Momento d’oro in casa della Varesina che si sta godendo i quattro punti ottenuti contro le due big Piacenza (sconfitta in casa 1-0) e Monza. Domenica scorsa al “Brianteo” è arrivato un pareggio in rimonta. Il 2-2- finale è stato siglato da bomber Simone Moretti, attaccante classe 1983 reduce da due stagioni alla Caronnese. Nato nel capoluogo e cresciuto nelle giovanili del Varese, esordì in biancorosso nel turno di Coppa Italia in casa contro la Biellese nel lontano 2000-2001, oggi è il capocannoniere della Varesina con 5 gol. A Venegono è approdato questa estate e sul suo arrivo  racconta: “Mentre la squadra stava disputanto i playoff di Eccellenza sono stato contattato dal ds Cuscunà e ho subito accettato perché quella della Varesina è una realtà che mi ha sempre affascinato. Conoscevo già alcuni ragazzi e quindi non ho avuto dubbi nello scegliere questa società, è stata la mia prima scelta”.

Proprio gli ultimi risultati, la vittoria in casa col Piacenza e il pareggio per 2-2 al Brianteo col Monza, hanno rilanciato i rossoblu in classifica: “Due partite sulla carta difficilissime perchè contro squadre di blasone che puntano alla Lega Pro, ma nonostante ciò ne siamo usciti con quattro punti – commenta il giocatore -. La vittoria con la capolista ci ha fornito una marcia in più. Siamo andati a Monza sereni e consapevoli dei nostri mezzi e possiamo essere soddisfatti sia per i risultati ottenuti sia per il gioco espresso”.
L’obiettivo primario chiaramente è quello di “conquistare il prima possibile la salvezza. Credo che le premesse per raggiungere il traguardo ci siano tutte, stiamo giocando benissimo e gli ultimi risultati lo dimostrano, in più il gruppo è affiatato”.

calcio serie D campionato 2015 2016Varesina vs Piacenza :

Gran merito va a mister Spilli: “Il mister sta lavorando benissimo, mi piace il suo metodo perché dà molto spazio alla tattica e lavora molto sul possesso palla. Mi aiuta tanto – spiega l’attaccante -, soprattutto nei primi mesi dopo il mio arrivo in squadra”. L’allenatore che più gli ha dato in carriera è Zaffaroni, avuto due anni alla Caronnese e altri due alla Caratese. “Mi insegnato parecchie cose. Nutro una profonda stima nei suoi confronti”.

La testa è già a domenica prossima. L’avversario di turno è il Ciliverghe, settimo in classifica e reduce da due sconfitte consecutive: “Anche se nelle ultime due di campionato ha raccolto zero punti rimane pur sempre una buona squadra – commenta Moretti – . I bresciani hanno in rosa tanti ex professionisti come Carobbio, Andriani, Minelli e Bersi e un centrocampista di spessore come Mauri. Sarà un’altra battaglia, ma in questo girone non ci sono squadre modeste, tutte le formazioni vantano ottime individualità”.

Elisa Cascioli