Rinviare è il vero tormentone dell’estate. Almeno nel calcio dove l’attesa per l’esito dei processi sportivi legati ai vari filoni del calcio scommesse provoca l’inevitabile slittamento della composizione dei gironi e dei calendari.
Ieri la Lega Nazionale Dilettanti ha annunciato per mercoledì 12 l’ufficializzazione dei gironi di Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda Categoria e dei Campionati Giovanili. Nulla di fatto invece per la Serie D che non vedrà la luce prima della fine del mese. Quando, cioè, si conosceranno gli organici di Lega Pro, figli di riammissioni e ripescaggi dettati dalla giustizia sportiva.
Domani infatti al NH Vittorio Veneto di Roma prende il via il processo di primo grado sull’inchiesta Dirty Soccer che vede sul banco degli imputati anche la Torres, alla cui sorte è legato (come sappiamo) anche il possibile reintegro tra i professionisti della Pro Patria.
Ergo i calendari (Lega Pro e Serie D) verranno resi noti solo all’inizio di settembre, pochi giorni prima dell’avvio dei campionati fissato per domenica 6. Non solo, perchè anche il doppio turno preliminare di Coppa Italia di LND, inizialmente previsto per il 23 e 30 agosto, sarà invece procrastinato (in gara secca) a mercoledì 30 settembre.

Il maxi rinvio rischia di essere un affare per la Pro Patria che, causa destino ignoto e inquietudini societarie, prosegue senza tregua il casting tra amichevoli e doppi allenamenti. Oggi alle 17 nel centro sportivo di “Novarello” secondo test per la formazione di Paolo Tomasoni che affronta la Primavera del Novara di Giacomo Gattuso. Giovedì alle 17 altro impegno (questa volta al “Sergio Gambini” di Olgiate Olona) con la Sestese.
Poi sosta e (forse) dopo Ferragosto primi tesseramenti con la squadra cui il DS Merlin dovrebbe cominciare a dare corpo. O forse no. D’altra parte è l’estate dei rinvii.

Giovanni Castiglioni