Torna la magia del Tour de France. E quello che scatterà domani con la crono individuale di 14 km da Utrecht, in Olanda, sarà il Tour numero 9 del cassanese Ivan Basso (quasi 38enne). Il suo esordio risale al 2001, 14 anni fa, quando si ritirò all’8^ tappa; l’anno successivo si aggiudicò la maglia bianca; nel 2003 invece arrivò settimo; terzo nel 2004 con la vittoria di tappa a La Mongia; secondo posto nel 2005; poi si ripresentò nel 2010 con un 32esimo posto; nel 2011 chiuse invece settimo; nel 2012 l’ultima partecipazione con un 25esimo piazzamento.

Quest’anno Basso, come per il Giro, sale in sella come gregario di Contador (Tinkoff Saxo) senza obiettivi di classifica. El Pistolero di Madrid, vincitore della corsa rosa, sogna una splendida doppietta e a suo sostegno ha voluto proprio il varesotto che svolgerà un ruolo più di fatica che di rifinitura. In salita ci penseranno Majka e Kreuziger.
La concorrenza è spietata: a contendersi la corsa gialla ci sono anche il “nostro” Vincenzo Nibali dell’Astana, Nairo Quintana (rosa nel 2014), e l’inglese Chris Froome (Team Sky), maglia gialla nel 2013.

e.c.
(foto facebook)