Una brutta domenica di calcio, non tanto per i risultati imprevisti che rendono appassionante e incerta la corsa per l’Europa, ma per quello che si è verificato a Parma. Con le accuse degli emiliani ad alcuni giocatori del Napoli che dovrebbero avere detto: “Perdete, tanto siete falliti”. E invece il 2-2 finale altro non ha fatto che denunciare i limiti della squadra di Benitez nell’affrontare le cosiddette piccole. Il vero male che ha frenato la squadra in questa stagione.
Non è solo il Napoli ad avere sprecato l’occasione di raggiungere, agguantare o consolidare il secondo posto. La Roma resta alle spalle della capolista Juve (con la testa alla semifinale Champions) nonostante la sconfitta nella Milano rossonera. La Lazio infatti è battuta in casa dall’Inter di Mancini che si è anche permessa di sbagliare un calcio di rigore. Importanti successi esterni in chiave Europa League di Sampdoria (a Udine) e Fiorentina (a Empoli). Mentre retrocede il Cesena, l’Atalanta vince a Palermo e condanna alla B (non matematica) il Cagliari. Per chiudere ricordiamo la dura legge dell’ex, applicata regolarmente dalle milanesi. Mattia Destro abbatte la Roma, una doppietta di Hernanes la Lazio.
Vito Romaniello