E’ una delle facce nuove fra le panchine di prima categoria e al momento il suo bottino recita 2 vittorie e altrettante sconfitte; a lui è stata affidata una corazzata che lo scorso anno stupì soprattutto in virtù del fatto che fosse una neopromossa, corazzata quest’anno ringiovanita e rinforzata: stiamo parlando di Giovanni Canestrale, tecnico dell’Antoniana Calcio. antoniana acquisti
Vittoria con la Valceresio, sconfitta a Brebbia, successo rotondo con il Viggiù e ko di misura con l’Arsaghese, arrivato proprio negli ultimi minuti: “Diciamo che se domenica fosse finita in parità penso che nessuno avrebbe avuto nulla da recriminare, ma si sa il calcio è fatto di episodi ed una punizione ci ha condannato alla sconfitta”, esordisce il tecnico. Poi aggiunge: “Finora il cammino dell’Antoniana è stato importante, anche se si che quando si perde c’è sempre un po’ di amarezza come è giusto che sia, però lavoriamo per crescere, per migliorarci, e mi preme che questa cosa avvenga partita dopo partita, ci focalizziamo su una gara alla volta senza guardare troppo in là”.
Al momento la classifica vede il Cas saldamente in testa a 12 punti, seguito da Gorla e Laveno a quota 9 con l’Antoniana qualche posizione più indietro unita al gruppetto della squadre a 6 punti. Graduatoria veritiera? “Sinceramente non mi piace guardare in casa altrui, anche se è palese che ci siano squadre sulla carta forti che al momento non stanno dando forma alle aspettative, ma siamo agli inizi, è normale trovare formazioni che ingranino prima e formazioni che ci mettano un po’ più tempo per assemblarsi, io credo conti rimanere attaccati al gruppo di testa, arrivare al giro di boa ed essere lì, e poi giocarsi tutto nel girone di ritorno, ed è proprio questo il vero obiettivo dell’Antoniana”.
Crescere, valorizzarsi, e poi ancora crescere e valorizzarsi, fino ad “essere lì”: è dunque questo il primo traguardo che vuole raggiungere la squadra bustocca. Quest’estate si è puntato su un ricambio generazionale, scommettendo su un mix di giovani e senatori che potesse migliorare la stagione passata seppur buona: “Stiamo lavorando bene, ogni settimana ci impegniamo davvero molto e stiamo crescendo, ci stiamo valorizzando e soprattutto stiamo cercando di valorizzare i giovani. Non nascondo che nel tempo ci piacerebbe inserire anche qualche juniores in prima squadra, li teniamo sempre d’occhio, chi merita verrà premiato, d’altronde lo ribadiremo sempre, puntiamo sui giovani”. E personalmente come si sta trovando al timone di questa nuova nave? “Benissimo, c’è sintonia tra me e i ragazzi, ma anche con il presidente Cosentino e con il direttore sportivo mi trovo molto bene, viaggiamo sulla stessa lunghezza d’onda e vogliamo assolutamente continuare in questa direzione”.

Alla luce della quarta giornata, l’equilibrio la fa ancora da padrona: oltre il ko di Pastanella e compagni in favore dei ragazzi di Arsago, ha suscitato scalpore il 7 a 0 del Cas sul Saronno Robur Marnate (seppur condito da diverse polemiche arbitrali), Gorla si è prontamente riscattata in casa della Solbiatese (2-0), Laveno ha colpito ancora ad Ispra (2-1), hanno sorriso finalmente Leggiuno e Valceresio, vittoriose su Rasa (2-0) e Belfortese(3-2), mentre non vanno oltre l’1-1 Brebbia – Viggiù e Mozzatese – Morazzone.
Tempo al tempo, dunque, e anche l’Antoniana dirà la sua, ne è convinto mister Canestrale, e in via Ca’ Bianca se lo augurano tutti.

Mariella Lamonica