Cislago e Cassano Magnago vanno alla bella. Attesa…
Per garantirsi il salto di categoria, passando dalla C2 Silver alla C Gold – ma noi, oscurantisti, e non commercianti di metalli più o meno preziosi continueremo a chiamarle C2 e C1 -, “CisLakers”, sconfitti Busnago, e cassanesi, battuti in quel di Cremona, dovranno passare sotto le forche caudine dello spareggio e attraversare le difficoltà di un match senza appello.
Ecco dunque come Gianluca Gurioli, ala piccola del Basket Cislago, presenta l’atto conclusivo della stagione.

“La “bella” – dice Gurioli, MVP con 18 punti realizzati a Busnago -, rappresenta una fine che forse avremmo potuto evitare ma che, a conti fatti, stante l’equilibrio esistente tra le due squadre, era nell’aria. Gara-2, infatti, è stata dura, tesa e combattuta come tutti si aspettavano. Loro hanno giocato decisamente meglio rispetto al primo episodio della serie; noi abbiamo molto peggio e, al netto, lo spareggio che servirà a definire la vincente ci sta tutto”.
Cosa non ha funzionato, per voi, in gara2?
“Tante cose, piccole e grandi non hanno girato per il giusto verso. Potrei citare il cattivo approccio, vedi il bruciante 10-0 per loro; i brutti inizi di ogni quarto che hanno permesso a Busnago di piazzare i mini-break che ci hanno costretto a lunghi e sfiancanti inseguimenti. Siamo stati bravi a rintuzzare il primo, il secondo e anche il terzo, ma la fatica fatta per rientrare in gioco l’abbiamo pagata in un finale giocato con poca lucidità. Tuttavia, siamo usciti da Busnago con una “rabbia positiva” sia perchè consapevoli che sarebbe bastato davvero poco per chiudere la serie e festeggiare, sia perchè quel “poco” è facilmente traducibile in quel paio di canestri in più (vedi Cattaneo 0/10 ndr) che sul 62-59 al 38°, e palla in nostro possesso, avrebbero cambiato il volto del match”.
Ed ora, gara-3: con quali prospettive?
“Prima prospettiva, quella mentale: non dobbiamo pensare che tutto si potrà risolvere nella facile passeggiata di gara-1 perchè noi difficilmente saremo così belli e loro, al contrario, così scadenti. Quindi, c’è da attendersi una gara di grande sofferenza, tiratissima, ruvida, complicata sotto tutti i punti di vista”.
Prova a spiegarne gli aspetti tecnici e tattici…
“Loro sono una squadra abbastanza prevedibile che fa dell’atteggiamento difensivo il punto di forza, mentre in attacco, pur avendo equilibrio, raramente superano la barriera dei 70 punti. Pertanto, da parte nostra, sarà fondamentale correre, alzare il ritmo e forzare il loro modo di giocare. Di fatto perchè accettare la loro pallacanestro in metà campo darebbe vantaggi solo a Busnago, team più pesante, esperto e con rotazioni profonde”.
Gara 2, sotto il profilo individuale, ha messo in evidenza la coppia Brioschi-Bonacina.
“Il primo ci ha fatto male con le sue mille incursioni tutte arrivate al ferro, mentre il secondo ha sfruttato bene una fisicità superiore. In entrambe le posizione dovremo lavorare meglio in difesa. Brioschi, che ha poco tiro, andrà misurato e “battezzato” dal perimetro, mentre Bonacina, ala grande con spiccate qualità di 1 contro 1, andrà limitato con la buonissima marcatura di Chiodaroli e un attento uso delle difesa a zona”.
Pronostico?
“Ho già detto che ci aspettiamo una partita equilibrata e apertissima, ma si tratta pur sempre di uno spareggio che giocheremo in casa nostra, con i riferimenti preferiti e davanti al nostro pubblico. Meglio così – conclude Gurioli -, cosa vuoi pretendere?”.

 

PLAYOFF SERIE C2 – GARA 3
BASKET CISLAGO- FORTITUDO BUSNAGO (domenica 31 maggio ore 18, palazzetto di Via Stazione)

Massimo Turconi