Dice il saggio: se vuoi una mano, comincia a guardare in fondo al braccio. Quanto sia Zen l’arrancante Pro Patria di queste settimane è presto detto: poco o nulla. Sta di fatto che, onde evitare di alzare ulteriormente l’asticella dell’autolesionismo (e del ridicolo), l’embargo a targhe alterne questo weekend prevede numero pari (4) di dissidenti reintegrati nelle convocazioni. Quindi, come anticipato martedì mattina su queste colonne, rentrée per Arati, Bovi, Lamorte e Panizzi, riabilitati giusto in tempo per la sfida spareggio con l’AlbinoLeffe.
Inutile azzardare formazioni visto il blackout informativo (o, se preferite, silenzio stampa non valido nella zona di Reggio) e il depistaggio su amichevoli e allenamenti (la rifinitura di oggi è stata anticipata al mattino). Certo, le parole post Pavia di Mister Tosi (“Chi sbaglia non gioca più“) a occhio e croce hanno avuto come effetto il siluramento di Gerolino (evidente e principale bersaglio della purga) e il possibile varo del tandem di centrali Lamorte/Zaro. Quindi, giusto per buttar giù una previsione, se fosse confermato il 4-2-fantasia dell’ultimo turno (con Botturi e Giorno squalificati), Arati potrebbe essere il mediano destinato a fare coppia con lo Zio Giampa Calzi. Ma siamo alle aste, sia chiaro. Le stesse (in altra declinazione) che sembrano coinvolgere il capitano Serafini vicinissimo all’addio forzato con destinazione oggetto di tiramolla con patron e governo ombra. L’epilogo della vicenda ci dirà chi ha avuto la meglio. Intanto, domani ci si gioca tutto o quasi ad un anno esatto dall’annuncio della cessione del club ad una Merchant Bank svizzera. Un socio occulto mai svelato che, nel frattempo, ha assunto le fattezze più ruspanti di qualche mestierante di basso cabotaggio. Il tempo è poco ma, forse, ce n’è ancora abbastanza per provare a rimediare. Sempre che ce ne sia la volontà. Questo il saggio non lo dice. Ma converrà tenerne conto.

I 21 convocati per il match di domani (ore 16, Bergamo Stadio “Atleti Azzurri d’Italia”) con l’AlbinoLeffe: Anderson, Arati, Baclet, Bovi, Candido, Cannataro, Cannoni, D’Errico, Guglielmotti, Lamorte, Melillo, Panizzi, Perilli, Romeo, Ryustemov, Serafini, Taino, Terrani, Ulizio, Zaro

Giovanni Castiglioni