SERIE B
PARABIAGO-VARESE 58-12 (32-0)
VARESE: Broggi; Fulginiti (Zibordi), Taverna, Borello, De Cecilia R.; Gaggioni (Girotti), Bianchi J. (Banfi); Bobbato (Maccagnan), Maccarelli (c), Sessarego S. (Rizzotto); Montalbetti (Lacché), Spiteri; Maletti, Sessarego G., Bosoni. Non entrato: Lawahidi.
Allenatori: Michele Ferrara e Mario Galante.
MARCATURE VARESE: mete di Broggi e Bosoni; conversione di Broggi.
Se solo sette giorni fa si parlava di impresa al Levi con Alghero, oggi la storia non  si è ripetuta. La trasferta a Parabiago non è andata bene, lo si sapeva e lo si aspettava anche se, in cuor proprio, una fiammella di speranza è sempre accesa. Fiammella spenta subito dalla prima della classe, micidiali quelle due mete una dopo l’altra che hanno messo in chiaro come sarebbe stata la giornata varesina e alla fine il risultato di 58-12 ha piegato le gambe biancorosse. Una sconfitta pesante ma non una resa incondizionata perché Varese ha cercato di fare qualcosa e c’è pure riuscito come con la meta di Broggi nel primo tempo e quella di Bosoni nella ripresa, più un paio di occasioni che avrebbero fatto benissimo alla causa. Ma un piccolo pasticcio in una e una decisione arbitrale che ci può anche stare sulla meta, non data, all’angolino di Maccarelli hanno cassato il punto di bonus. E in periodi di vacche magre anche un singolo punticino in classifica è oro. Non si può neanche parlare di demerito perché oggi in campo una squadra è stata nettamente superiore all’altra. Parabiago è una macchina da guerra, fisicamente non si può dire nulla, tecnicamente neppure, giocano in velocità e non sbagliano neppure… ma chi sono, marziani? Niente affatto, è una squadra allestita per il gran salto di categoria, quella serie A sfuggita per una inezia lo scorso campionato nella gara di ritorno con Paese. Un kappaò quello di maggio che poteva aprire una voragine, e invece a Parabiago si sono rimboccati le maniche, hanno chiamato un nuovo timoniere, Marco De Rossi, hanno lasciato alcuni liberi e preso qualcun altro, sempre gente buona. E la sostanza Varese l’ha conosciuta oggi. Mischia prestante e trequarti inarrivabili. Nel primo e nel secondo tempo le cose non si sono modificate, anche con i cambi Parabiago è stato superiore, fuori uno e dentro uno meglio… un vantaggio che si scrive da se. Varese invece sotto quel profilo latita perché la coperta è corta, troppa gente è fuori a curare i malanni, chi in via di guarigione, chi invece per la grande “gioia” di Ferrara e Galante rientrerà a 2016 inoltrato. E senza cambi qualcuno soffre, e Varese ha sofferto. Ma non ha mollato, allentato le maglie si, ma è restato in campo a testa alta. E la meta di Bosoni a 7’ dal termine significa molto perché seppur sotto 1-7 in termini di marcature la determinazione a guardare avanti c’è sempre stata. Ora si chiude il 2015, l’anno della promozione dalla C1, l’anno del faticoso percorso in B, un bilancio senza dubbio positivo e i migliori propositi per un 2016 pieno di soddisfazioni. E magari già dal 17 gennaio quando al Levi di Giubiano sarà un’altra battaglia con un avversario di vertice: il VII Torino.

Gli altri risultati
LECCO-PARMA 39-10
VII TORINO-CAPOTERRA 29-26
AMATORI NOVARA-BIELLA 3-45
SONDRIO-PIACENZA 37-20
ALGHERO-CUS MILANO 13-10
CLASSIFICA: Parabiago e Sondrio 37; VII Torino 31; Cus Milano 24; Parma 23; Lecco* e Piacenza 20;  Capoterra* 17; Biella 15; Varese 10; Alghero* 9; Amatori Novara* 1.
*una partita in meno.

SERIE C2
MALPENSA-AMATORI VERBANIA 23-20
MALPENSA: Mandelli; Marrazza, Cirafici (Panizzolo), Cassia, Airoldi; Cattaneo, Tomasoni; Casnaghi (c), Teot, Colombo; Rigon (Travaini), Bidorini (Formica); Giraola (Vitale), Cataudo (Legnani), Altomare. Non entrati: Sampietro e Abaleo.
Allenatore: Edoardo Pennestrì.
MARCATURE MALPENSA: mete di Mandelli e Teot; conversione di Cassia (2); calcio piazzato di Cassia (2).
Quanta fatica ma alla fine il 2015 si chiude con il miglior regalo possibile per Malpensa: il primo posto in classifica da solo, gli altri tutti dietro la nuova capolista. Solo ieri erano due le regine del girone 1 di C2 oggi Verbania è stato messo in secondo piano perché la partita verità ha detto Gallarate. Con Verbania è stata una gara vera, intensa e incerta sino alla fine ma quell’importante 23-20. Ha sofferto Malpensa, il vantaggio della prima frazione di gioco s’è ridotto nella ripresa ma i continui e reiterati attacchi alla meta gallaratese non hanno portato all’esito cercato, e aver mantenuto quel +3 al triplice fischio finale ha scatenato la gioia del pubblico di casa che ha fatto sentire il proprio calore alla squadra. Importante al solito il gioco al piede di Cassia che ha convertito le due mete di Mandelli e Teot e ha “sparato” tra i pali ad acca altre due punizioni. Meno preciso Verbania e la differenza è tutta li.

VOGHERA-AMATORI TRADATE 22-15
AMATORI TRADATE: Sanchez; Barberio, Galvalisi, Barracca L., Vulcano (Pina); Corti, Leorato; Riva, Mascheroni (c), Cherchi (Bollini II); Zuccolo, Trombetta; Zuppati, Ceccarello, Giulianelli. N.e. Martegani, Giussani, Agliardi e La Mendola.
Allenatore: Lorenzo Zecchin.
MARCATURE TRADATE: mete di Riva e Barberio; conversione di Corti;  calcio piazzato di Corti.
Troppe assenze soprattutto nei cambi in prima linea, così l’Amatori Tradate nell’ultimo impegno del 2015 s’è visto superato da Voghera 15-22. Magra consolazione il punto di bonus rimediato per lo scarto con il quale è finito l’incontro, ma da questa trasferta si voleva di più soprattutto dopo i primi quaranta m,inuti di partita fatti interamente dai gialloblù, una pressione continua ma con scarsi risultati se non la meta di Riva trasformata da Corti. Nel secondo tempo la gestione è èassata nella mani di Voghera, la fatica in mischia ha avuto il sopravvento e i cambi ospiti hanno dato maggior freschezza al reparto. E il trend s’è invertito. La meta finale di Barberio ha almeno permesso di smuovere la classifica.

SAINTS-VALCUVIA 5-67
DA MORENO VALCUVIA: Bossi; Biondolillo (Agostini Da.), Badi, Vetralla, Haida; Rossi A., Gabriele; Pierobom, Oddi (Bonfanti), Tettamanzi (Battaglieri); Renzi, Carabelli (Agostini Di.), Alberici, Perdoncin (c), D’Angelo (Zandarin).
Allenatore: Giuseppe Cattaneo.
MARCATORI: mete di Pierobom, Bossi (2), Biondolillo, Vetralla, Rossi A., Haida (2), Renzi (2) e Gabriele; conversioni di Rossi A. (6).
Da Moreno Valcuvia a mani basse anche ad Abbiategrasso, una vittoria maturata a suon di mete per la squadra di Giuseppe Cattaneo, ben 11 con doppio bersaglio ottenuto da Bossi, Haida e Renzi. Gli Unni non si sono lasciati sfuggire l’occasione di affondare il colpo e sono andati a ripetizione sino al 67-5 finale. Poca storia in campo, un solo soggetto a dirigere il traffico e l’emergenza in mischia (mezza squadra titolare fuori) non s’è per nulla sentita.

Gli altri risultati
GATTICO-RHO CADETTI rinviata
CESANO BOSCONE-PARABIAGO CADETTI 22-6
CLASSIFICA: Malpensa 31; Verbania 28; Cesano Boscone 25; Tradate 24; Valcuvia 16; Parabiago 14; Voghera 9; Gattico* 3; Saints 0; Rho cadetti* -8.
*una partita in meno.

G.P.