultimo atto per cullare il sogno Promozione. A nulla serve nel finale il pareggio siglato da Lorenti.


Mister Bittoni del Leggiuno: “Loro ci hanno messo un po di pressione e noi non abbiamo giocato una grande partita. Complimenti al Gorla che aumenta ancor di più i nostri meriti. Giocheremo adesso contro il Cas e ci aspetta un’altra partita molto dura”.
Leggiuno – Gorla Maggiore 2-2 (1-1)
Leggiuno: Borghese; Sculati; Crosta; Fedele; Foglia; Bonacina; Maggioni (75′ Biazzi); Palatrasio; Ana Petre (50′ Famulari); Reggiori; Agnero (86′ Colombo). A disposizione: Biundo; Falzetti; Colombo; De Brasi; Rossano; Biazzi; Famulari. All: Bittoni
Borsanese-Rasa 1-1 (1-0)
Borsanese: Borriero, Colombo A., Castellotti, Banfi, Tomanin, Fusetti, Tallarida, Frattini, Bottini, Codespoti, Candiani (dal 20’ st Giavini). A disposizione: Boselli, Brogioli, Calderaro, Stallone, Capitale, Locarno. Allenatore:Verra.
Rasa: Valaderio, Norese, Alfonsi, Piazzi, Mariano, Guzzi, Agosti, Ndizie, Masciocchi (dal 15’ st Pascazio), Nicora, Basaglia. A disposizione: Gritti, Bignardi, Giardino, Marchesi, Pini, Zampini. Allenatore: Ligato.
Arbitro: Sig. Nistor di Lomellina .
Marcatori: pt: 12’ Tomanin (B); st: 28’ Guzzi (R).
Note – Piazzi espulso al 25’ per doppia ammonizione.
Nella prima frazione la Rasa va vicino alla rete in più di una occasione, ma è la Borsanese, al 12’ a passare con Tomanin che, ben imbeccato con un pallone a spiovere da parte di Tallarida, batte Valaderio con un tiro al volo dalla corta distanza. Dopo pochi minuti ancora Tomanin potrebbe raddoppiare, ma Valaderio si oppone con bravura. La Rasa non sta a guardare e si fa più volte pericolosa dalle parti di Borriero che riesce a chiudere il primo tempo imbattuto.
Nella ripresa la Borsanese prova a gestire l’incontro. La Rasa rimane in dieci per il doppio giallo rimediato da Piazzi. Quando tutto sembra mettersi bene per i padroni di casa, arriva il meritato pareggio per gli ospiti: Ndizie scende sulla destra mette al centro e Guzzi è il più lesto di tutti a mettere in rete. Nel finale assalto della Borsanese. Prima Giavini si libera in area, conclude, ma la palla si stampa sul palo. Poi Tomanin, su un centro dalla destra, sotto porta di testa fallisce una clamorosa occasione mandando fuori.