La metà di maggio è arrivata ed è stata superata, adesso si aspetta la fine del mese con la speranza che il Varese possa concludere la trattativa di acquisizione del club da parte di chi sarebbe in grado di iscriverlo in Lega Pro. Si tratta di un gruppo di imprenditori capeggiato da un italiano con aziende in Svizzera che, tramite i propri commercialisti, stanno analizzando con la lente di ingrandimento conti, spese, bilanci e debiti della società biancorossa. Proprio il fatto che ancora non siano usciti allo scoperto farebbe ben sperare; esattamente il contrario della famosa “vicenda-Ponti”, sul fronte basket, che ha riempito pagine e pagine di giornali per poi naufragare nel nulla nel giro di poco.

Il direttore generale Giuseppe D’Aniello, che sta portando avanti le trattative, vuole affidare il club in mani sicure, ovvero a persone che riescano a garantire solidità e un futuro certo. Oggi scade il termine per saldare le ritenute Irpef di gennaio e febbraio per una cifra che ammonta a circa 200 mila euro e probabilmente il Varese non riuscirà a far fronte al pagamento. Dunque è all’orizzonte un altro punto di penalizzazione da aggiungere al -1 già garantito per l’inadempienza di aprile. In Lega Pro, sperando che la stagione possa partire (non sono ancora fuori dai giochi le altre due cordate), si inizierà probabilmente con un -2.

Sul fronte squadra la truppa di mister Bettinelli si sta preparando all’ultima giornata di campionato che, dopo la clamorosa vittoria contro il Pescara, giocherà in trasferta a Terni venerdì sera. Da oggi sino a mercoledì la squadra di Bettinelli si allenerà di pomeriggio allo stadio dove giovedì mattina effettuerà la rifinitura. Dopo la partita la squadra avrà qualche giorno di riposo e gli allenamenti riprenderanno mercoledì 27 maggio alle 15 allo stadio. Gli indisponibili Perucchini, Rea, Simic, Osuji, Zecchin, Falcone, Kurtisi e Neto non recupereranno, ci sarà nuovamente Blasi che ha scontato la giornata di squalifica.

Elisa Cascioli