Festeggia la Besnatese il ritorno in Promozione grazie alla netta vittoria interna con il Gorla Maggiore. In chiave playoff il Leggiuno affronterà la Valceresio, meglio posizionata grazie agli scontri diretti con il Gorla, che se la vedrà invece con il Cas. Retrocesso (anzi ritirato) l’Angera, scende direttamente anche l’Insubria che ha 12 punti di distacco dall’Ispra Angera e non disputerà gli spareggi salvezza. Playout inceve tra Rasa e Borsanese per definire la terza che va giù.

I VERDETTI
Promossa in Promozione:
Besnatese
Playoff:
Leggiuno-Gorla Maggiore
Cas-Valceresio
Playout
Rasa-Borsanese
Retrocesse in II Categoria: Insubria e Angera

BESNATESE – Oggi è il giorno delle risposte, il giorno dei verdetti, dei sorrisi e delle lacrime. Oggi è il giorno che Besnate attende da troppo tempo, per realizzare quel sogno chiamato Promozione che non ha mai smesso di cullare. Tre punti in palio mai così pesanti, tre punti per la gloria (Besnatese) o per l’onore (Gorla Maggiore), per concludere una stagione tanto avvincente quanto mai banale, ed incoronare la sua regina. Agli uomini di Baratelli basta un solo punto per il trionfo, ma Gorla, già matematicamente ai playoff, non ha nessuna intenzione di fare sconti, né tantomeno di giocare questi 90 minuti da “attrice non protagonista”.

BesnatesePRIMO TEMPO – Si comincia con un pubblico caldissimo, che ha riservato una coreografia magica ai propri ragazzi e pronto, come sempre, a sostenerli fino al 90’. La tensione è palpabile e la prima vera chance è per la testa di Favaretto che da corner colpisce il palo in mischia, con un l’estremo difensore di casa battuto. Besnate c’è anche se fatica a trovare l’ultimo passaggio, i biancorossi rispondono con molta attenzione soprattutto in fase difensiva. Al 20’ sale in cattedra la premiata ditta Cinotti – Palese ed è vantaggio: il numero undici serve l’accorrente centrocampista, che in pallonetto beffa Fasciano e fa esplodere il comunale. I padroni di casa hanno in mano il pallino del gioco anche se non riescono sempre ad affondare, Gorla, invece, aspetta e riparte. Al 33’ gloria per Bertagnoli che toglie dal sette una punizione calciata molto bene da Gjoka. Nell’ultima parte della prima frazione calano un po’ i ritmi, fin quando Cinotti colpisce ancora. Il lancio questa volta è di Colella che imbecca al meglio il centravanti, bravissimo nel metterla giù e nel piazzare il colpo da biliardo. 2 a 0. Prima del duplice fischio c’è ancora spazio per una conclusione di Cinotti, stavolta strozza troppo il sinistro e palla a lato. Si rientra negli spogliatoi con il doppio vantaggio per i ragazzi di casa.

Gorla MaggioreSECONDO TEMPO – Nessun cambio per Besnatese e Gorla che tornano sul terreno di gioco per gli ultimi 45 minuti della regular season. I biancoblù hanno le idee chiarissime e intendono chiudere la pratica il più in fretta possibile, tant’è che all’11’ la cavalcata di Cinotti sfocia in rete grazie alla complicità di Favaretto, sfortunato nell’anticipare Palese e nel mandare la sfera oltre la linea di porta. Gli ospiti provano ad accendersi con Ippolito, ma trovare degli sbocchi nella retroguardia di casa sembra impossibile, e così mentre Colella e soci gestiscono, i biancorossi cercano di non sprofondare. Tenta di scuotere i suoi Gjoka, ma la sua conclusione dai 20 metri non trova lo specchio, seppur non di molto. Al 32’ bomber Cinotti ha la chance per la doppietta personale ma, dopo una respinta corta da calcio d’angolo, il suo esterno destro fa solo la barba al palo, poi tre minuti più tardi lascia il campo con l’ovazione del pubblico che gli riserva una vera e propria standing ovation. Ha ancora benzina la Besnatese che vorrebbe il poker con Didonè, ma l’esterno si allunga troppo il pallone e favorisce l’uscita di Fasciano. Il poker però tarda solo qualche minuto ed è proprio Didonè con un contropiede micidiale a trovarlo. Triplice fischio, Besnate esplode e vola, si aggiudica l’ultima battaglia e trionfa in questa “guerra”, come disse mister Baratelli qualche tempo fa. Il sogno, finalmente, è realtà.

I Migliori
Cinotti – Besnatese 8: la prestazione corale è da applausi, ma il numero undici dimostra, ancora una volta di essere l’uomo biancoblù che fa la differenza. Gol, assist, ed un cuore grande tutto biancoblù gli permettono, anche in quest’ultima giornata, di essere il top player.
Ippolito – Gorla Maggiore 6.5: gli stimoli non sono gli stessi della squadra che ha di fronte, e il pensiero playoff incombe, ma prova comunque ad illuminare con la sua classe. A lui il premio di migliore anche per la bella stagione vissuta, e non ancora finita. 

I Commenti:
Baratelli (Besnatese): “Abbiamo coronato un sogno, lo abbiamo fortemente voluto e ci siamo riusciti. E’ stupendo, grazie veramente a tutti, alla famiglia Pozzi, ai miei ragazzi e a questo pubblico che anche oggi ci ha sostenuto ed è stato il dodicesimo uomo in campo. Sono felicissimo e credo che, modestia a parte, questo campionato la Besnatese lo abbiamo davvero meritato e gestito da grande squadra. La ciliegina sulla torta sarebbe che Cinotti vincesse il pallone d’oro di Varese Sport, se lo merita perché è un ragazzo d’oro, un grande professionista e lo ha sempre dimostrato dentro e fuori dal campo”.
Paolo Pozzi (ds Besnatese): “Cosa dire, non ho parole. Finalmente ce l’abbiamo fatta, dopo anni in cui ci provavamo. Oggi veniamo ripagati di tutti i sacrifici. I ringraziamenti sono tanti e doverosi, in primis a mio padre, poi al mister, ai ragazzi, a tutti quelli che collaborano con noi ed infine a questo pubblico e questa paese senza eguali. I numeri parlano, ha vinto la squadra con i numeri migliori”.
Mattia Cinotti (attaccante Besnatese): “Ci provavamo da tre anni finalmente ci siamo riusciti. Abbiamo fatto un gran campionato dimostrandolo anche in quest’ultima gara. La dedica? Alla mia famiglia, ai miei compagni, ai miei amici e alla mia fidanzata. Sono contento di essere fra coloro che possono aspirare il 4 maggio ad aggiudicarsi il premio di Varese Sport, siamo tutti lì lì, spero di farcela, grazie comunque a tutti quelli che mi stanno votando”.

IL TABELLINO
Besnatese – Gorla Maggiore 4-0 (2-0)
Besnatese: Bertagnoli, Bidoglio, Monaco, Colella, Carnaghi, Guglielmo, Palese, Tapparo, Mastorgio (12’ st Didonè), Randon (28’ st Bordoni), Cinotti (35’ Maddalena). A disposizione: Cardi, Oldrini, Moia, Caimano. Allenatore: Baratelli.
Gorla Maggiore: Fasciano, Barbetta, Bogni (17’ st Mazzerbo), Castiglioni, Favaretto, Ranieri, Lenosti, Premoli, Lorenti (25’ st Terzi), Gjoka, Ippolito. A disposizione: Castiglioni, Dragonetti, Cremona, Mazzon, De Simone.
Allenatore: Colombo.
Arbitro: Fera di Gallarate.
Marcatori: pt: 20’ Palese (B), 41’ Cinotti (B); st: aut. Favaretto (G), 43’ Didonè (B).
Note: terreno in discrete condizioni, giornata nuvolosa, spettatori 200 circa. Ammoniti: Mastorgio (B), Maddalena (B).

Inviata Mariella Lamonica

Le altre partite

Borsanese-Brebbia 3-1 (1-0)
Borsanese: Borriero, Merlotti, Castellotti, Banfi, Arcifa, Tomanin (dal 25’ st Brogioli), Fusetti, Tallaridda, Frattini, Bottini, Codespoti, Capitale (dal 10’ st Candiani). A disposizione: Boselli, Colombo A., Merlotti, Locarno, Calderaro. Allenatore: Berra.
Brebbia: Zocco, Daverio, Bossi A. (dal 40’ st Bossi L.), Crugnola, Soldati, Monza, Micheli, Moretti, Danioni (dal 26’ st Bouraia), Sanchi (dal 15’ st Vergottini), Esposito. A disposizione: Perna. Allenatore: Fiorito.
Arbitro: Sig.ra Ilaria Migliaccio di Seregno.
Marcatori: pt: 44’ Frattini (B); st: 13’ Esposito (Br), 20’ Bottini (B), 46’ Candiani (B).
Primo tempo tutto dei padroni di casa che sfiorano in più occasioni la rete del vantaggio. Rete che arriva quasi allo scadere della prima frazione con Frattini che su punizione dai venti metri la mette all’incrocio dei pali. Nella ripresa al 13’ in contropiede il pareggio ospite con Esposito che approfitta di una  indecisione dei padroni di casa per involarsi in porta e trafiggere Borriero. Al 20’ rasoiata a incrociare di Bottini e nuovo vantaggio per gli uomini di Berra che, in pieno recupero, chiudono definitivamente i conti con Candiani. Per la Borsanese non c’è tempo di festeggiare perché i vista ci sono i play-out.

Aurora-Morazzone  0-2 (0-1)
Aurora: Caligiuri, Terrini, Bortignon, Carnelli, Pitesa, Gilardengo, Vizza, Barone (dal 25’ st Sementa), Biondini (dal 10’ st Sirotich), Nesci (dal 10’ st Rinaldi),  Coblaud. A disposizione: Pansera, Losa, Marchi. Allenatore: Senziani.
Morazzone: La Sala, Sacco, Cattin, Touili, Milani, Mazzei Braschi (dal 12’ st Suman), Caon (dal 35’ st Bonanata), Da Pos, Zanotti, Puddu, Airoldi (dal 21’ st Milano). A disposizione: Brusa, Bogdan, Sartori, Compri. Allenatore: Dallo.
Arbitro: Sig. Danilo Monopoli di Milano.
Marcatori: pt: 10’ Caon (M); st: 32’ Suman (M).
Tipica partita da fine stagione con le due squadre che non hanno più niente da chiedere a questo campionato.  Alla fine si impone il Morazzone più preciso nelle conclusioni. Al 10’ apre le marcature Caon che sugli sviluppi di un calcio d’angolo sfrutta al meglio un assist di testa di Bortignon e da pochi passi insacca. Al 32’ della ripresa Suman con una punizione da fuori area, che passa tra le gambe, sigla la seconda marcatura. In mezzo tanta Aurora che ha però in più di una occasione manca di precisione.

Leggiuno-Rasa 1-1 (0-0)
Leggiuno: Borghese, Sculati (dal 28’ st Gemmo), Colombo, Fedele, Foglia, Bonacina, Maggioni, De Brasi (dal 13’ st Famulari), Anapetre (dal 31’ st Reggiori), Di Mauro, Agnero. A disposizione: Biundo, Rossano, Palatrasio, Biazzi. Allenatore: Bittoni.
Rasa: Valaderio, Norese, Alfonsi (dal 34’ st Puscasu, dal 45’ st Modio), Piazzi, Mariano, Guzzi, Agosti, Ndzie, Masciocchi (dal 34’ st Marinesi), Nicora, Basaglia. A disposizione: Gritti,  Giardino, Zampini, Vignardi. Allenatore: Ligato.
Arbitro: Sig. Alessandro Calefati di Saronno.
Marcatori: st: 40’ Mariano (R), 43’ Reggiori (L).
Partita giocata a ritmo lento con poche occasioni da gol per entrambe le formazioni. Nei minuti finali della ripresa il botta e risposta: al 40’  la Rasa passa in vantaggio con Mariano che batte borghese con un tiro da fuori area. Dopo 3’ il pareggio dei padroni di casa firmato da Reggiori, che di testa, sugli sviluppi di una punizione calciata da Famulari, la metta in fondo al sacco. Per entrambe le formazioni il campionato avrà un’ulteriore appendice: play-off  per gli uomini di Bittoni, play-out per quelli di Ligato.

Ispra Angera-Amici dello Sport  3-3 (0-1)
Ispra Angera: Sabatino, Nangeroni, Sessa, Cunati (dal 5’ st Pomi), Lenzi, Soave, Volorio (dal 10’ st Novello), Barile (dal 1’ st Soccini), Francocci, Bardelli, Sartorio. A disposizione: Pedron. Allenatore: Selmi.
Amici dello Sport: Ferni, Armiraglio S. Borsani, Colombo, Borsani A. (dal 38’ st Delvecchio), Azimonti, Grampa (dal 10’ st Vazza),  Battagion, Colace, Galli (dal 5’ st Raimondi), Agrello. A disposizione: Masotto, Iorfida, Monticelli, Martin. Allenatore: Grassi.
Arbitro: Sig. Federico Murgida di Gallarate.
Marcatori: pt: 25’  aut Sabatino (A); st: 5’ Colace (A), 10’ Soccini (I), 20’ Francocci (I), 25’ Novello (I), 40’ Agrello (A).
Partita giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, con sei gol e spettacolo. Doppio vantaggio per gli ospiti dopo 50’ di gioco, ma l’Ispra Angera non si arrende e ribalta la situazione nel giro di un quarto d’ora con le reti di Soccini, Francocci e Novello. Prima dello scadere la rete del definitivo pareggio da parte degli ospiti con Agrello. Per gli uomini di Grassi scattano i play-off.

Viggiù-Insubria 2-3 (1-1)
Viggiù: Essis, Cecconet, Mezzanotte, Sandrinelli, Molinari (dal 34’ pt Mazzoni), Arena (dal 43’ pt Fratija), Iaconis, Vesia, Antignani (dal 12’ st Ciani), Brancato, Caverzasio. A disposizione: Panza, Puka, Gergji. Allenatore: Criscimanni.
Insubria: Diaz, Colarito, Basso, Pagani, Cosenza, Di Bari, Cerutti, Scaglia, Landi, Capriolo, Napolitano. A disposizione: Baschirotto, Pascale, Figliolia, Ventura, Fortunato, Vanoli, Husci. Allenatore: Piana.
Arbitro: Sig. Alessandro Macchi di Gallarate.
Marcatori: pt: 20’ Brancato (V), 30’ su rig. Napolitano (I); st: 20’ Ciani (V), 25’ Landi (I), 45’ su rig. Napolitano (I).
Inutile vittoria per l’Insubria che, nell’ultima giornata di campionato, espugna il campo del Viggiù al termine di una partita combattuta, nella quale le motivazioni degli uomini di Piana hanno fatto la differenza. Apprezzabile rimonta degli ospiti che prima con Napolitano e poi con Landi rispondono alle reti di Brancato e Ciani. Il gol partita lo firma su rigore Napolitano. Nella giornata in cui l’Insubria dice arrivederci alla Prima categoria, Antignani, bomber di lungo corso in forza al Viggiù, ufficializza il suo ritiro dal calcio.

Arsaghese-Antoniana 1-1  (1-1)

Arsaghese: Sartorio, Ghirardello, Franceschi (dal 20’ st Mai), Placchi, Scala, Nebuloni, Putignano, Fontana M., Blanco (dal 1’ st Zaro), Ferrario (dal 30’ st Mantovan), Zatta. A disposizione: Mazzuchelli, Castoldi, Faldella, Galizia. Allenatore: Rizzuto P.
Antoniana: Porzioli, Carullo,  Candotti (dal 20’ st Pinciroli), Gorletta, Lamperti, Cavelli, Vacirca, Er Rouhiki (dal 1’ st Scerra), Vendemmiati, Crea, Vago. A disposizione: Pisan, Pastanella, Donati, Perri,  Cancian. Allenatore: Dall’Orso.
Arbitro: Sig. Antonio Daniel Nuno di Varese.
Marcatori: pt: 8’ Fontana M., (Ar), 20’ Vendemmiati (A).
Note – espulsi al 40 st per reciproche scorrettezze: Fontana M. (Ar) e Carullo (A).
Partita giocata a viso aperto e a buon ritmo da entrambe le formazioni. All’8 passano in vantaggio i padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato corto da Placchi per Franceschi che scodella in mezzo all’area dove il più lesto è  Fontana M. che mette dentro dalla corta distanza. Al 20 arriva il pareggio degli ospiti: scambio fuori dall’area Crea- Vendemmiati con quest’ultimo che conclude in rete. Nella ripresa la partita rimane vivace con occasioni da una parte e dall’altra, ma il risultato non cambierà più.

In redazione Marco Gasparotto 

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