Per un sogno che svanisce a pochi metri dal traguardo, ce n’è uno che diventa realtà. E’ questo quello che è accaduto domenica pomeriggio a Pero al termine dello Youthbowl del campionato Under 16: a gioire sono i Rhinos Milano che festeggiano il titolo di campione d’Italia, mentre qualche lacrima scende sul volto dei ragazzi degli Skorpions Varese, battuti nettamente per 45-6.
La finalissima ha messo di fronte due squadre fino a quel momento sempre vincenti e a conquistare il successo è stata quella che ha commesso meno errori e, probabilmente, che è stata più fredda e concentrata. “Hanno meritato la vittoria – riconosce subito l’Head Coach degli Skorpions Varese, Giorgio Nardi -; noi eravamo troppo tesi, abbiamo risentito più di loro l’importanza della sfida e abbiamo patito sotto il profilo emotivo. Un po’ di delusione c’è e non lo nascondiamo, ma l’esperienza che hanno vissuto i miei ragazzi è stata davvero entusiasmante e sono contento che l’abbiano provata”.
La gara si è fatta subito in salita per i varesini, decisamente in discesa, invece, per i Rhinos, tra le cui fila militano anche Nicolò Fonti, Giorgio Palini, Mattia Spinolo, Gabriele Oliva, Marco Zanini, Stefano Bianchi e Ivan Negri, tutti in prestito dai Blue Storms di Busto Arsizio (in foto a lato). I milanesi a metà match sono già in vantaggio per 39-6 grazie alle segnature di Sarris, Perego (2) e Carozzi (2), alle quali risponde il solito Crosta tra gli Skorpions. A fissare poi il punteggio sul definitivo 45-6 è Profeta.
“Non posso che fare i complimenti ai Rhinos, ai giocatori e agli allenatori. Un gruppo numeroso di ragazzini presenti in side line che hanno giocato talmente bene da rendere noiosa la partita, che è stata a senso unico per i Rhinos – commenta Alessandro Di Lorenzo, presidente dei Blue Storms -. Gli Skorpions non hanno intimorito e non hanno mai impensierito la squadra di Milano e alla fine i coach hanno potuto far giocare tutti”. I Rhinos hanno dimostrato sul campo la loro forza e superiorità, possibile anche potendo contare su un roster molto più profondo rispetto a quello degli Skorpions (44 
atleti contro i meno della metà dei varesini).
Ottima, nel complesso, la stagione degli Skorpions, che si sono migliorati rispetto all’anno scorso (usciti in semifinale) e hanno formato un gruppo molto affiatato e unito: “E’ stata un’annata fantastica, i ragazzi sono amici e compagni di squadra e stanno benissimo insieme; ed è stata un’avventura lunga e bellissima anche per tutti gli allenatori e aiuto-allenatori che hanno aiutato questi ragazzi a crescere di allenamento in allenamento. Il nostro futuro è più che roseo – conclude Nardi -“.
Youthbowl
Skorpions Varese – Rhinos Milano 6-45
Laura Paganini
(foto http://www.skorpions.it/)
