Alla vigilia di un appuntamento cruciale della stagione, in casa Roncalli e Union Villa Cassano (in foto) la tensione sta salendo. Domani, sabato 9 maggio, alle ore 16 le due squadre si sfideranno a Legnano (via della Pace, 33) in una gara valevole per il secondo turno dei playoff di Promozione.
“Anche se Barban non sarà contento di questo, secondo me vincerà la Roncalli perché credo che abbia più qualità del Cassano“: questo è il pronostico di Fabrizio Felice, capocannoniere del girone A, che, con il suo Tradate, ha centrato la promozione in Eccellenza all’ultima giornata di campionato, battendo proprio il Cassano per 2-1. “Spero proprio che Felice sia smentito – la risposta scherzosa di Barban, mister dell’Union Villa Cassano -. Secondo me sarà una bella partita, molto combattuta e tesa e siamo consapevoli che la Roncalli sia forte. Noi, però, dal canto nostro, abbiamo un solo risultato a disposizione per far sì che il nostro cammino prosegua. Stiamo bene e la nostra autostima è aumentata dopo aver battuto in trasferta sabato scorso l’Union Cairate“.
Sabato scorso, infatti, il Cassano ha saputo espugnare il difficile campo di Cairate e ha estromesso dai giochi la formazione di mister Curatolo. I cassanesi hanno offerto una buona prestazione e hanno vinto contro una squadra che nei precedenti stagionali aveva sempre avuto la meglio. Anche la Roncalli si presenta come una “bestia nera” del Cassano: nei tre confronti fin qui affrontati (inclusa la Coppa Italia) i rossoblù non sono mai riusciti a festeggiare un successo. Invece, per passare al turno successivo, domani hanno bisogno proprio di una vittoria; un pareggio o, certamente un ko, non basterebbero in quanto la Roncalli alla fine della stagione regolare occupava un posto migliore in classifica rispetto al Cassano.
La Roncalli arriva al match di domani forte dei due risultati su tre a disposizione. I ragazzi di mister Garavaglia hanno saltato il primo turno di playoff classificandosi direttamente al secondo perchè l’Alcione aveva ben 11 punti di distacco. Dopo due settimane di allenamenti alle spalle, i legnanesi non vogliono fallire l’appuntamento.
