C’era, ai tempi, “la famiglia canterina”, celebrata in una famosa canzone e c’è, oggi, quella che con altrettanto impegno, bravura e risultati, si dedica alla pallacanestro. La famiglia in oggetto è quello di Fulvio Fontanel, pivottone del Basket Bosto Varese che insieme alla moglie Cristina trova il tempo di frequentare, insieme ai figli, i playground della provincia sfidando chiunque in interminabili tre contro tre.
Il tutto tra impegni lavorativi, cestistici, gare di campionato e una vita spesa al volante sul triangolo Gallarate-Varese-Vedano.
“Sono sacrifici che – dice in tono sereno Fontanel -, si fanno volentieri pur di vedere contenti e felici i figli: Martina, classe 2001 che gioca nell’Under 14 della No.Va. ed Edoardo, classe 2003 che gioca negli Esordienti della Pallacanestro Varese. Grazie a mia moglie Cristina, che ovviamente è la nostra prima super-tifosa e non si perde nemmeno una partita, appena possibile, il sabato pomeriggio o la domenica, frequentiamo i campetti della zona e ci sfianchiamo ben bene. Del resto, il basket è la mia, ma anche la loro vita, quindi giusto dedicare tutto il tempo possibile a quella che è la nostra unica, grande, vera passione. Poi, giocare con loro è sempre un bell’antidoto contro gli stress della stagione agonistica”.
Già: lo stress di rincorrere i playoff col Bosto, “ammazza”. 
“Stiamo provando a non farci travolgere e – continua Fulvio – essere ancora in corsa a quattro giornate dal termine, con tutte le vicissitudini che abbiamo avuto, è un bel risultato. Certo, in ottica-playoff da qui alla fine noi ci sarà permesso sbagliare e, in più, dovremo sperare anche in qualche “regalo” da parte dei nostri avversari. Però, si può fare e in questa corsa ad eliminazione ci molla per primo finisce col soccombere”.
Allora, via con la descrizione di questa tappa della corsa partendo da Cassano Magnago-Luino?
“Mi dispiace per il mio amico Agazzone, trascinatore di Luino, ma per loro a Cassano la vedo dura. Pronostico chiuso: 1 fisso”.
Cermenate-Tradate?
“Stesso discorso fatto per Luino: Tradate è una buona squadra che, però, ha già raggiunto il suo traguardo stagionale, mentre Cermenate, che sette giorni fa ha addirittura espugnato Gallarate, mi sembra tonica e in grande forma. Il cuore direbbe 2, ma la logica, quella che conta, grida 1”.
Cerro Maggiore-Gallarate?
“Il nostro tifo è tutto per Gallarate che speriamo faccia un favore a se stessa e, indirettamente, anche a noi tenendo fermo il passo di Cerro. Non sarà una gara facile, ma Gallarate, che si deve dare una mossa perché nelle ultime uscite non mi è parsa in grande spolvero ha bisogno di vincere e, oggettivamente, ha le qualità per riuscirci: 2”.
Cislago-Casorate?
“Gara difficile da decifrare tra due squadre che, leggendo i risultati recenti, appaiono in flessione. Cislago, poi, da quello che so, mi sembra davvero “conciata” e limitata nel reparto esterni. Pronostico, dunque, molto aperto: gioco 1 per pure ragioni connesse al fattore campo”.
In chiusura, manca la tua partita: Garbagnate-Bosto?
“Come dicevo poco fa, noi siamo legati a filo doppio ai risultati altrui, ma è pur vero che dobbiamo aiutare noi stessi e l’unico modo che conosciamo è vincere. Il più possibile. Da qui alla fine mancano quattro gare: due sulla carta agevoli in casa (Seregno e Cadorago ndr) e due durissime in trasferta: Garbagnate, appunto, e a Cassano. Per agguantare la zona-playoff dobbiamo fare, come minimo, 3 vittorie su 4, e in ogni caso anche quota 36 potrebbe non essere sicura perché in ballo ci sono ancora tanti scontri diretti col rischio di un arrivo in folto gruppo e l’utilizzo di una megaclassifica avulsa. Pertanto: cominciamo col passare a Garbagnate, che già si tratta di una vera impresa, poi, del futuro, parleremo”.

 

VENTISETTESIMA GIORNATA SERIE C2
Cassano Magnago-Luino
Garbagnate-Bosto
Cislago-Casorate
Seregno-Rovello
Cadorago-Bollate
Cerro Maggiore-Gallarate
Cermenate-Tradate
Lierna-Lentate

CLASSIFICA
Lentate 46; Garbagnate 40; Cassano Magnago 36; Gallarate, Cislago 34; Casorate, Cermenate 32; Bosto, Lierna, Cerro M. 30; Rovello 26; Tradate 18; Cadorago, Bollate, Luino 8; Seregno 4.

Massimo Turconi