La Pro Patria saluta mister Cosco, lo fa con un minuto di silenzio e con un mazzo di fiori, deposto da capitan Serafini sotto uno striscione, appeso accanto a quella che fu la sua panchina. “L’uomo che combatte non perde mai. Ciao Mister“. Attaccata alla rete la maglia della Pro Patria, accanto alla quale prima della gara, si soffermano Andrea D’Errico e Matteo Serafini, i giocatori che con Cosco hanno lavorato, rispettivamente ad Andria e nella Pro Patria. Quasi a voler parafrasare sul campo il messaggio di quello striscione, la Pro Patria non molla un solo attimo nell’ultima giornata del campionato di Lega Pro. Una stagione che per qualcuno poteva essere segnata, che poteva chiudersi qualche mese fa quando, in balia di dinamiche societarie che facevano temere il peggio, sembrava che la gloriosa formazione bustocca dovesse ripartire da piazze meno ambite ed ambiziose. I cambi in panchina si sono fermati con l’arrivo di Montanari. Due settimane pesanti, la fretta di dover svoltare una stagione che stava scivolando verso il baratro. Le critiche, padrone del campo, di tifosi spazientiti dalle cattive prestazioni. Montanari è persona riflessiva e calma. Solo il lavoro, diceva sin dalle prime battute, potrà dire chi siamo. La Pro Patria si è svegliata da un incubo e all’ultima giornata del campionato, addirittura è padrona del suo destino. La vittoria contro il Monza fa guadagnare ai bustocchi il favore del fattore piazzamento e consente quindi di preparare l’obiettivo salvezza con più serenità. Il Monza ha lottato su un campo che non poteva essere violato. Perilli ha fatto di tutto per non far rimpiangere il compagno Melillo, fermato da un problema alla schiena. Serafini ha caricato il peso e l’orgoglio tigrotto sulle sue spalle, spianando la strada ai compagni. Ognuno dei giocatori scesi in campo ha lasciato la propria zampata sull’erba, in una domenica che riapre le prospettive di una società che qualcuno denota come miracolata. Calzi, nel post gara, rifiuta questo epiteto: la squadra ha lavorato con umiltà e spirito di abnegazione. Ora i playout sono l’obiettivo da non fallire per una città, una storia, una squadra che ha trovato un equilibrio che, per molti, sembrava irraggingibile.
LA CRONACA
Dopo i cinque minuti di recupero finisce così 3-2 tra Pro Patria e Monza
47′: ammonito Bernasconi
33′: Il Monza trova il gol del 3-2 con Conti che dalla distanza infila alle spalle di Perilli con un tiro da applausi. 3-2
31′: Serafini serve Palumbo che dalla sinistra al volo gonfia la rete alle spalle di De Lucia. 3-1
28′: ammonito Torri
27′: Perilli esce coi pugni anticipando Torri, che però era partito in posizione dubbia.
26′: Pisani rimane a terra, infortunato. Al suo posto Panizzi.
25′: Ammonito El Hasni
24′: cambio Pro Patria. Esce Giorno, entra Calzi
23′: Torri serve Bernasconi che al volo prova la conclusione dalla distanza, che sfila di un nulla alla sinistra di Perilli
20′: cambio per la Pro Patria. Esce D’Errico entra Zaro.
20′: ammonito Cojocnean per fallo su Tain
17′: doppio cambio per il Monza: dentro Cojocnean e Torri per De Bode e Valencic
12′: Bernasconi in area calcia a botta sicura, ma Perilli si supera.
7′: il gol era nell’aria. Arriva grazie all’intesa perfetta tra Palumbo e Baclet che, servito sulla sinistra alza la testa e scaglia un diagonale imprendibile per De Lucia. 2-1
5′: Serafini lanciato in area tentenna al momento del tiro e poi, incredibilmente, calcia altissimo a due passi dalla porta.
4′: Conti dalla distanza prova il tiro potente che si esaurisce alla sinistra di Perilli
3′: ammonito Conti
2′: Baclet dai 33mt prova la conclusione a rete. La palla finisce fuori.
1′:Mister Pea sostituisce Asante con Martines Vidal.
Finisce il primo tempo sul risultato di 1-1. Partita equilibrata anche nel conto delle azioni. Pro Patria più pericolosa all’inizio del primo tempo e MOnza che esce nel finale. D’Errico e Taino i migliori del primo tempo, con Serafini che lascia la sua impronta su almeno tre azioni pericolose.
42′: Pessina lancia in area Valencic che spiazza Perilli e infila la palla in rete. 1-1
39′: corner a favore del Monza con Uliano che cerca De Bode in area. Lo stacco del difensore però non è abbastanza potente per raggiungere la traiettoria della sfera che, così, sfila oltre i pali di Perilli
36′: D’Errico dalla destra scaglia un tiro-cross che si infrange sull’incrocio dei pali!
33′: Baclet e Serafini scambiano nello stretto, ma è bravo De Bode a rimanere freddo sul pallone e a non far sgusciare il capitano tigrotto in area.
23′: sul dischetto Matteo Serafini. Tiro che si infila sotto la traversa, De Lucia è battuto. 1-0
22′: Calcio di rigore per la Pro Patria. Asante atterra D’Errico.
16′: calcio di punizione per la Pro Patria. Batte D’Errico, la palla viene respinta dalla barriera poi Palumbo al volo, ma la palla finisce fuori.
14′: Asante lancia Pessina, che serve D’Ambrosio il cui tiro viene mandato in corner dal colpo di petto di Guglielmotti. Il tiro dalla bandierina viene allontanato con i pugni da Perilli.
12′: Monza in avanti con Asante che cerca Valencic, il tiro finisce oltre la linea di fondo.
9′: Occasione per la Pro Patria, Taino incontenibile cavalca la fascia e si accentra crossando per Serafini che, quasi al limite dell’area, scaglia alto.
8′: D’Ambrosio scambia in prossimità dell’area bustocca con Bernasconi, scarico all’indietro per Asante e poi Conti prova il tiro, ma La Morte allontana.
4′ : prima occasione per la Pro Patria con D’Errico che crossa per Baclet in area. Torsione e colpo di testa che però non trova fortuna.
Ultima giornata in Lega Pro, con la Pro Patria alla ricerca di punti che possano garantire la miglior posizione in classifica in vista dei play-out e il Monza che ancora può sperare nella salvezza diretta, sempre che, il Renate, impegnato sul campo della Torres, esca a mani vuote dal campo sardo.
IL TABELLINO
Pro Patria (4-3-3): Perilli, Guglielmotti, Taino, Arati, La Morte, Pisani (26’st Panizzi), Giorno (24’st Calzi), Palumbo, Serafini, D’Errico (20’st Zaro), Baclet. A disposizione: Melillo, Brunori, Candido, Terrani. Allenatore: Marcello Montanari
A.C.Monza (4-3-1-2): De Lucia, D’Ambrosio, Pugliese, El Hasni, De Bode (17’st Cojocnean) , Asante (1’st Martinez Vidal), Conti, Uliano, Bernasconi, Pessina, Valencic ( 17’st Torri). A disposizione: Chimini, Lucarini, Acampora, Grandi. Allenatore: Fulvio Pea
Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli (Loni/Dessena)
Marcatori: pt:23′ Serafini (rig) (PP), 42′ Valencic (M). St: 7’Baclet (PP), 31′ Palumbo (PP), 33′ Conti
Ammoniti: Conti, Asante, El Hasni, Torri, Bernasconi
Giulia Polloli