Ancora quaranta minuti pieni di tensione. Ancora quattro quarti di pallacanestro tutti da sfogliare nel campionato di serie C2 che dopo aver consumato ventinove giornate non ha ancora messo nero su bianco tutti i verdetti sia per i playoff promozione, sia per ciò che riguarda la bagarre-salvezza.
Coinvolto in questa battaglia cestistica c’è anche Daniele Puricelli “alona” del Basket Gallarate che all’ultimo turno di stagione regolare, in casa contro Cislago, chiede due cose: il lasciapassare per i playoff e la libertà assoluta di cacciare i “gufi”, davvero tantissimi, che volteggiano sopra la testa dei gallaratesi.
“In questo momento – spiega Puricelli -, occupiamo il settimo posto, l’ultimo utile per accedere alle gare promozione, ma questo piazzamento non basta perché alle nostre spalle premono ben tre formazioni distanziate solo due lunghezze e in caso di un maxi-arrivo a più squadre a quota trentasei noi finiremmo con l’essere penalizzati dall’uso della classifica avulsa. Quindi, per toglierci tutti i pensieri, non ci resta altro che primeggiare nel derby contro Cislago”.
Hai detto niente…
“Sarà una gara difficile e – continua lo studente in Ingegneria Meccanica al “PoliMI” -, in proposito non ci sono dubbi, ma sono sicuro che noi giocheremo al massimo delle motivazioni perché, dopo essere stati in zona playoff-alti per tutta la stagione, nessuno di noi vuol gettare al vento l’occasione e quello che di buono abbiamo prodotto nei mesi precedenti”.
Indicazioni tattiche per il match?
“A decidere, come sempre, sarà la nostra intensità difensiva, un elemento indispensabile per fermare gli ottimi attaccanti schierati da Cislago ed il loro moto continuo. Uno stile di gioco perfetto per esaltare le qualità balistiche dei vari Cattaneo e Gurioli e le incursioni degli esterni Eriforio e Roppo. Poi, altro punto da non sottovalutare sarà il fattore campo perché la palestra di via Sottocorna sarà piena all’inverosimile e affollata di nostri tifosi che attendono solo di poter festeggiare l’ingresso nei playoff. Quindi, l’1 è davvero un pronostico obbligato e la post-season il giusto premio per la nostra società che, in categoria, è una delle poche, le altre sono Tradate e Cermenate, che cerca di portare avanti con convinzione e discreto successo la politica dei giovani”.
Dopo aver parlato della vostra gara, affrontiamo le previsioni di giornata partendo da Bosto-Cadorago. 
“Gara fin troppo facile da prevedere: 1 fisso perchè Bosto, oltre alle motivazioni, ha tanta qualità in più da mettere sulla bilancia”.
Luino-Tradate?
“Luino è caricatissima dopo il raid di Bollate, mentre Tradate, appagata da tempo, gioca serena: prevedo un 1, senza storia”.
Casorate-Cassano Magnago?
“Per ovvie ragioni dovrei tifare Cassano Magnago perché, nel malaugurato caso di una nostra sconfitta e contemporanea vittoria di Casorate, ad entrare nei playoff sarebbero proprio i gialloblu. Tuttavia, Casorate che può agganciare l’ultimo vagone-playoff deve vincere a tutti i costi e giocherà al 150%, mentre Cassano Magnago già sicura ai playoff penserà a preservarsi: 1”.
Dunque, in definitiva, dalla sua sfera di cristallo cosa vede?
“Vedo le prime sette squadre che, vincenti, riescono a respingere gli assalti delle inseguitrici e tagliano il traguardo. In realtà ormai sei “sorelle” su sette sono già al sicuro e solo noi, che abbiamo intorno un intero stormo di gufi siamo costretti a vincere. A conti fatti, meglio così. Meglio, cioè, essere padroni del proprio destino anziché – conclude Puricelli -, dipendere dai risultati altrui”.

 

 

TRENTESIMA GIORNATA SERIE C2
Lentate-Seregno
Cermenate-Garbagnate
Gallarate-Cislago
Rovello-Cerro Maggiore
Casorate-Cassano Magnago
Bosto-Cadorago
Luino-Tradate
Lierna-Bollate

CLASSIFICA
Lentate 48; Garbagnate 44; Cassano Magnago, Cislago 40; Cermenate 38; Lierna, Gallarate 36; Bosto, Cerro M., Casorate 34; Rovello 30; Tradate 18; Luino, Bollate 10; Cadorago 8; Seregno 4.

Massimo Turconi